http://www.comune.milano.it/portale/wps ... efautColorComasina, striscia blu gratis per i residenti
Il provvedimento è valido nelle aree delle stazioni della metropolitana M3. La Giunta ha preso la decisione in seguito all'apertura delle quattro nuove fermate della metro gialla
Milano, 15 aprile 2011 – Strisce blu a pagamento con possibilità di sosta gratuita per i veicoli dei residenti muniti di contrassegno. E’ la decisione presa dalla Giunta comunale per l’area della stazioni della metropolitana M3 Comasina che è stata indicata come “Zona di particolare rilevanza urbanistica”.
Il provvedimento arriva in seguito all’apertura delle quattro nuove stazioni della linea 3 della metropolitana, Dergano, Affori Centro, Affori Fn e Comasina che ha portato un importante mutamento del sistema di accessibilità e di trasporto nella zona Nord di Milano. Nell’immediato, infatti, uno dei maggiori effetti riscontrabili è l’utilizzo delle strade vicine alle nuove fermate come punto d’interscambio tra il veicolo privato e il mezzo pubblico che è capace di collegare in 15 minuti i paesi limitrofi della vecchia Comasina, della Brianza e della Milano-Meda al centro di Milano.
Il sistema del “tutto blu”, che sarà attivo dall’autunno, contribuisce a risolvere sia le problematiche relative alla sosta a rotazione sia quelle della sosta residenziale. Ai residenti, infatti, è riconosciuta la possibilità di sostare su tutti gli spazi regolamentati e non solo su quelli riservati, come invece accade nella regolamentazione del centro storico. Con una distinzione tra spazi per i residenti e stalli a rotazione è stato, infatti, rilevato, soprattutto durante il giorno, un sottoutilizzo degli spazi gialli che possono invece essere così destinati a soddisfare la domanda di sosta a rotazione.
Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto.
(Tenzin Gyatso, 14o Dalai Lama del Tibet)