Trenord (2017)

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Re: Trenord (2017)

Postby luca » Fri 16 June 2017; 16:55

Motivo della soprressione? Giravano vuoti?
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Re: Trenord (2017)

Postby Mazzu » Fri 16 June 2017; 17:36

Penso proprio che fossero del tutto vuoti. E se devi interscambiare ti conviene fare la camminatina da Castellanza a Busto FS. Ecco perché dare le fermate ai falsi diretti sarebbe importante.
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Re: Trenord (2017)

Postby luca » Fri 16 June 2017; 21:12

Ecco i successi del togliere treni e autosostituirli. Ho visto molte sostituzioni con bus sulle linee della bassa dal nuovo orario, e del 10902, fra l'altro ,è un tentativo di ammazzare il servizio?
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Re: Trenord (2017)

Postby mattecasa » Fri 16 June 2017; 21:30

Per le linee Cremona-Mantova e Cremona -Codogno é sempre successo.
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Re: Trenord (2017)

Postby RuRu » Thu 22 June 2017; 0:02

Moria di 582 giunta a livelli spaventosi. Oggi in punta circa un treno su due soppresso sulle relazioni Bergamo-Brescia e Bergamo-Trevigllio (dove sono saltati 4922, 4926, 4928, 4923, 4927, 4931; 24791, 24793, 24798). Su quest'ultima direttrice sta girando materiale di tutti i tipi (MDVC e -mi dicono- addirittura DP). Situazione che durerà fino ad agosto? Solo il tempo ce lo potrà dire (e non sarebbe affatto la prima volta, col caso più eclatante tre anni fa quando le soppressioni per "problemi tecnici" venivano annunciate la sera prima...)
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Re: Trenord (2017)

Postby S-Bahn » Thu 22 June 2017; 0:09

La manutenzione ci mette del suo (evidentemente le dichiarazioni di Garavaglia secondo cui le officine funzionano a pieno ritmo e sono efficientissime sono false come giuda) ma il vero problema è che TN è sistematicamente sottostaffata di personale.
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Re: Trenord (2017)

Postby Meneghino85 » Thu 22 June 2017; 10:54

Trenord è sottostaffata e il materiale è vecchio e maltejuto. Ieri sul Treviglio carrozze mdvc. Stamattina invece treno per Brescia delle 7 in ritardo per problemi all' infrastruttura, gli hanno poi mandato davanti la freccia orobica. Anche sui vivalto l aria condizionata funziona a zona in alcune si muore in altresì gela. C è inoltre in giro una Doppio Piano che scarica la condensa del condizionamento nel vestibolo interno facendo la doccia al malcapitato..
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Re: Trenord (2017)

Postby S-Bahn » Thu 22 June 2017; 11:24

Quando alle 6 del mattino annunci come cancellato un treno che deve partire alle 12.40 (5207 della CO-LC) dopo che hai affermato che esistono "scorte calde", significa solo che sai che non coprirai quel turno, e se non sono coperti i turni in orario, figuriamoci le scorte.
L'assetto dato dalla Farisè sta dando tutti i suoi frutti avvelenati. Ai giornali e ai politici racconta che tutto va bene, e questi ci credono pure.
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Re: Trenord (2017)

Postby mattecasa » Wed 28 June 2017; 20:36

Oggi pomeriggio circolazione bloccata su Cremona-Brescia e Cremona - Fidenza a causa di alberi lungo la sede.
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Re: Trenord (2017)

Postby brianzolo » Thu 29 June 2017; 16:00

Criticità


29/06/2017 15:26





Il treno 23296 (LODI 16:23 - SARONNO 17:52) oggi partirà dalla stazione di MILANO BOVISA alle ore 17:25.

I clienti in partenza da LODI possono utilizzare il treno 23300 (LODI 16:53 - SARONNO 18:22).




