S-Bahn wrote:ing wrote: Le aziende stanno subendo questa situazione.
Sì, nel senso che è decisa da RL (in sostanza per rendere generale il criterio deciso dall'
Assessore Piuri). Mi aspetto però, e so già di forti pressioni da parte delle azience, una "soluzione" che preveda di versare alle aziende tutto il corrispettivo a fronte di un dimezzamento del servizio e con la massima libertà di fare gli orari che vogliono, ovvero il sogno da sempre delle aziende.
Confermo, o meglio integro: la posizione plebiscitaria delle aziende è: vogliamo tutto il corrispettivo
e in più vogliamo anche tutti i mancati ricavi dovuti al calo di utenza.
La posizione (più sobria) della Conferenza delle Regioni è: ok a pagare temporaneamente le rate mensili al valore nominale (senza riduzioni) per evitare che manchi la liquidità, ma i conti si dovranno fare alla fine,
considerando i costi realmente sostenuti, all'interno del quadro economico previsto dal PEF (il piano economico finanziario che accompagna il contratto di servizio, in base alle norme elaborate dall'ART).
In più viene anche fatto notare che il PEF ha valenza pluriennale, per cui l'equilibrio economico che sta tanto a cuore alle imprese va valutato nell'ambito di tutto l'arco contrattuale, considerando ad esempio anche eventuali utili già fatti negli anni scorsi.
Ora è evidente che la situazione è critica e che i ricavi sono enormemente ridotti, ma da qui a dire "vogliamo tutto (il corrispettivo) e di più (i mancati ricavi)", la strada è un po' lunga.
Poi staremo a vedere...