Tokyo e Giappone

Moderators: Hallenius, teo

Re: Tokyo e Giappone

Postby fra74 » Mon 08 April 2019; 19:21

SI può anche chiedere, avevo per esempio messo il costo del biglietto, si poteva partire da lì. Avevo in passato messo una notizia sui futuri collegamenti con l'aeroporto di Haneda, è passata in silenzio, anche li si poteva fare ottimi spunti perché il Giappone non è dissimile dall'italia con pessimi collegamenti tra la rete AV e gli aeroporti a cui stanno cercando di mettere rimedio... e potrei fare mille esempi
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Tokyo e Giappone

Postby Carrelli1928 » Mon 08 April 2019; 19:40

Vedi che però ti è subito venuto da dire qualcosa sul Giappone in generale (“non è dissimile dall’Italia”).
Molti di noi non hanno le tue conoscenze.
TPL: does more, costs less. It's that simple.
User avatar
Carrelli1928
 
Posts: 3719
Joined: Fri 02 May 2014; 19:08
Location: Milano

Re: Tokyo e Giappone

Postby fra74 » Mon 08 April 2019; 20:42

Vaeramente avevo spiegato in sintesi come era collegata Haneda al resto della rete... se si era interessati si poteva chiedere...

fra74 wrote:JR East ha annunciato che da Maggio inizieranno i lavori per collegare l'aeroporto di Haneda con le stazioni di Shin-Kiba, Shinjuku e Tōkyō sfruttando una vecchia linea merci che passa vicino all'aeroporto. Attualmente Haneda è collegata alla città con una linea ferroviaria delle ferrovie keikyū e con la monorotaia ma l'unica grande stazione servita è shinagawa. Chi deve prendere Shinkansen verso nord (est) o raggiungere le periferie est e ovest della città metropolitana ha come minimo una rottura di carico in più e tra l'altro è costretto a prendere alcune tra le linee più affollate come Yamanote, Keihin-Tōhoku, Shonan-Shinjuku...


E se dovessimo parlare solo di quello che tutti conoscono a che serve il forum? Allora chiudiamo questo e decine di altri topic. Scusami ma che ragionamento è?
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Tokyo e Giappone

Postby Carrelli1928 » Tue 09 April 2019; 7:08

Non intendevo questo.
Sicuramente gli spunti interessanti, in generale, qui ci sono.
D’altro canto... prendiamo me come esempio. Parli delle intenzioni di costruire una nuova linea. Se fosse in un territorio che conosco, potrei lanciarmi in un “potrebbero prolungarla fino a” piuttosto che “ottima idea ma i servizi dovrebbero essere così”, o anche solo “bel progetto, molto interessante”. Banalmente, non so bene di cosa parli, dunque tendenzialmente leggo in silenzio - ma ciò non toglie che sono curiosissimo! - e quelle poche volte che scrivo, non potrà essere un intervento di livello troppo alto.

Ripeto: fermo restando che anche solo leggere è interessantissimo. Se poi riesce a nascere una discussione tanto meglio.
È con questa idea che continuo a scrivere nel 3D dei filmati d’epoca.
TPL: does more, costs less. It's that simple.
User avatar
Carrelli1928
 
Posts: 3719
Joined: Fri 02 May 2014; 19:08
Location: Milano

Re: Tokyo e Giappone

Postby fra74 » Tue 09 April 2019; 13:34

Capisco il tuo punto di vista, ma cerca di comprendere il mio. Visto che scrivere e soprattutto fare ricerche non è una operazione che si fa in 2 secondi chiedere di avere un po' di feedback mi sembra il minimo. Come faccio a sapere se l'argomento interessa, se è necessario fare modifiche, essere più o meno dettagliato, ecc... se nessuno si esprime?. L'articolo sul nuovo treno è stato visto da 15 persone diverse che lo hanno visitato a partire dal forum, quanto feedback ho avuto?
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Tokyo e Giappone

Postby skeggia65 » Tue 09 April 2019; 13:37

Cosa ci faceva una FIAT 1500 laggiù?

Image
Articolo 21
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Anche se "alea iacta est": Freedrichstrasse!

Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.