Criticità


29/06/2017 15:14





Il treno 23283 (SARONNO 14:38 - LODI 16:07) oggi termina il viaggio a QUARTO OGGIARO per la presenza di rami sulla linea.
Image

ridateci Freedrichstrasse!
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Re: Trenord (2017)

Postby luca » Thu 29 June 2017; 16:35

Come fa a terminare a Quarto Oggiaro che è una fermata? :shock:
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Re: Trenord (2017)

Postby Mazzu » Thu 29 June 2017; 16:45

Ripartirà nella medesima direzione liberata la linea oppure sarà autorizzato un recesso a Bovisa. Ci sono alternative?
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Re: Trenord (2017)

Postby Lucio Chiappetti » Thu 29 June 2017; 16:48

brianzolo wrote:termina il viaggio a QUARTO OGGIARO per la presenza di rami sulla linea.

Di solito una diramazione dovrebbe farlo continuare non terminare :divano:
“It seemed to me,' said Wonko the Sane, 'that any civilization that had so far lost its head as to need to include a set of detailed instructions for use in a package of toothpicks, was no longer a civilization in which I could live and stay sane.”
― Douglas Adams, So Long, and Thanks for All the Fish

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Re: Trenord (2017)

Postby S-Bahn » Mon 03 July 2017; 9:17

I vari comitati "clienti di Trenord" stanno inviando il seguente comunicato:
Egr. Presidente Maroni,​
Egr. Assessore Sorte,
Egr. AD Farisé,

i fatti di queste settimane denunciano un tasso di soppressioni dei treni mai visti prima nella storia di Trenord, tranne che a dicembre 2012 quando il sistema collassò.

Desideriamo esprimere chiaramente il nostro sconcerto rispetto ad una gestione del servizio pessima e chiedere chiarimenti rispetto alle notizie trapelate in questi giorni tra i viaggiatori e il personale dell'eventualità di una chiusura programmata di intere linee voluta dall'azienda per l'incapacità di far fronte alla situazione di caldo.
Ci chiediamo se sia veramente l'afa il problema di un'azienda che opera in Lombardia (le cui estati sono note ai più essere torride) o forse più un affanno, dovuto a una continua rincorsa di problemi mai risolti.

Le soppressioni di queste settimane avvengono a nostro avviso a seguito di una serie inaccettabile di disservizi - in progressivo e costante peggioramento - che ricordano ai più la débâcle di dicembre 2012, tristemente famosa per essere stata una delle peggiori pagine della storia di Trenord, con la differenza che la crisi acuta di tale periodo era stata innescata dalla congiuntura di eventi tecnici e politici mentre oggi è figlia di una gestione dell'azienda dai discutibili risultati.

Le attuali difficoltà di un giugno senza pari per disservizi e cancellazioni nascono a parere di chi viaggia tutti i giorni da due problemi strutturali non risolti e forse mai affrontati fuori da pezze messe in emergenza.
- Il primo è l'indisponibilità dei treni per evidente inadeguata e insufficiente manutenzione. La motivazione sempre invocata dell'età vetusta del materiale rotabile è inconsistente. Ben venga il materiale nuovo, e su questo invitiamo Regione Lombardia a non sospendere gli sforzi fatti in anni recenti in investimento sul materiale rotabile, ma il materiale moderno richiede ancora più manutenzione del materiale vecchio a causa della maggiore complessità tecnologica e impiantistica. Ne è una prova il numero di soppressioni registrate su linee gestite con materiali appena acquistati da Regione, treni delle serie più recenti che girano con l'aria condizionata guasta o che perdono acqua di condensa sui sedili o che girano con porte guaste per successivi giorni interi.
- Il secondo problema strutturale, addirittura più grave del precedente che viene usato per mascherarne la portata, è l'indisponibilità cronica di personale viaggiante che si fa immancabilmente evidente nei tradizionali periodi di vacanza, come i giorni di Natale 2016 o il primo gennaio 2017, con picchi di cancellazioni che non possono essere attribuite ai guasti e ad un'azienda sana.

