Trasporti a Milano

https://www.autobusweb.com/iveco-streetway-bus/

in sostanza si tratta di un Otokar Kent ritoccato nel frontale e nella coda, di origine Iveco dovrebbe essere anche buona parte della meccanica
taglie 12 e 18 m (il 10.5 per ora sembra escluso, anche se la casa turca lo ha in gamma), alimentazione gasolio e CNG

presentato il 23/11 il Citymood tutto elettrico della Menarinibus

I frecciarossa 1000 viaggeranno in Spagna nel 2022 sotto il brand Iryo

Hitachi Rail ha acquisito parte di Bombardier di Zefiro V300

Per l'esattezza: Bombardier è stata acquisita da Alstom, ma per ragioni di concorrenza deve cedere alcuni prodotti ai concorrenti. La piattaforma Zefiro è tra questi, ovviamente ceduta all'altra impresa che già ne produceva una parte.

Sì. Purtroppo Iveco, invece, nel settore trasporti è immobile da troppo, quanto ad acquisizioni. ha lasciato crescere molti piccoli concorrenti che stanno acquisendo quote di mercato, ha ignorato la possibilità di rientrare nel mondo tranviario (almeno una decina di anni fa). vedremo adesso che si svincolerà da NH.
Sconcertante la riemersione del marchio Heuliez, d'altra parte la guida del ramo trasporti è francese ....

Industria Italiana Autobus (IIA) e la portoghese CaetanoBus hanno sottoscritto un accordo per avviare la produzione e la commercializzazione in Italia di autobus urbani a idrogeno basati sulla tecnologia Fuel Cell Toyota e un sistema H2.City Power Kit messo a punto da CaetanoBus.

Ordine di 150 E-way Iveco da Busitalia

che però non verranno prodotti in Italia, in quanto da anni Iveco ha dismesso tutti gli stabilimenti che producevano bus e pullman, escluso i minibus su base Daily

precisazione corretta, ma, vedi, Iveco ha stabilimenti in Italia anche per camion e blindati, quindi, in teoria, quello che guadagna coi bus può rispenderlo qui investendo per i camion.
Se compri Man o Solaris, ad esempio, manco la teoria torna in Italia.

con sede legale nei Paesi Bassi...

da fonte estera risulta che Hitachi rail abbia acquisito pordine per treni metro Roma

Industria Italiana Autobus ha ordini ma poca liquidità, cercano socio. Non capisco perché invitalia vorrebbe uscire anziché investire di più in un'azienda che si era ripresa.
Possibile ingresso Caetano-Toyota.

hanno anche seri problemi produttivi e di approvigionamento, infatti alcune aziende si stanno muovendo per recedere dalla forniture a causa dei forti ritardi, a partire dalla gara CONSIP
non sono così convinto che si fosse ripresa, buona parte dei mezzi (10/12/18 m) venivano prodotti da Karsan* in Turchia, mentre qui si andava avanti a forza di CIG a spese di pantalone (peraltro su entrambi gli stabilmenti)
gli investimenti in R&D languono, la gamma elettrica/ibrida è parecchio limitata, si potrebbero sviluppare versioni LE per i servizi suburbani/interurbani a corto raggio, specie sulle taglie corte, dove scarseggia la concorrenza, ma nulla...
Invitalia è stata tirata dentro per i capelli e ancora più Leonardo, pur di far fuori la precedente proprietà, i vari tentativi di trovare un socio "serio" e con le spalle larghe finora non hanno dato esito
non mi sembra che ci siano molte prospettive, probabilmente finché il M5S aveva potere ha potuto mantenere in piedi la baracca, ma ora servirebbe un aumento di capitale che i soci attuali vorrebbero evitare
*a quanto pare anche facendo man bassa del know-how di IIA

IIA ha ricevuto ordine per 200 Citynood da Atene.