dedorex wrote:Aggiungo che per il 24 è praticamente uguale a parte le pensiline doppie: su questa linea viene fatto anche l’innalzamento ove non presente
Riguardo al sistema (e soprattutto ai problemi incorsi nello sviluppo) ci sono pochissime indicazioni. In base a quello scritto da un credo ormai ex utente, la centrale AMA legge la posizione del mezzo rispetto al semaforo tramite i sistemi di posizionamento Gps dei mezzi già usati da ATM. A quel punto la centrale comanda i semafori centralmente, variando la durata dei cicli per gestire il passaggio. Il vantaggio struttrale dell’approccio era la facile replicabilità e il ridotto rischio di guasti rispetto ad altre soluzioni (vedi antennine della 90/91). I limiti segnalati qualche anno fa, erano la mancanza di centralizzazione di molti impianti semaforici e soprattutto la scarsa precisione nella localizzazione dei mezzi. Per il primo punto, ho letto che l’anno scorso è stata completata la centralizzazione semaforica, mentre non conosco come sia stata affrontata la seconda criticità.
Un punto strano per me è che fra le tante linee oggetto di intervento non compaia il 16, nonostante la sua lunghezza
Per la seconda criticità, proverei a rispondere che su tutti i mezzi tranviari in servizio di linea (Ventotto, Sirio corti e lunghi, Jumbotram revamp e non, Bicassa 46xx e 47xx ed Eurotram) è stato sostituito l'AVM, passando da un terminale con tastiera e display ad un terminale totalmente touch-screen che serve probabilmente a permettere la geo localizzazione. Invece i mezzi ibridi (UrbanWay 18m e i nouvi Solaris ibirdi), sono già usciti con i nuovi terminali. I mezzi termici nuovi e vecchi e i filobus già presenti invece conservano il vecchio terminale.