by luca » Sat 14 May 2022; 8:29
Questa cagata del tram-treno di Laveno è come il covid. Quando sembra di averla sfangata, torna in una nuova ondata.
È innegabile che il successo storico di rete FN sia dovuto anche, se non prevalentemente, alla capillarità in area extraurbana, e l'arrivo direttamente in centro città a Milano e a Como. Dal lato di Laveno, cercano di indurre una rottura di carico. Dal lato di Como, pure. Com'è che il tram non esce mai quando si parla di nuove infrastrutture, ma è sempre lì pronto per sostituire ferrovie che già ci sono e funzionano benissimo, nonostante Trenord? Lo strumento meraviglioso del tram treno, è un qualcosa di applicabile in maniera sensata, in un numero di casi abbastanza ridotto, e tendenzialmente non serve a sostituire servizi ferroviari pesanti con utenza stabile, ma piuttosto per "salvare" ferrovie secondarie abbassando il costo di esercizio e permettendo un accesso senza rottura di carico in pieno centro della città polo attrattivo
In questo caso, stiamo assumendo che il polo attrattivo sia Varese: è così? Non lo so, di certo l'utenza che va da nord di Varese a Milano è considerevole, probabilmente sono più quelli che vanno a Milano, rispetto a quelli che vanno a Varese
Mazzu, quando io facevo notare che la gomma su Varese è cadenzata asimmetrica e che la gente riesce a prendere il treno in un senso ma non nell'altro, la risposta è stata: "eh ma non tutti prendono il treno. Devi considerare altre cose, come l'orario di apertura delle scuole". Dove vogliamo andare? A Varese ci provano anche, ma per scardinare questa mentalità ci vogliono come minimo 30 anni