Nella vita nulla si deve temere; si deve solo comprendere. Maria Sklodowska Curie
User avatar
skeggia65
 
Posts: 15875
Joined: Sat 06 May 2006; 0:20
Location: San Donato Milanese. 121, 132, 140, Z420, S1, S12

Re: Tokyo e Giappone

Postby Carrelli1928 » Tue 09 April 2019; 13:48

Fra, credo di capire il tuo punto di vista.
Almeno per quanto mi riguarda, posso garantirti che sono sempre curioso di leggere delle novità che porti, soprattutto perché parliamo di un Paese che, anche solo per ciò che tocca la nostra passione (trasporti, urbanistica, scelta modale, che derivano da cultura, abitudini, storia recente etc) è completamente estraneo alla realtà cui siamo abituati.
Se poi capita che ho qualcosa da dire, lo faccio come sempre - ed è vero anche l’opposto.
TPL: does more, costs less. It's that simple.
User avatar
Carrelli1928
 
Posts: 3719
Joined: Fri 02 May 2014; 19:08
Location: Milano

Re: Tokyo e Giappone

Postby fra74 » Tue 09 April 2019; 14:02

In realtà il Giappone è per molti versi molto meno estraneo di quanto tu possa credere

- ha seri problemi di debito pubblico (ricorda qualcuno?)
- ha problemi di corruzione
- le città si sono sviluppate in maniera totalmente disordinata e incontrollata senza un minimo di programmazione
- situazioni come Varese, con due stazioni di due reti differenti a due passi, ma possiamo fare tanti altri esempi (Busto Arsizio, Camerlata, per certi versi Brescia, ecc...) sono all'ordine del giorno
- pessima integrazione degli aeroporti con la rete ferroviaria di lunga percorrenza/AV
- non esiste sostanzialmente integrazione tariffaria
- hanno pure la cotoletta :P

E ne potrei fare tanti altri di esempi
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Tokyo e Giappone

Postby Carrelli1928 » Tue 09 April 2019; 15:00

Certamente, tutto il mondo è paese.
Ma non sono forse le diversità a far nascere i casi più interessanti?

Parlando di trasporti, quando penso al Giappone, la prima immagine che mi viene in mente è quella di una pesante rete urbana, paragonabile, per mezzi infrastrutture ed esercizio, ad una nostra metropolitana, forse in scala più grande.
Niente a che vedere con le ferrovie più diffuse in Italia (ordinate per lunghezza), che secondo i dati a mia disposizione (che però risalgono a poco prima del periodo di soppressioni in Piemonte), dovrebbero essere ancora le linee ottocentesche a singolo binario, seppure di poco.

Le differenze ci sono; anche solo per l’orografia, per la densità abitativa, per la quantità di urbanizzazione.
Anche per questioni culturali. Sebbene le differenze si siano assottigliate moltissimo negli ultimi decenni e sembrino destinate a sparire, almeno per adesso si può ancora dire che in gran parte dei casi un giapponese non vive come un italiano e viceversa. La trovo una cosa quasi invisibile ma molto interessante.
TPL: does more, costs less. It's that simple.
User avatar
Carrelli1928
 
Posts: 3719
Joined: Fri 02 May 2014; 19:08
Location: Milano

Re: Tokyo e Giappone

Postby Trullo » Tue 09 April 2019; 15:14

fra74 wrote:In realtà il Giappone è per molti versi molto meno estraneo di quanto tu possa credere
......
- le città si sono sviluppate in maniera totalmente disordinata e incontrollata senza un minimo di programmazione

A questo proposito, è corretto affermare che le caratteristiche di pendolarismo, pur simili, sono molto diverse essendo il pendolarismo nipponico mediamente più a lunga distanza del nostro (causa o effetto della rete più sviluppata della nostra?) ed essendo inoltre diversa la scelta modale (in Giappone sbilanciata sul treno, almeno per il pendolarismo sule grandi aree metropolitane)?

