Mi sono arreso a cercare di capire qualcosa dalla wiki giapponese quando google translator ha parlato di sospensione del digiuno
Scherzi a parte da quello che ho capito linea riaperta a febbraio ma non con tutte le fermate operative. Riapertura a fine marzo mentre a luglio sarebbero stati riattivati i servizi espressi (si usa il termine kaisoku che significa rapido)
Comunque chiariamo, a me non interessa sapere il nome del fantomatico professore, tanto non li conosco, ma è proprio tutto il tenore dell'intervento che trovo discutibile. Liquidare in toto i problemi di sicurezza in galleria (e per fortuna che è un ingegnere minerario), che per altro furono uno dei motivi per cui si decise che il tunnel della Manica fosse solo ferroviario (e un incidente c'è stato come ci sono stati seri incidenti ferroviari in altre gallerie), trascurare la questione degli interventi in galleria ad Oakland, anche ammesso che lui si riferisse al terremoto di Los Angeles beh insomma c'è un terremoto vicino ad una galleria ferroviaria/metropolitana che ha portato a dubbi sulla sua tenuta tanto da arrivare a fare costosissimi interventi di retrofit, anche se da qualcuno ritenuti non necessari beh a me pare sia una cosa da tenerne conto se si vuole fare un confronto sereno e serio. Se poi ci aggiungiamo che nel caso specifico di Messina se non sbaglio una eventuale galleria (vale pure per il ponte per carità) andrebbe ad intersecare delle faglie attive che sono sostanzialmente orientate più o meno longitudinalmente allo stretto beh io tutta questa sicurezza che un tunnel sarebbe intrinsecamente sicuro non ce l'ho bontà sua.
Inoltre se in generale un tunnel è da tutti i punti di vista più sicuro e meno costoso di un ponte com'è che in molte situazioni in cui le scelte erano entrambe praticabili (cosa non vera per esempio nella Manica a meno di costruire una serie di isole artificiali e lo stesso vale in Giappone tra Hokkaidō e Honshū dove è stato costruito il tunnel Seikan) ci si è spesso orientati per ponti? Vedi Turchia, vedi collegamenti tra Honshū e Shikoku dove sono stati realizzati non uno ma
tre sistemi di ponti per collegare un'isola con dimensioni e popolazione paragonabile alla Sicilia? E parlo di due tra le zone più sismiche al mondo...
Poi per carità ci sono tutta una serie di incognite che non nego, ma è proprio il tono di quest'intervento con tutta una serie di omissioni che proprio non mi piace...
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”