rispondo alla domanda del titolo: ZERO. o almeno è quanto è accaduto ieri, e sicuramente non è la prima volta.
a dir la verità, l'incaglio è stato solo potenziale, viste le circostanze (lo scarso traffico, la scarsa frequenza dei bus, il rapido intervento). racconto.
mentre aspettavo i soliti amici ritardatari in coni zugna, noto in lontananza una 74 ferma nella curva che dalla via dà in via carchidio, la vietta che porta al capolinea di piazzale cantore. dopo un po' di titubanza dell'autista, vedo che ritorna in retro su via coni zugna, e la percorre tutta, svoltando poi a destra al semaforo di via solari.
mi avvicino a carchidio e vedo 3-4 auto posteggiate a fianco i panettoni di cemento, messi lì proprio per evitare di farci posteggiare la gente, e noto che effettivamente per entrare lì un bus in svolta avrebbe non poche difficoltà. vedo poi la 74 su papiniano che entra in controsenso in carchidio per andare al capolinea, e una volta in piazza chiedo al conducente se ha provveduto a segnalare le auto in divieto. lui mi risponde che ha chiamato la sala operativa, che è l'unica che può chiamare (mi ha infatti detto che da autista non può chiamare ne vigili, ne polizia, ne nessun altro, ma deve sempre affidarsi alla SO). rimango così all'incrocio nella speranza di vedere un bel carro attrezzi, e nel giro di 5 minuti scarsi arriva un doblò del controllo esercizio. i graduati guardano per qualche secondo la situazione, si accostano, e uno di loro in tutta tranquillità va dal cameriere fermo all'ingresso della trattoria dall'altra parte della strada, mentre il collega comincia a scrivere su una sorta di blocco note. nel giro di poco, escono due tizi sulla 30ina dal ristorante, corricchiando tutti ridenti verso le loro auto, e le spostano, ritornando a piedi dopo poco sempre col sorriso, ringraziano il graduato e se ne tornano a mangiare.
e intanto l'altro continuava a scrivere sul blocco note, qualcosa che a quanto pare non era una multa, ne nulla di simile.
ora dico: ma le multe, a milano, si fanno ancora per qualcosa? i due signori in divieto avevano auto del valore di minimo 30k€, erano a mangiare in un posto dove il primo più povero non è sotto ai 10€ e a 30 metri dal luogo incriminato c'è un posteggio a ore.
lo credo bene che nonostante tutto ciò, questi abbiano preferito risparmiarsi 5€ e lasciare l'auto 20m più vicina all'ingresso del ristorante, perchè ormai è radicata la cultura che con l'auto si posteggia davanti all'ingresso, anche se ci sono divieti di sosta o simili. e se mai dovesse dare fastidio a qualcuno, si risolve tutto con una corsetta.