by Lucio Chiappetti » Fri 28 August 2015; 11:08
Ieri consueto giro con IVOL+tessera giornaliera (omaggio del TCI) della Navigazione di Lugano.
S5 alle 7:57 da P.Venezia per Varese, bus per Porto Ceresio, battello alle 10:30 per Figino, poi scarpinata a piedi per S.M.di Torello, Ongero, Carona, Melide ... ripreso battello alle 13:25 per Paradiso, cambio alle 14:28 con quello per Porlezza, e ritorno in bus via Menaggio e Como, poi RE per Monza, S9 per Sesto SG e M1 (bisogna pur sfruttare IVOL).
Come gia' l'anno scorso (scarpinata da Campione su verso Pugerna, poi Caprino e sentiero sul lago fino alle Cantine di Gandria) il tempo per la camminata era contingentato (volendo partire e tornare non da Lugano ma direttamente da localita' italiane).
Commenti sulla gestione biglietterie e pontili, dai lati IT e CH. Il bus sostitutivo per Porto Ceresio dovrebbe arrivare alle 10:13 ma aveva qualche minuto di ritardo. Entro al bar della ex stazione per un caffe' veloce, ma alla cassa c'era la coda di una famigliola che stava facendo il biglietto per il battello (non sapevo che fosse autorizzato), e la ragazza al bancone non poteva fare lo scontrino. Chiedo al proprietario "fa in tempo a farmi un caffe prima del battello" e lui dice "altroche se c'e' tempo, fino alle 10:55". Io, ma come, non c'e' la corsa delle 10:30 ? E lui "e' da tempo che non c'e' ... e' alle 9:30". Il che e' sbagliato ... lui ci ha rimesso il caffe' perche' io mi sono fiondato fuori all'imbarcadero ... ovviamente l'orario affisso coincideva col mio PDF, e per soprammercato c'era uno stampato con in grosso tutti gli orari di partenza da Porto Ceresio. Ovviamente la corsa delle 10:30 verso Ponte Tresa c'era e anche due passeggeri in attesa. Mentre quando e' arrivata la famigliola le e' stato negato l'imbarco in quanto avevano il biglietto per la corsa delle 10:55 per Lugano.
Invece a Paradiso esiste un pontile vecchio stile con copertura e panchine, e una simpatica signora che fa i biglietti e aiuta i marinai con la passerella, oltre a girare la manovella (e le lancette dell'orologio) sull'indicatore della prossima partenza.
A Melide invece il pontile moderno, impresenziato, non ha copertura ne' posti di attesa all'ombra (uno puo' aspettare in piedi all'ombra di due palme, ma le panchine vicine sono al sole.
I battelli di ieri facevano tutte le fermate, facoltative e semifacoltative (intendo quelle dove altre volte avevo visto che il battello si avvicinava, ma se non c'era nessuno in attesa per salire o scendere non attraccava). Non ricordo se a Oria o S.Mamete (impresenziate) il marinaio si e' lamentato che non ci fosse la catenella per impedire l'imbarco fino a operazione avvenuta ... apparentemente le mettono e qualcuno le asporta.
Per la prima volta ho visto fare la fermata facoltatica a Òsteno (cosi' adesso so che non si dice Ostèno). Non sono pero' riuscito a capire dove si trovasse il vecchio Orrido ora caduto in disuso.
PS OT: Openstreetmap ha un calcolatore di tempi di percorso anche a piedi (con due motori diversi ma simili). I tempi che indica pero' sono sottostimati (quelli sugli itinerari che si trovano sui siti web turistici invece sono leggermente sovrastimati, come alcuni di quelli sulle ottime frecce gialle dei sentieri svizzeri ... purtroppo con Google street view spesso sono sfuocati e non ben leggibili)
“It seemed to me,' said Wonko the Sane, 'that any civilization that had so far lost its head as to need to include a set of detailed instructions for use in a package of toothpicks, was no longer a civilization in which I could live and stay sane.”
― Douglas Adams, So Long, and Thanks for All the Fish