friedrichstrasse wrote:Le metropolitane italiane erano standardizzate e le aziende costruttrici collaboravano alla loro realizzazione.
Poi i tempi sono cambiati, le aziende sono diventate in concorrenza, e le linee vengono realizzate chiavi in mano secondo sistemi quasi proprietari.
Finché resiste il "quasi" può andare bene.
Quando sparisce il quasi e c'è la connivenza (ignorante o consapevole) delle PP.AA., è un male (vedi Translohr).
Quando parlo di "standardizzazione" però non mi riferisco alle aziende costruttrici italiane, ma a tutte.
Se le aziende di trasporto definissero uno standard, le costruttrici interessate si dovrebbero adeguare, italiane, europee, giapponesi, turche, cinesi...
E la possibilità di casi come il succitato Translohr si ridurrebbero.
Ah, sembra che il TEB cinese sia arrivato al capolinea tombale.