Una cosa che ho letto più volte, a propoito della cultura del fumetto (visto non, come da noi, qualcosa solo per adolescenti o nerd, ma "per tutti") che questa è stata agevolata dal grande tempo che i giapponesi, o per lo meno molti di loro, spendono in treno, come vedi questa affermazione?
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)
User avatar
Trullo
 
Posts: 26732
Joined: Tue 30 October 2007; 10:40
Location: Paderno Dugnano

Re: Tokyo e Giappone

Postby fra74 » Tue 09 April 2019; 16:01

In realtà non è che la rete ferroviaria giapponese sia molto più estesa della nostra (sono circa 27000 contro i circa 20.000 italiani) anche se va considerato che da una parte il giappone ha una superficie di circa il 20% maggiore della nostra, dall'altra è molto montagnoso... purtroppo non ho dati per fare confronti. Anche la percentuale di elettrificazione almeno della rete ordinaria non è tanto dissimile e se si esce dalle grandi aree metropolitane il giappone è pieno di linee a binario unico che soffrono come e più di molte delle nostre. Purtroppo non sono riuscito a trovare dati sul numero di km di linee a binario singolo

Giusto per fare un esempio hanno appena riaperto totalmente una linea interrotta nel 2011 per colpa dello tsunami. È lunga 163 km, qui c'è un video promozionale giusto per farvi vedere che non è poi cosi diversa da una linea dell'800 piemontese (mare a parte)

https://www.youtube.com/watch?v=JTo7szY7-Pg

@Trullo per la seconda domanda direi assolutamente di sì.

Per la prima il discorso direi che è più complesso. La rete Shinkasen che ha molte fermate ha sicuramente contribuito ad un pendolarismo di lunghissima distanza ma in linea generale il fenomeno è lo stesso che vediamo da noi: i lavoratori sono costretti a causa dei costi ad allontanarsi dai grandi centri urbani, semplicemente è successo molto prima rispetto a noi. Se vogliamo una grossa differenza c'è: molte delle città che si sono sviluppate negli anni a partire dalla seconda metà del secolo precedente sono nate anche, se non soprattutto, per iniziativa delle grandi società ferrroviarie private, che sono holding con vari interessi tra cui l'edilizia. Per cui in linea generale erano sicuramente meglio servite di noi. Io però ci starei attento quando parliamo di lunghezza. Spesso i tempi di percorrenza sono anche dovuti più che alla distanza in sé, alle caratteristiche delle linee, a scartamento ridotto con numerose curve e un numero di PL al limite dell'allucinante. Le velocità commerciali anche dei servizi più diretti difficilmente superano i 50 km/h. Molte linee ferroviarie hanno velocità massime che superano a malapena i 100-120 km/h, se li superano. Mentre noi abbiamo linee in cui i materiali regionali possono viaggiare tranquillamente a 140 se non 160 km/h (per quei materiali che ovviamente sono in grado di percorrerli)

Piccola curiosità: Rumiko Takahashi viveva ad Higashi-Kurume, città ad ovest di Tokyo e molti dei luoghi di Maison Ikkoku sono proprio in quella città. La città si trova sulla linea Ikebukuro di Seibu, dove transita il nuovo treno di cui abbaimo ampiamente parlato ;)
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Tokyo e Giappone

Postby Trullo » Tue 09 April 2019; 17:17

Tra l'altro in Maison Ikkoku che menzioni compare spesso il paesaggio ferroviario come sfondo delle avventure ambientate proprio presso la casa Ikkoku. Poi (come del resto con altre serie dell'autrice o con storie autoconclusive) il treno viene estesamente usato dai protagonisti (lo usa abitualmente Godai per andare a far visita ai parenti. la ciità natale di Godai è probabimente modellata su Nigata, dove è nayta l'autrice)
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)
User avatar
Trullo
 
Posts: 26732
Joined: Tue 30 October 2007; 10:40
Location: Paderno Dugnano

Re: Tokyo e Giappone

Postby fra74 » Wed 17 April 2019; 18:53

Dedicato a chi si lamenta del traffico ferroviario vicino a casa XD

https://www.youtube.com/watch?v=WSxesRlXdyA
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Tokyo e Giappone

Postby Carrelli1928 » Wed 17 April 2019; 19:05

Interessante.
Alcune di queste sono linee affiancate? Oppure ciascuna coppia di binari se ne va per la sua strada entro pochi km?
TPL: does more, costs less. It's that simple.
User avatar
Carrelli1928
 
Posts: 3719
Joined: Fri 02 May 2014; 19:08
Location: Milano

Re: Tokyo e Giappone

Postby fra74 » Wed 17 April 2019; 19:20

Adesso sto uscendo, poi sarò più dettagliato, comunque in generale la risposta è si, alcune proseguono affiancate per parecchi km
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

PreviousNext

Return to Trasporti urbani all'estero

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 18 guests