by Astro » Fri 24 June 2016; 9:37
Diciamo che io trovo molto comode le panche delle '28 e molto razionale l'allestimento, e sono i miei tram preferiti.
Detto questo, non posso non dire a Carrelli1928 che i motori a spazzole (quelli delle '28) con avviamento reostatico sono MOLTO, MA MOLTO MENO
- robusti e affidabili
- energeticamente efficienti
- leggeri
- dalla manutenzione economica
rispetto a motori asincroni di pari potenza. Questi ultimi hanno poi una dinamica molto, ma molto maggiore rispetto ai primi, garantendo quindi maggiori accelerazioni. Di contro necessitano di un azionamento, anziche' di un semplice resistore, per avviarsi, ed in genere questo ha una vita molto piu' limitata del motore; in ogni caso, se il design del mezzo e' fatto correttamente, la sostituzione con uno nuovo e' comunque facile.
Tieni conto che bisogna distinguere tra accelerazione oggettiva e accelerazione soggettiva: le '28 ti fanno avvertire uno strappo, quindi l'accelerazione soggettiva in partenza e' alta, ma l'accelerazione oggettiva da 0 a 20 km/h non e' particolarmente alta; di contro, con gli azionamenti moderni, e' possibile avere accelerazioni elevate anche senza strappi: l'accelerazione soggettiva e' bassa, ma a 20 km/h ci si arriva prima, grazie alla cosiddetta continuita' del jerk. La stessa differenza la puoi notare tra gli ascensori elettrici degli anni '70 e gli ascensori elettrici moderni.