Milano-Lecco-Sondrio-Tirano ed eventuali sviluppi

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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby alberto t » Sat 19 December 2015; 14:15

magari si potrebbero lasciare cosi i RE già esistenti e metterne altri di rinforzo magari con composizioni più piccole
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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby Frecciagialla » Sat 19 December 2015; 14:31

Oltre alla Tirano-Bormio vedrei bene anche altri interventi più piccoli:
-deviate da 60 km/h a Monza (correggetemi se sono già state montate);
-rimozione del limite di 10 km/h in ingresso a Lecco;

Raddoppio e velocizzazione Lecco-Colico:
-tunnel dalla stazione di lecco all'orsa maggiore a doppio binario;
-rettificazione tratta dall'orsa maggiore alla zona dell'uscita di abbadia della ss36;
-tunnel a singolo binario per fare in modo che i RE evitino la curva stretta di Abbadia;
-tunnel a doppio binario Dorio-Piona;
-raddoppio in sede Piona-Colico;

Il mio obiettivo è spostare gli incroci da Morbegno e Ponte a Colico e Sondrio recuperando 10 minuti sul lago a Lecco...
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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby Hallenius » Sat 19 December 2015; 15:55

Frecciagialla wrote:L'idea è questa:
traforo dello Stelvio Bormio-Trafoi in pendenza. Sono circa 10 km e si passa da 1225 mslm (Bormio) a 1570 mslsm (Trafoi) con una pendenza del 30 per mille circa.


è più pratico passare per la Münstertal
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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby Lampo » Sat 19 December 2015; 21:10

Tutta la tratta da Lecco a Colico sarebbe da rifare, ma con quelle montagne...
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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby alberto t » Sun 20 December 2015; 15:02

cosi però bisognerebbe eliminare del tutto la sede attuale e spostarla più a monte, il tracciato è pieno di gallerie e di punti dove la ferrovia corre a fianco alla provinciale e al lago
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raddoppio Lecco-Colico

Postby enzo12345 » Mon 04 January 2016; 1:23

L'Italia è piena di spostamenti a monte eseguiti per permettere i raddoppi.
Guardando a quanto già avvenuto, possiamo concludere se ne valga la pena o meno riguardo alla nostra Lecco-Colico. Le domande sono molteplici: le stazioni verrebbero conservate tutte o ne verrebbe sacrificata qualcuna, in nome della velocizzazione? Rimarrebbero dove sono o verrebbero spostate, magari con soluzioni moooolto discutibili, come a Sanremo? Quanto, in termini di risparmio di tempo, si guadagnerebbe raddoppiando l'intera linea?
Per come la vedo io, la bellezza offerta dal panorama, pur tra le luci delle varie gallerie, da sola varrebbe a impedire il sacrificio della attuale linea. Fosse per me, del resto, tanto per far capire come la penso, l'intero arco ligure sarebbe ancora come costruito nell'800, persino nel tratto urbano genovese (il viadotto di Sturla era un autentico monumento, demolirlo è stato un sacrilegio). Raddoppio? Ok, ma esclusivamente in sede. Altrimenti, per velocizzare, si studino altri sistemi, vedi il segnalamento o il ripristino degli incroci nelle varie stazioni, oggi dismessi.
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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby S-Bahn » Mon 04 January 2016; 10:59

La prima cosa da fare in tutte le linee a binario unico è la contemporaneità degli ingressi, meglio se con deviate da 60 Km/h.
Qui ci sono forti margini di miglioramento soprattutto sulla regolarità. Valtellina, Carnate-Beregamo, Molteno...
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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby Trullo » Mon 04 January 2016; 11:29

Seveso-Asso,,,,
Quando sussistono le condizioni adeguate (in particolare riguardo a numerosità ed efficienza dei punti di incrocio) possono essere realizzate frequenze anche elevate su linee a binario singolo in condizioni di omotachicità (tutti I servizi fermano nelle stesse stazioni). Più difficili la convivenza di servizi "lenti" e "veloci" su binario unico....
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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby S-Bahn » Mon 04 January 2016; 11:44

Le frequenze elevate su una linea a binario unico dipendono dal numero degli incroci (e dal loro posizionamento, ovviamente) ma anche dal perditempo di ogni singolo incrocio.
Tempi di incrocio elevati rendono irregolare la linea perché si mangiano ogni margine di recupero dei ritardi e a volte rendono praticamente impossibile inserire treni in più anche dove da orario ci starebbero, e in ogni caso rendono impossibile di fatto sostenere la piena frequenza teorica tutto il giorno.

Anche senza aggiungere incroci in più la semplice sistemazione degli esistenti, a partire da quello dove da orario si incrocia sempre tutto il giorno, porta a grandissimi vantaggi di regolarità (e quindi di conseguenza della sostenibilità pratica della frequenza teorica della linea).
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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby alberto t » Mon 04 January 2016; 14:49

forse sarebbe più facile come spazio raddoppiare la Colico-Tirano dove più o meno tra Colico e Sondrio i treni sono gli stessi della Lecco-Colico
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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby Astro » Mon 04 January 2016; 14:54

Questo ragionamento e' lo stesso della Saronno - Seregno: hanno raddoppiato dove era piu' facile, esattamente dove non serviva.
Dove serve, ovvero tra Seregno e Baruccana, i treni da Monza fanno la muffa aspettando gli incrocianti sempre in ritardo.
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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby S-Bahn » Mon 04 January 2016; 15:02

Andrebbe sfruttato il lungo affiancamento in uscita da Colico per raddoppiare la tratta Colico-Delebio con grandi vantaggi sull'incrocio dinamico.
Tuttavia è un secondo step. Per ora i lavori in programma sono la sistemazione degli incroci a Ponte e Bellano.
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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby mattecasa » Mon 04 January 2016; 20:19

Ma a Morbegno ci sono gli ingressi in contemporanea e le deviate a 60km/h?
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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby S-Bahn » Mon 04 January 2016; 20:21

Sì, non da molto.
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Re: Ferrovie in Valtellina e linea Tirano-Bormio

Postby brianzolo » Thu 29 June 2017; 14:25

inorridite :mrgreen:

....Due interventi saranno in prospettiva funzionali all’accessibilità ferroviaria dei territori della
Valtellina e saranno, quindi, sottoposti ad analisi di fattibilità tecnico-economica:
‐ il prolungamento della linea esistente sino a Bormio e la realizzazione del traforo del
Mortirolo di collegamento con la Brescia-Iseo-Edolo;
‐ il traforo dello Stelvio, per la connessione con il Trentino.


http://www.regione.lombardia.it/wps/wcm ... 516f2cf71d
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