by serie1928 » Wed 29 June 2016; 12:29
Si dice, in particolare con SAP, che quando viene introdotto un nuovo gestionale in una azienda qualsiasi, è la condanna di ogni EDP-Manager la cui testa salta immancabilmente.
Le aspettative sono sempre altissime, i problemi iniziali tutt'altro che trascurabili, e spesso si crede che il costo sia solo quello del programma, ed invece è il corollariodi attività a costare somme immense.
Altrimenti si finisce come l'azienda in cui lavoro, che dispone di un gestionale che ti farebbe anche il caffè, ma di cui si sfrutta solo una frazione del potenziale. E di problemi ne abbiamo avuti comunque.
In una azienda che deve gestire turni di personale e dei mezzi, la logistica, la produzione, ecc., introdurre un nuovo gestionale anche solo per una parte (ho avuto clienti che avevano due sistemi separati, non dialoganti per un certo tempo: un delirio), con la massa di dati che devono essere opportunamente passati nella funzione giusta con la funzione giusta, è tutt'altro che facile. Per mia esperienza, nei primi due anni avrai sempre dei problemi, e se vuoi evitare i problemi più grossi nella prima fase, devi fare almeno 6 mesi di simulazioni con il vecchio gestionale ancora in funzione. E certamente non introduco il nuovo gestionale contemporaneamente al cambio della produzione, farò quest'ultima quando il gestionale funzionerà a puntino.
Se a questo si aggiunge personale che "se-le-cose-non-funzionano-come-prima", ad ogni minima discrepanza si sentono autorizzati a non agire, a non essere pro-attivi, ecco che mi immagino quello che è successo a Trenord nel 2012.
Abbiamo tutti fretta, e mai siamo puntuali!