Andando invece sui problemi sollevati sull'usato invece che sul nuovo.
La proposta di ricostruire gli Eurotram ottenendo un tram di fatto nuovo (anche e sopratutto nei carrelli) al costo di 1/3 rispetto a quello del nuovo vero è stato formalizzato e accettato da tutte le parte in gioco (comuni, provinncia, comune di Milano come proprietario dei tram e Ministero).
Esiste un unico problema, ma non legato alle approvazioni della MI-Seregno. Il ministero vuole capire perché dopo relativamente pochi anni sia giustificato mettere mano con una vera e propria ricostruzione di questi tram (e non penso che ATM possa raccongargli che fanno schifo perché li ha avuti in carico il dep. Ticinese
) e soprattutto il Minstero vuole rassicurazioni sul fatto che, concluso questo intervento, si arrivi alla fine della vita prevista senza altre ricostruzioni, e non ha torto...