Dubito della supposta economicità del costruire una fermata (banchine, sovra o sottopassi, rivisitazione di semafori e protezioni ferroviarie e opere annesse e connesse) per servire (male) una frazione di 2500 persone, parte delle quali gravita su san Donato (scolari, studenti di medie), parte non si muove dalla frazione se non per giretti occasionale (massaie, casalinghe, pensionati), mentre ora ci sono due linee di bus (una e un quarto, a guardar bene) che attraversano l'abitato.
luca wrote:Non ho mai capito, sinceramente, la scelta di far gravitare Poasco su Corvetto e non su Rogoredo, che ha millemila opportunità in più di Corvetto
Gravita su Corvetto perché la 77 è il prolungamento della linea che collega Corvetto a Chiaravalle, servendo anche il quartiere tra san Dionigi e viale Omero.
Certo, non sarebbe male avere Poasco e Chiaravalle collegate direttamente con Rogoredo, ma a quel punto bisogna trovare una soluzione alternativa per le zone che verrebbero abbandonate dalla 77.