Trenord (2017)

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Re: Trenord (2017)

Postby Lucio Chiappetti » Mon 27 March 2017; 16:23

jumbo wrote:Da quel che capisco sono stati mandati a Monza tutti quelli che andavano in direzione sud.


Al ritorno ? Ha anche un suo senso, se no avrebbero gia' riempito prima di arrivare a Monza i treni diretti verso sud ossia Milano e oltre, dove si presuppone fosse diretto "il grosso".

Come mai hanno scelto Monza e non p.es. il sito Expo (suppongo per inagibilita' da cantiere) o Bresso/Parco Nord come era stato fatto per la precedente visita papale ?
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Re: Trenord (2017)

Postby giorgiostagni » Mon 27 March 2017; 16:24

il grosso problema di gestione è dovuto al fatto che le persone venivano fatte accedere alle banchine solo quando il treno era già fermo al binario.


Follia pura, dettata da un mix esplosivo di incompetenza e presunzione, che ahimè è ben osservabile in chi sarebbe tenuto a gestire la sicurezza, ma è assolutamente impreparato a farlo.
A Sulzano con il Floating Piers succedeva esattamente la stessa cosa (verificata personalmente): facevano accedere sul marciapiede a gruppetti di 20-30 persone, a treno già fermo, con il risultato di metterci 10 minuti a caricare un GTW. Appunto follia pura.
La cosa paradossale, che "sconfessa" l'assoluta esagerazione di queste scelte, è che in qualunque stazione della metropolitana, in fascia di punta, si registrano quotidianamente afflussi e deflussi enormi, senza che nessuno si sogni di limitare l'accesso in banchina. Ma appunto questi afflussi funzionano perché non sono gestiti da nessuno.
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Re: Trenord (2017)

Postby S-Bahn » Mon 27 March 2017; 16:31

Come abbiano scelto Monza non lo so. Il luogo in sé è molto adatto. Anche le strutture in andata hanno retto. Al ritorno il disagio era inevitabile, ma così è stato un disastro non necessario e dovuto a sola incapacità.

Quanto al salire a Lissone ecc... Va bene e il problema non era tanto la capacità dei treni (A Monza se contiamo BG, S8, S9, S11 (qualche S7) RE Valtellina e Bellinzona e gli speciali per PG, venivano offerti 1000 posti in media ogni 4' o poco più), ma la capacità delle stazioni con gestione sbagliata. A Lissone ci sono 15' tra un treno e l'altro. In 15' non riesci a riempire il marciapiede 1 a cui si accede direttamente dalla strada? Ma vi sembra possibile?
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Re: Trenord (2017)

Postby Trullo » Mon 27 March 2017; 16:34

A occhio l'autodromo è più capiente dell'aeroporto di Bresso ....
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Re: Trenord (2017)

Postby S-Bahn » Mon 27 March 2017; 16:39

Sì, però non erano in autodromo ma nel grande spazio, ancora più grande e del tutto libero, dell'ex ippodromo, nel grande spazio tra viale Cavriga, viale Mirabello e la sede della RAI.

All'autodromo era andato Wojtyla, ma le persone erano 200 mila, non 400-600 mila di Bergoglio, secondo le stime più ragionevoli, perché gli spazi erano realmente calcolati per oltre 800.000 presenze, e i settori erano tutti occupati, anche se non densamente accalcati.
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Re: Trenord (2017)

Postby friedrichstrasse » Tue 28 March 2017; 0:23

Ma perché non si trasforma in stazione la fermata di Biassono??
Viva il tram moderno

BASTA CENSURE!!!
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Re: Trenord (2017)

Postby ing » Tue 28 March 2017; 9:24

Nella Metropolitana di Roma, a Termini, nei momenti peggiori viene bloccato l'accesso alle banchine della linea A e vengono contingentati gli ingressi. Però con questa logica:
- riempio la banchina fino alla massima capienza
- arriva il treno
- carica X persone
- faccio entrare X persone, tornando alla massima capienza.

Io sono andato ai Floating Piers il primo giorno, quando il meccanismo non era ancora rodato (e forse mi è andata bene).
Al ritorno l'accesso alla stazione di Sulzano era libero. Il marciapiede era pieno, ma non ancora al limite.
Le informazioni però erano carenti. Ricordo che l'altoparlante aveva annunciato "prossimo treno per Brescia tra 10 minuti"; poi - dopo 10 minuti esatti - era arrivato un treno per Edolo (terna di 663) che era stato preso d'assalto. Dopo altri 10 minuti è arrivato il vero treno per brescia (doppia di GTW) sul quale ero salito bello comodo grazie al depistaggio di prima. :mrgreen:
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Re: Trenord (2017)

Postby S-Bahn » Tue 28 March 2017; 10:39

friedrichstrasse wrote:Ma perché non si trasforma in stazione la fermata di Biassono??
Perché lo stiamo chiedendo da 15 anni almeno...
Questo per avere un punto di incrocio non indispensabile per sostenere la frequenza di 30' ma per dare più margine in caso perturbazione.

