Oggi sono nuovamente passato in zona ed ho dato un'occhiata ai lavori fatti. Ed ho giudicato col mio metro, forse troppo severo... vedete voi!
L'ESERCIZIOLa linea è stata divisa in quattro sezioni di blocco:
a) Zona ROSSA da Comasina a Cormano;
b) Zona GIALLA da Cormano a Cassina Amata;
c) Zona VERDE da Cassina Amata a Varedo;
d) Zona BLU da Varedo a Limbiate O.
All'inizio di ciascuna zona è posto un pannello col colore della stessa: qui vediamo quello posto in partenza dal capolinea di Limbiate Ospedale:
Nei raddoppi i pannelli sono due: uno che avvisa la fine della zona del colore precedente e quello di inizio della nuova zona. Al raddoppio di Varedo, guardando in direzione Limbiate abbiamo la fine della zona verde e l'inizio di quella blu:
Lato Milano invece finisce la zona blu ed inizia quella verde.
Qui, quindi, dovranno scambiarsi i macchinisti dei due convogli che s'incrociano come da nuovo Regolamento d'Esercizio. Segnali analoghi sono presenti negli altri raddoppi.
La cosa divertente è che ATM ha optato per lo scambio dei macchinisti e non per quello dei CT (come invece si fa sul Renon): il risultato
forse sarà un allungamento delle soste per incrocio e quindi dei tempi di percorrenza.
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LA SEGNALETICA.Cormano, Paderno e Varedo hanno installato i vari segnali di preavviso e specchi come da codice. Particolare menzione è fatta per questo tipo di segnale che preavvisa quando svoltando a sinistra o destra per prendere una via laterale, si attraversa la tranvia. Detto segnale è stato giustamente posizionato in prossimità delle strade pubbliche mentre è giustamente omesso per i mille passi carrai.
Varedo, invece, ha un po'... diciamo "reinterpretato" la segnaletica dei PL. Infatti da codice della strada un PL senza barriere è segnalato con:
a) segnale triangolare con locomotiva stilizzata posto a 150m dal PL.
c) tabelle distanziometriche con fasce rosse inclinate poste rispettivamente a 150m, 100m e 50m dal PL.
d) croce di S.Andrea in corrispondenza del PL.
Ci sono poi alcune eccezioni: se non ci sono i 150m, si omettono le tabelle distanziometriche e si mette solo il pericolo con sotto indicata la distanza reale oppure il preavviso di svolta indicato sopra. Se lo spazio poi è pochissimo ed i treni vanno piano, si può omettere anche la croce e lasciare solo il pericolo. In ogni caso il pericolo NON va ripetuto sopra ogni tabella e non va messo in corrispondenza del PL se c'è già la croce.
Varedo al PL su Via Montegrappa ha messo, invece delle tabelle questi pannelli microscopici, poco leggibili, che includono sia la tabella distanziometrica che il pericolo, ogni volta... Non so a quale codice della strada appartengono, ma non di certo al nostro:
Notate anche che è piazzato bellamente nella sagoma del binario di raddoppio di Limbiate, che quindi diventa inutilizzabile.
Però dall'altro lato sono riusciti a fare ancora meglio: li hanno messi in modo da
ostruire completamente la visibilità lato strada di una delle due lanterne del SOA lampeggianti ad intermittenza.
Sembra una ca**ata ma so per certo che questa è una cosa per la quale l'USTIF giustamente
ti rompe le scatole in sede di collaudo:
Nel caso delle inserzioni con strade locali hanno messo lo stop ed il pericolo e lasciato la vecchia croce. E' una segnalazione ridondante e sbagliata: in questi casi o scegli di mettere solo il pericolo oppure ci lasci la croce e sotto ci metti lo stop, sullo stesso palo. Pericolo e croce posizionati nelle immediate adiacenze del binario, pure su pali diversi tanto per ingombrare di più e ridurre la visibilità sulla tranvia (che poi è la cosa più importante perché è quella che ti permette di scorgere il tram in arrivo), NON sono in nessuna norma italiana.
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I PASSAGGI A LIVELLOOltre a quello di Via Montegrappa a Limbiate, ATM ha installato altri 3 SOA (Segnali Ottici-Acustici):
-su Via Monte Generoso a Limbiate;
-su Via Fiume a Limbiate
-su Via Cesare Beccaria a Paderno;
Personalmente penso che quelli di Via Montegrappa e di via Cesare Beccaria fossero realmente necessari (e magari ci si poteva pensare anche
prima). Quello di via Montegeneroso, volendo, un senso potrebbe anche averlo. Quello su via Cesare Beccaria appare del tutto assurdo poiché ci sono diverse strade simili per traffico e con intersezioni analoghe per visibilità che non sono dotate di questo dispositivo.
Ma andiamo a vedere come è stato messo. Questa è la visibilità che si ha venendo da est:
Da ovest è un pelo meglio, ma non troppo:
Per metterli così, meglio non metterli. NON si vedono!!!
Io li avrei messi
angolati per migliorarne la visibilità lato strada, magari mettendo la croce di s.Andrea per verticale come ammesso da codice e fatto altrove per non interferire troppo nelle sagome stradali e tranviarie:
Inoltre il codice ammette anche di fare croci più piccole o di sovrapporre le lanterne in verticale se proprio non c'è spazio.
Faccio inoltre presente che, anche se non l'ho fotografato, il problema della visibilità ZERO si ripercuote anche sul SOA di via Cesare Beccaria a Paderno provenendo da Nord sulla Comasina e non è certo un incrocio poco trafficato quello.
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IL BINARIOEcco come si presenta a Limbiate il binario:
Quelle sbarre metalliche tra le traverse servono ad impedire che il binario si apra perché le traverse sono talmente marce che non garantiscono lo scartamento. La stessa situazione si ha in alcuni punti a Cormano. In tre mesi di fermo non si poteva fare un rinnovo più serio dell'armamento e sbarazzarci di queste cose, abbastanza imbarazzanti?
Ma andiamo a vedere dove ATM è intervenuta e come l'ha fatto: in quasi nessun punto si sono sostituite le rotaie. La maggior parte degli interventi è consistita nel cambio delle traverse più marce, ma si è fatto puntualmente segnando la singola traversa marcia da sostituire e senza dare omogeneità di tratta:
Questo fatto preclude alla possibilità di apportare migliorie come il passaggio all'attacco indiretto.
Inoltre non si è eseguito un rinnovo della massicciata, che è quella di prima, fortemente inquinata dal terriccio e sono state cambiate solo le traverse più danneggiate, senza intervenire su quelle semi danneggiate...
Questa scelta, unita a quella di utilizzare traverse non impregnate (dalla vita media bassissima, specie in una massicciata piena di terra) portano ad avere seri limiti sulla durata del tutto: tra 2 o 3 anni potremmo essere nuovamente da capo.
Viene quindi da chiedersi il problema maggiore della Limbiate era davvero mettere tutti quei cartelli o dare una sistemata come Dio comanda al binario? E soprattutto: conciata e rappezzata così,
quando può durare? A voi la risposta... ::) ::)