Così va a nostro avviso interpretato il repentino aumento di cancellazioni da giugno che coincide con la fine del calendario scolastico, o la paventata chiusura di intere linee dalle prossime settimane o ancora, le richieste da parte di Trenord di ottenere di anno in anno intervalli sempre più ampi di riduzione del servizio a Natale e ad Agosto. Tutti provvedimenti comunque non sufficienti a coprire i turni con conseguente aumento delle cancellazioni, oltre che in palese controtendenza rispetto alle esigenze dei viaggiatori. Tale motivazione è testimoniata dalle spesso annunciate soppressioni dei convogli con diverse ore di anticipo e quindi non certo riconducibili a improvvisi guasti del materiale.

Chiediamo a Regione che si faccia garante del rispetto del Contratto di Servizio da parte dell'azienda che ha firmato a fronte di 450 milioni di Euro di denaro pubblico che ogni anno i cittadini impegnano per ottenere risultati sul servizio non paragonabili all'investimento fatto.

Chiediamo a Trenord di rendere conto alla collettività dei due problemi strutturali sopra esposti, che vengano seriamente affrontati e non mascherati da una serie di spot autocelebrativi o trattati con inefficaci palliativi in emergenza messi in atto dalle tanto decantate task force, tutto pur di non affrontare i problemi alla radice nell'ottica di minimizzare i costi per massimizzare la remunerazione dell'azienda.

Chiediamo un'azienda che si dimostri adeguata a gestire il contratto di servizio più virtuoso e remunerativo d'Italia e che sappia vincere la partita con i giocatori a disposizione senza scaricare continuamente su altri le proprie responsabilità.

Alla politica tutta e soprattutto al Governo Regionale chiediamo innanzitutto attenzione a questo tema e consapevolezza del valore e dell'indispensabilità che un Servizio Ferroviario efficiente ha per la nostra regione, e che non si sottragga al suo compito di governance dato dal ruolo di titolare dei servizi ferroviari, della rappresentanza degli interessi del territorio e dalla posizione di forza di chi remunera il servizio e lo ha sempre puntualmente finanziato e può e deve chiamare politicamente i responsabili di tale situazione a rispondere del loro operato.

Cordiali saluti...
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Re: Trenord (2017)

Postby gerryino » Tue 04 July 2017; 10:13

Non se è qui il posto giusto dove metterlo, ma è uscito il malloppone dell'accordo di programma per gli scali ferroviari.
http://bit.ly/2sFixEc

E' un tomone corposo, soprattutto gli allegati. L'allegato O dice cose interesssanti (per quanto ipotetiche)

Il primo passo di incremento dei servizi, per l’arco Sud, si potrà avere con la diversione del sistema Mortara, attualmente attestato a Milano Porta Genova, su Milano
Rogoredo, a servizio anche delle fermate di Romolo, Tibaldi e P.ta Romana. Parallelamente potrebbe essere prolungata la relazione S9 ad Abbiategrasso, almeno per una
parte delle corse.
In seguito potrebbe essere istituita una nuova relazione, S16, in sostituzione alla relazione S9 nella tratta Abbiategrasso/Albairate – Milano san Cristoforo e con prosecuzione
in Cintura Nord oltre Lambrate, la sovrapposizione di servizi S+R di relazioni diverse consentirebbe di creare corridoi ad elevata frequenza: 10’ lungo la Cintura Sud S.
Cristoforo – P. Romana, 8’-10’ lungo la Cintura Est (tratta Forlanini – Lambrate).


In pratica S9 diventa Busto – Seregno – Milano S.Cristoforo e creano una S16 Albairate – Cinture Nord – Vittuone/Parabiago


Per le stazioni è previsto lo spostamento di Porta Romana, la creazione di Tibaldi e lo studio di fattibilità per Dergano (in alternativa Istria) e Stephenson
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