jacopo wrote:...Esito della gara del Patria?...chi sa parli...
Ecco qua l'articolo de La Provincia di Como di oggi, 24 ottobre 2008:
Dopo un primo rattoppo partono i veri lavori di restauro dello storico piroscafo "Patria" che potrà così tornare a navigare Dopo un primo rattoppo partono i veri lavori di restauro dello storico piroscafo "Patria" che potrà così tornare a navigare. Ieri mattina a Villa Saporiti è stato appaltato il primo lotto dei lavori di recupero
all'impresa Vemar di La Spezia, che ha presentato un'offerta da circa
un milione di euro.
Il restyling dello storico piroscafo partirà tra 45 giorni e la prima parte del progetto prevede la sistemazione dello scafo, la sostituzione delle caldaie, la rimessa in funzione delle pale, lo smontaggio del motore per verificarne lo stato e la realizzazione di una struttura di protezione in attesa dell'avvio dei lavori del secondo lotto. Nella Finanziaria del 2006 erano stati stanziati 796 mila euro per il battello ancorato a Dervio e, a questi, se ne sono aggiunti 500mila della Fondazione Cariplo. «Questo primo passo - commenta il presidente di Villa Saporiti Leonardo Carioni - arriva dopo un lungo lavoro di preparazione, che ha visto la Provincia dapprima impegnata nell'inserimento a patrimonio del battello (acquistato alla cifra simbolica di un euro dopo una lunga trattativa con la Navigazione Laghi e con il ministero dei Trasporti, ndr) e, successivamente, nell'avvio del programma di recupero. Un segnale che l'amministrazione provinciale ha creduto in questo progetto e si è attivata per portarlo a compimento. Si tratta di un pezzo di storia di grande rilevanza per Como e per i comaschi, che testimonia la vocazione nautica del nostro territorio».
Il presidente della Famiglia Comasca, Piercesare Bordoni, aveva avviato la sua campagna circa quindici anni fa con la raccolta di migliaia di firme.
Una volta ristrutturato, bisognerà decidere le sorti del battello varato il 31 luglio del 1926 e inattivo dal 1993: Villa Saporiti ha già avviato una serie di consultazioni con associazioni ed enti per la gestione del piroscafo.Gisella Roncoroni
24/10/2008