Mazzu wrote: il centro sinistra a cui apparentemente non importa nulla di estendere lo STIBM perché vuole fare pesare di non essere passati sotto Città Metropolitana
è evidente come SARONNO, CARONNO PERTUSELLA e BUSTO ARSIZIO debbano essere inserite nello STIBM di MILANO e MONZA-BRIANZA.
Mazzu wrote:Seriamente. E prevalentemente tramite i propri sostenitori su Facebook, senza esprimersi ufficialmente come liste/partiti.
S-Bahn wrote:è evidente come SARONNO, CARONNO PERTUSELLA e BUSTO ARSIZIO debbano essere inserite nello STIBM di MILANO e MONZA-BRIANZA.
Sì ma con una soluzione che non può dimenticare il fatto che Saronno è in un diverso bacino, e la soluzione esite: per Saronno deve valere il doppio STIBM, quello di Milano e quello di Varese.
Sto che stanno arrivando alla stessa soluzione per Chiasso, tra due nazioni differenti, non vedo perché non si possa fare questo accordo, previsto da legge e regolamento, tra due bacini della stessa regione.
mr_coradia wrote:ho notato che il pendolare medio sta iniziando a capire che sui R può sedersi in prima con abbonamento di seconda, e da una parte mi fa piacere (la gente evita di comprare inutilmente biglietti di 1ª per un servizio che non esiste) anche se dall'altra parte mi secca dato che quando non lo sapeva nessuno la 1ª era spesso deserta e quindi terra sicura di posti a sedere liberi
Comitato Viaggiatori Trenord Nodo di Saronno wrote:Pubblichiamo videoregistrazione integrale della discussione nel Consiglio regionale della Lombardia (seguita da bocciatura) della Mozione 240 proposta dal Consigliere Pietro Bussolati con interventi (finalmente!) anche della Maggioranza consiliare e della Giunta.
Francamente noi non siamo così convinti della necessità ineluttabile di eliminare i titoli solo treno da subito istituendo un sistema di rimborsi, semplice o complesso che sia. Ribadiamo però che ci interessano poco i trascorsi e le colpe e molto lo sviluppo di un servizio e di un sistema di bigliettazione sistemici, integrati, amici dell'utenza, da cui siamo ancora ben lontani, e la cui realizzazione passa anche da volontà politiche coordinate.
Poiché si cita la Seduta di Commissione V del 24 gennaio 2019, abbiamo recuperato il corrispondente verbale e lo troverete nel nostro prossimo post.
Return to Treni regionali e suburbani
Users browsing this forum: No registered users and 32 guests