Dipende molto dallo stile di guida (e dal traffico e dal fatto che ci siano salite), ma nondimeno viene da dire che tra le infinite configurazioni possibili forse faticano a trovare la quadra.
Un ibrido (indipendentemente che sia parallelo o serie) dovrebbe ottimizzare il più possibile il termico facendolo maggiormente giare a coppia e giri costanti, o comunque contenendo i transitori, per poi affidare all'elettrico le richieste maggiori di coppia e, dualmente, il freno motore con recupero.
Mezzi dove il termico si spegne e riparte frequentemente e soprattutto sale al massimo dei giri, non mi sembra che siano un esempio di ottimizzazione.
Ci sta, non avranno ancora trovato la quadra, visto anche le quasi infinite combinazioni dei vari parametri.