Dove comprare biglietti TN a fascia KM a Milano e dintorni

[luca]

Ciao ragazzi,mi serve urgentemente sapere se c'è un posto dove vendono biglietti a fascia chilometrica a Milano o nei vicini dintorni.
Grazie mille

Luca

[Mazzu]

Mi sa che non li vendono più...

[GLM]

davvero???

ieri mi trovato a oggiono: il FV era la solita struttura vuota con due panchine degli anni '30 buttate lì e la finestra della biglietteria tappata. in bacheca c'era un avviso che indicava un bar nella piazza antistante come luogo dove poter fare i biglietti. mi reco al bar, che su un'anta della porta aveva la vetrofania che pubblicizzava l'abilitazione alla vendita di biglietti trenord, sull'altra anta aveva un foglio scritto a mano che indicava il servizio biglietteria come "temporaneamente sospeso"
a questo punto immagino sia per questo...ma che senso ha?

[.mau.]

mi sa anche a me che non li vendano più, tutte le volte che ho dovuto comprarli ho dovuto specificare la tratta che volevo.

Apro e posito: è vero quello che mi ha detto un edicolante, che cioè se compro un Milano-Monza lo posso usare per partire da Monza e arrivare a Milano (ovviamente timbrandolo a Monza e senza averlo timbrato prima a Milano)?

[Lucio Chiappetti]

L'edicola nella M2 Lambrate Bottini li vendeva, l'ultima volta che ne ho avuto bisogno (forse febbraio scorso) ... li ho sempre trovati comodissimi

la difficolta' e' poi convalidarli dove ci sono solo le magneto-elettroniche :mrgreen:

[mattecasa]

A Cremona edicola stazione li vendono ma é un po' lontano

[indaco1]

C'e' una specie di complotto per rendere difficilissimo procurare i biglietti, e anche timbrarli, soprattutto nelle stazioni meno presidiate.

E non capisco perche'. A chi giova?

I biglietti a fascia chilometrica in teoria hanno il vantaggio che non scadono rispetto a quelli normali, ma basta questo a compensare tanti portoghesi loro malgrado e tante perdite di tempo per il capotreno? E vendete 'sti cavolo di biglietti chilometrici lasciando un margine congruo a edicolanti e tabaccai, e non rompeteci le balle. Se chi li vende ci guadagna qualcosa e non e' costretto a burocrazie, minimi acquisti e rischi di rimetterci irragionevoli, vedrete chi i biglietti si trovano. E aggiustate 'sto cavolo di obliteratrici. TUTTE.... non ne basta una che funziona su 4, ne voglio almeno una per binario e nel sottopassaggio, se no devo girarmi tutta la stazione per timbrare, e visto che alla fine sono tutte rotte anche se non perdo il treno mi girano le balle. Sta cosa mi sta facendo uscire di testa..... perche'????? E che non diano la colpa ai vandali, la maggioranza delle volte le obliteratici non malfunzionano a causa dei vandali.

[mattecasa]

Per la serie: le obliteratrici spesso non funzionano nemmeno a P.Adda, dove si fermano i RE Milano-Mantova e serve un bacino di circa 20 mila abitanti con (sicuri) 1 o 2 mila pax/gg.
Il prossimo passo é quello di non far funzionare le obliteratrici a Mi c.le ...

[Mazzu]

Ci siamo, ci siamo. Chi può acquisti online.

[mattecasa]

Sì ma ... Che pizza !

[Lucio Chiappetti]

L'acquisto online non ha senso per il TP locale !!!!!

Puo' averlo per la lunga percorrenza per cui si acquista una prenotazione (ma io non sono mai stato convinto della necessita' della prenotazione obbligatoria) e sperabilmente anche la possibilita' di cambiarla o ottenere il rimborso se non si viaggia.

Ma viaggiare localmente vuol dire decidere all'ultimo momento se andare e dove andare. Potrei anche decidere che domani vado a fare una gita in montagna, ma se poi c'e' brutto tempo non parto. Oppure che vado in stazione e trovo che il mio treno e' cancellato e quello successivo non arriverebbe in tempo per il mio impegno e quindi torno a casa e non viaggio. Oppure partire da un punto per una camminata a piedi e non sapere se tornero' a prendere il treno al punto di partenza oppure mi spingero' fino a qualche altro posto su tutt'altra linea.

In tutti questi casi voglio poter timbrare il biglietto solo al momento che sono certo di usarlo e per tutto questo il chilometrico senza origine e destinazione predefinita e' l'ideale. Fatelo magnetico, che si possa comprare alle macchinette, ma fatelo !!

[Mazzu]

Trenord lascia acquistare il biglietto fino a un minuto prima, Trenitalia fino a mezzora prima. Ovviamente l'acquisto online è un palliativo e non una soluzione.

[Fed30]

Apro e posito: è vero quello che mi ha detto un edicolante, che cioè se compro un Milano-Monza lo posso usare per partire da Monza e arrivare a Milano (ovviamente timbrandolo a Monza e senza averlo timbrato prima a Milano)?

Nei biglietti magnetici non fa differenza quale sia la destinazione, obliteratrici e tornelli controllano la correttezza della tratta. Per quanto riguarda i biglietti cartacei, avevo sentito dire che ci sono controllori che fanno storie, anche se mi sembra una cosa molto stupida.

[JA+]

Per me la soluzione è mantenere esclusivamente i biglietti magnetici e abolire quelli cartacei (visto che ormai si è intrapresa questa strada non ha senso rimanere a metà). Questo permetterebbe anche controlli più facili, facendo in modo che i controllori possano leggerli sul loro lettore allo stesso modo delle tessere per gli abbonamenti. Ovviamente le obliteratrici magnetiche devono essere presenti e funzionanti in tutte le stazioni.

In tutti questi casi voglio poter timbrare il biglietto solo al momento che sono certo di usarlo e per tutto questo il chilometrico senza origine e destinazione predefinita e' l'ideale. Fatelo magnetico, che si possa comprare alle macchinette, ma fatelo !!

Coi biglietti magnetici questo problema si riduce, dato che concedono un certo periodo di tempo per usarli. Ulteriore motivo a loro favore.

L'acquisto online non ha senso per il TP locale !!!!!

Quoto in pieno!!

[fra74]

Ma viaggiare localmente vuol dire decidere all'ultimo momento se andare e dove andare. Potrei anche decidere che domani vado a fare una gita in montagna, ma se poi c'e' brutto tempo non parto. Oppure che vado in stazione e trovo che il mio treno e' cancellato e quello successivo non arriverebbe in tempo per il mio impegno e quindi torno a casa e non viaggio. Oppure partire da un punto per una camminata a piedi e non sapere se tornero' a prendere il treno al punto di partenza oppure mi spingero' fino a qualche altro posto su tutt'altra linea.

In tutti questi casi voglio poter timbrare il biglietto solo al momento che sono certo di usarlo e per tutto questo il chilometrico senza origine e destinazione predefinita e' l'ideale. Fatelo magnetico, che si possa comprare alle macchinette, ma fatelo !!

Qui però ti contraddici. Se decidi all'ultimo momento dove andare e quale itinerario fare (magari facendone uno diverso al ritorno con chilometraggio diverso) cosa fai? Preacquisti i biglietti per tutte le fasce possibili ed immaginabili?

Un conto è dire che deve essere sempre possibile acquistare un biglietto all'ultimo, che sia con una rivendita "umana", con un distributore automatico in stazione o a bordo del mezzo. Un conto e più discutibile è che la soluzione siano i biglietti a fasce, perché vanno proprio contro al tuo esempio