Un'osservazione (partendo dal mio caso particolare ma penso generalizzabile)
Con la sparizione dei titoli solo ferroviari, nel mio caso particolare il costo del nuovo biglietto è aumentato in maniera molto bassa rispetto alla situzione precedente (2,40 attuale treno + ATM, contro il vecchio 2,20 solo treno) mentre l'aumento è più consistente sugli abbonamenti
L'abbonamento settimanale attualmente costa più di 4 volte un'andata e ritorno e si rivela conveniente quindi solo per almeno cinque viaggi settimanali. Questo mi sembra una penaizzazione eccessiva dell'abbonamento rispetto al biglietto singolo (indipendentemente dal tema del "solo treno si, solo treno no")
Quanto al tema "solo treno si, solo treno no" credo che, pur con la fastidiosa penalizzazione per alcuni utenti, la situazione attuale sia meno iniqua di quella precedente
Con quella precedente, chi faceva (poniamo) Paderno-Rogoredo pagava di meno di chi faceva Paderno-Affori e poi prendeva, anche per una sola fermata, un mezzo ATM
Chiaramente, la soluzione definitiva sarebbe stata fare più zone e più piccole, come in quest'esempio
host images for freedove i percorsi Paderno-Affori, Paderno-Rogoredo e Paderno-San Donato sono tariffati differentemente per differentienumero di zone attraversate, rispetto alla situazione attuale
Ma dall'altro lato aumentare le zone aumenta anche la complessità e peggiora la comprensibilità dello schema, quindi probabilmente quello scelto è un buon modello (e probabilmente sarebbe bastato creare un transitorio più lungo per la sparizione dei titoli solo ferroviari)