Quadruplicamenti "light"

Trasporto ferroviario

Moderators: Hallenius, teo

Quadruplicamenti "light"

Postby luca » Thu 19 September 2019; 9:54

Siccome mi piaceva la denominazione "TAV light", ho voluto fare una citazione
Si, ho voglia di discussioni : )
Dunque. I quadruplicamenti sono indispensabili nelle aree intorno alle grandi città, per garantire un buon servizio
Tuttavia, non va sottovalutato l'enorme impatto che possano avere degli espropri, nell'ampliamento della ferrovia, penso al discorso Rho-Gallarate soprattutto, dove forse l'unica soluzione definitiva è il quadruplicamento, però...
Penso alla S-Bahn di Zugo
Sistema piccolo, per una piccola città, non c'è che dire. Tuttavia, incredibilmente capillare, moltissime fermate, tutto ciò circolando in promiscuo con una rete LP molto fitta, in alcuni tratti addirittura a binario unico (fino allo scorso giugno, anche se va detto, la piccola tratta su Arth ne era abbastanza penalizzata) ,un unico tratto dove le S sono separate dal trasporto LP, è quella da Liendenpark a Zug Bahnhof, una fermata di neanche due minuti di strada, dove le S girano su binario unico parallelamente alla ferrovia, in quel lasso di tempo, la S2 si fa superare dagli IC2/EC
La banalizzazione della rete ,permette all'occorrenza, di spostare le S sul binario opposto, anche in piena linea, per venire superate dagli altri treni
In questo specifico caso, penso molto alla Seveso-Affori
Altro caso
Ho passato i tre giorni precedenti oggi, nella ridente località di Bad Friedrichshall ,nei pressi di Heilbronn, recandomi appunto ad Heilbronn durante il giorno, e nel paesino in questione per il pernottamento
Funziona così:
I R/RE partono da Friedrichshall e percorrono il tratto a due binari fino a Neckarshulm Bf in promiscuo coi tram S41/S42
Il tratto in questione, comporta 4' di percorrenza coi R/RE e tre fermate intermedie ad appannaggio dei tram, i quali sono spesso molto frequenti (mi pare di ricordare, che nella fascia oraria 8:20-9:10 ci fossero tram alle 8:18, 8:38, 8:48, 9:08 ma non ci giurerei che fossero distanziati di 10-20 per tutto il resto del giorno. Mentre ci sono R/RE alle 8:23 ,8:51 e alle 9:01)
Insomma, un traffico non saturo, ma di certo non poco rilevante ,se aggiungiamo che a Bad Friedrichshall c'è pure uno scalo merci, e ci ho visto movimento continuo
Dopo Neckarshulm Bahnhof, i tram corrono su due binari paralleli alla ferrovia, per poi distaccarsi verso il centro storico arrivando ad Heilbronn
Stiamo parlando di tram e treni che condividono gli stessi binari, seppur per un breve tratto, nel quale il tram svolge il suo ruolo di servizio capillare (credo che fra Neckarshulm Mitte e Neckarshulm Bf, non ci sia neanche un km , forse saranno si e no 700mt di strada)
Tutto ciò, mi ricorda il breve tratto in promiscuo che potrebbe rimanere fra Legnano e Parabiago, con conseguente quadruplicamento verso Rho, il quale è assolutamente indispensabile, ma forse cambiando il modo di concepire la ferrovia (e magari anche cambiando le normative) ci possono essere modi più flessibili ed efficienti di circolare su due/tre binari?
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
Di tanti profeti di un tempo che fu
(G.Rodari)
User avatar
luca
 
Posts: 9890
Joined: Wed 01 June 2011; 7:45
Location: Milano (Greco)/Svizzera Centrale

Return to Trasporto ferroviario

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 18 guests