Però sei comunque limitato dalla capacità della linea. Al GP di F1 facendo i numeri si portano via 10.000 persone circa, come ordine di grandezza. Di più non puoi fare e sabato da portare via ce n'erano decine e decine di migliaia, senza considerare che Biassono è piuttosto decentrata rispetto all'area della Messa.
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Re: Trenord (2017)

Postby mr_coradia » Tue 28 March 2017; 17:22

A parte il fatto che io sapevo 1 MLN di persone... la pratica di far entrare a treno fermo ha un senso, se fatta con molta organizzazione e senno. Dimostrato da quella volta in cui sottovalutarono l'evento ad Arona con le frecce tricolore (del quale ora mi sfugge il nome) e c'era talmente tanta ressa sui binari che io personalmente ho rischiato di cadere sui binari dalla folla che spingeva. Non vi dico poi che assurdità l'incarrozzamento sui coradia (già un treno poco adatto alle alte frequentazioni) con la gente che non si distribuiva nei corridoi...
Fatto con più calma ha senso, per motivi di sicurezza e ordine, fatto alla caxxo e impiegando troppo tempo no
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Re: Trenord (2017)

Postby S-Bahn » Tue 28 March 2017; 18:57

No, fare entrare la gente DOPO l'arrivo del treno non ha proprio senso. Piuttosto metti a tutti i treni la prescrizione di entrare a 15 all'ora fischiando, oppure metti il rosso così entrano piano, come è stato fatto, ma pensare che è il treno che aspetta che arrivi la gente e non viceversa significa ignorare sia come funziona il TPL sia le leggi della fisica pensando che gli accessi al marciapiede abbiano capacità infinita e velocità supersonica.

Il Coradia non ha grande capacità ma in compenso incarrozza molto bene invece ma qui, per l'ennesima volta, il problema non era la capacità dei treni né tanto meno l'incarrozzamento, visto che i treni aprivano le porte su una banchina vuota o quasi.
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Re: Trenord (2017)

Postby ing » Wed 29 March 2017; 10:03

Cambio argomento.

Trenord non ha più il numero verde 800-500-005?
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Re: Trenord (2017)

Postby Mazzu » Wed 29 March 2017; 10:11

No, da un sacco. Ci sono il numero 02-72.49.49.49 a tariffa ordinaria e il numero verde per viaggiatori con disabilità 800.210.955.
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Re: Trenord (2017)

Postby brianzolo » Wed 29 March 2017; 11:00

S-Bahn wrote:Come abbiano scelto Monza non lo so. Il luogo in sé è molto adatto. Anche le strutture in andata hanno retto. Al ritorno il disagio era inevitabile, ma così è stato un disastro non necessario e dovuto a sola incapacità.

Quanto al salire a Lissone ecc... Va bene e il problema non era tanto la capacità dei treni (A Monza se contiamo BG, S8, S9, S11 (qualche S7) RE Valtellina e Bellinzona e gli speciali per PG, venivano offerti 1000 posti in media ogni 4' o poco più), ma la capacità delle stazioni con gestione sbagliata. A Lissone ci sono 15' tra un treno e l'altro. In 15' non riesci a riempire il marciapiede 1 a cui si accede direttamente dalla strada? Ma vi sembra possibile?



forse mi sfugge qualcosa... il marciapiede 1 è quello in direzione milano mentre i treni verso nord partono dal 2
hanno invertito i binari di corsa sabato?
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Re: Trenord (2017)

Postby S-Bahn » Wed 29 March 2017; 11:29

No. Ma penso che anche in direzione Milano ci fosse parecchia gente, o il problema era solo a caricare verso Seregno?
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Re: Trenord (2017)

Postby brianzolo » Wed 29 March 2017; 11:46

lissone era destinata a chi proveniva da nord, tutto il sud a monza/Villasanta, ed arcore per linea Sondrio bg

alla stazione hanno utilizzato il parcheggio verso sud (quello al binario 1) come "sala d'attesa" e a scaglioni li facevano andare nel sottopasso verso binario 2
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