Tecnica tramviaria

I tram, urbani ed interurbani

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Re: Tecnica tramviaria

Postby Dimitrakis » Thu 30 May 2019; 20:11

Carrelli1928 ed S-Bahn non trovo parole per ringraziarvi per gli interventi, veramente interessantissimi.

Ritorno su questo topic per chiedere se l' adozione delle ruote autosterzanti (sui semi-ribassati ovviamente) potrebbe aiutare molto l' andamento sulle curve.

Carrelli1928 wrote:Non avevo mai sentito parlare di questo sistema di sterzo ed in rete non riesco a trovarlo. Avresti qualche articolo o qualche sito da consigliarmi, per cortesia?

Veramente non c'è praticamente nulla. Sapevo che erano auto-sterzanti gli assi della Re 460 svizzera ed il Stadler GTW. Per quest' ultimo (in modo limitato) mi hanno dato conferma ultimamente su FOL.
Cercando "carrello sterzante" si trova questo sito, dove ho trovato queste due foto:
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e
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Re: Tecnica tramviaria

Postby Carrelli1928 » Thu 30 May 2019; 21:12

Tutto molto bello, peccato che non siano i carrelli ad essere particolarmente rumorosi, bensì i truck dei tram degli anni '20 (serie 600) o... degli anni 2000 (Sirio).

Sarebbe interessante una cassa con due sole sale, sterzanti, magari con inserimento delle ruote negli intercomunicanti, così da ridurne l'impatto sugli interni dato dall'ingombro.
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Re: Tecnica tramviaria

Postby S-Bahn » Thu 30 May 2019; 22:35

La prima volta che ho sentito di assi che si orientano radialmente, ovvero carrelli autosterzanti, era per i carri merci degli spropositati treni minerari, per ridurre gli attriti e quindi lo sforzo di trazione necessario per non superare il limite di resistenza dei ganci.
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Re: Tecnica tramviaria

Postby fra74 » Fri 31 May 2019; 12:42

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Re: Tecnica tramviaria

Postby Dimitrakis » Fri 31 May 2019; 13:01

Interessantissimo articolo! Mi ha fatto subito ricordare un articoletto pubblicato sulle riviste del settore (iT, TT o MF), parecchi anni fa (mi pare verso il 2000), per un concetto simile della SIG, ditta svizzera acquistata dalla Fiat Ferroviaria E l' effetto auto-terzante non era passivo come su GTW, ma attivo, tramite attuatori e bracci idraulici. Sarebbe il carrello dell' ICN?
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Re: Tecnica tramviaria

Postby Dimitrakis » Tue 01 September 2020; 14:46

Ragazzi scusate se tiro su ancora una volta questo topic, ma volevo chiedere qualcosa per l' articolo di dott. Viganò: quando usa il termine falsa sala cosa intende?
Magari questo?
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Dove le due ruote sono "collegate" con uan struttura così: |_____|??
Come soluzione come funziona? Aiuta per l' autocentraggio?
La foto è dal tipo Tram Standard Français di Alstom, anni 80 (fonte wikipedia)
Grazie!
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Re: Tecnica tramviaria

Postby S-Bahn » Wed 02 September 2020; 8:51

Senza pretese provo ad andare a logica. La falsa sala sostituirebbe con analogo collegamento l'assile su cui sono calettate le ruote.
Spero di non avere detto una fesseria ma se ho capito la logica dovrebbe essere così.
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