Trasporti a Milano

Umf. Arrigo Giana fa rima con Metropolitana.
Non potevano nominarne uno col nome, chessò "Beltrami"?

Che fa rima con "rottami"?

Lucio Chiappetti wrote:Non mi e' del tutto chiaro, o quanto meno non mi appare attraente, il concetto di "prepagata a scalare". Personalmente non ho difficolta' a impegnare in una botta sola la somma di 330 euro per un annuale urbano (e se mai fossi un pendolare a lunga distanza per un IVOL annuale) che so di usare. Ma per un servizio che comunque uso raramente sarei invece riluttante a caricare piu' di 20 euro (quello che faccio p.es. per il telefonino che appunto uso assai raramente). Ho il sospetto che un corollario del meccanismo sia l'autoricarica da carta di credito (che non mi piace, uso solo carte virtuali oneshot per le transazioni online) o da RID-o-come-si-chiama-adesso (questo sarebbe piu' accettabile).

A Londra non è più necessaria la ricarica. Si possono utilizzare le carte contactless e quindi l'addebito avviene a fine giornata con l'importo da pagare (cap eventualmente raggiunto). Chiaramente devi utilizzare sempre la stessa carta nella giornata...

Se fatta bene ha una logica. Praticamente inizi a pagare la corsa singola e man mano che viaggi le tue tariffe vengono convertite nel titolo più conveniente per la quota di traffico che hai fatto.
Ma deve essere fatto con questa logica. In ogni caso l'abbonamento classico integrato rimane la forma più fidelizzante, anche se prima bisogna prendere la decisione di farlo.

Detto questo rimane sempre vero che la sostanza sta nelle regole e negli accordi, non nella tecnologia di un supporto che aiuta, ma non sostituisce la logica dell'integrazione.

Kadath Dragon wrote:

Lucio Chiappetti wrote:Non mi e' del tutto chiaro, o quanto meno non mi appare attraente, il concetto di "prepagata a scalare". Personalmente non ho difficolta' a impegnare in una botta sola la somma di 330 euro per un annuale urbano (e se mai fossi un pendolare a lunga distanza per un IVOL annuale) che so di usare. Ma per un servizio che comunque uso raramente sarei invece riluttante a caricare piu' di 20 euro (quello che faccio p.es. per il telefonino che appunto uso assai raramente). Ho il sospetto che un corollario del meccanismo sia l'autoricarica da carta di credito (che non mi piace, uso solo carte virtuali oneshot per le transazioni online) o da RID-o-come-si-chiama-adesso (questo sarebbe piu' accettabile).

A Londra non è più necessaria la ricarica. Si possono utilizzare le carte contactless e quindi l'addebito avviene a fine giornata con l'importo da pagare (cap eventualmente raggiunto). Chiaramente devi utilizzare sempre la stessa carta nella giornata...

di questa sperimentazione si è più saputo nulla?
http://ricerca.repubblica.it/repubblica ... ino08.html

No, ma qui stiamo delirando.
Giunto ora in Centrale, cercavo una linea che almeno mi avvicinasse a Piazza Greco, e questi sono i tempi di attesa che ho trovato
81 -> 18'
87 -> 16'
43 -> 25'
42 -> 20'
10 -> 21'
5 -> 5' (segnati quasi 10' fa ,e ancora non arriva)
Fiumara di gente alle fermate.
In un giorno che dovrebbe essere, in urbano, un normalissimo FER5!

Di solito in questi giorni di "Ponte" ATM adotta l'orario del sabato

Si, lo so, ma un orario FER5 non sarebbe male, questo invece è una riduzione del festivo!
Comunque, il 5 arrivato subito dopo che ho mandato il messaggio, è affollatissimo. Lo prendo fino a Lunigiana/Gioia, poi a piedi! A Milano alle 10:40 di mattina! Non trovare un autobus in tempi ragionevoli! Ma scherziamo?

https://www.atm.it/it/ViaggiaConNoi/Inf ... prile.aspx

Oggi orario festivo in superficie.

Oggi abbiamo l'ennesima dimostrazione di come Granelli sia inadatto. Abbiamo un festivo ridotto ai massimi e cosa fa ? Lo applica in un preponte .Ma io mi chiedo perché invece di andare alle 5 di mattina alle fermate della metro quando hanno anticipato l'orario non va oggi ad una fermata qualunque a salutare i passeggeri in attesa dei tram

pare un po' in tutta la città abbia causato disagi l'applicazione dell'orario festivo in superficie questo lunedì. in effetti in passato in queste situazioni si applicava l'orario del sabato, non quello festivo che è stato anche massacrato dagli ultimi tagli. trenord invece ha normalmente girato con orario feriale mi pare di capire (ho visto che s2 funzionava regolarmente)

Da un estremo all'altro
Mi è sembrato un po esagerato far circolare i treni ad orario FER5, al di la di casi come S2, ma per esempio, i rinforzi di Greco-Piacenza erano mezzi vuoti
ATM invece ha dato una pessima dimostrazione, veramente assurdo non trovare un mezzo (esclusi metrò) alle 10 di mattina alla stazione Centrale in tempi d'attesa ragionevoli

Su internet si è diffusa negli scorsi giorni la bufala virale secondo cui il 23 sarebbe "il tram più antico di Milano", l'unico col percorso immutato dall'ottocento ad oggi (in realtà il percorso dell'attuale 23 risale agli anni cinquanta).

Quindi, essendo un tram ottocentesco, è per forza buono e la sua soppressione va fermata:
http://www.change.org/p/comune-di-milano-salviamo-il-tram-23?recruiter=678841619&utm_source=share_petition&utm_medium=whatsapp

"La modifica del 23 significa la cancellazione di un simbolo "storico" per Lambrate e per tutta la zona est di Milano. Chiediamo, quindi, che il Comune e Atm cerchino una soluzione diversa, che preveda il mantenimento del 23 sia nella sua forma (tram piccolo di legno), che nel suo numero."

Io piuttosto chiederei che la passione per i tram ottocenteschi venga inserita nell'elenco delle malattie mentali.

E' vero, questa fissazione, che da parte tua rasenta l'incubo, sui i tram ottocenteschi è qualcosa di maniacale.

Sai solo rispondere con insulti o sai anche leggere i messaggi altrui?