Linea suburbana S12

[GLM]

http://www.ilcittadino.it/p/notizie/cro ... ilano.html

Linea S12 a rischio soppressione» e il Sudmilano sale sulle barricate

Difesa ad oltranza della linea S12, ma anche un progetto a tutto tondo per incentivare e migliorare il sistema del trasporto pubblico nell’area sudmilanese. Arriva dai rappresentanti dell’area Sel di San Giuliano, Melegnano e San Donato un allarme sul futuro della linea ferroviaria S12 - il nuovo collegamento Melegnano-Bovisa, inaugurato lo scorso settembre - che sulla carta avrebbe dovuto arrivare, entro la fine del 2017, ad avere una quarantina di corse al giorno ma che «da quanto si apprende – ha spiegato Renato Cipolla, portavoce Sel – rischia di essere soppressa».

E questo, ha sottolineato Gabriele Mandrino, coordinatore del circolo di Melegnano, «nonostante l’immediato successo riscosso dalla nuova linea che fin dal suo esordio è diventata punto di riferimento fondamentale per i pendolari. L’aumento di offerta è stato inoltre un traino anche per le altre linee, che hanno visto aumentare l’utenza».

Una tesi, questa, che è alla base di quanto chiedono e sostengono i rappresentanti Sel che nei giorni scorsi hanno presentato una serie di interpellanze e interrogazioni nei tre comuni interessati, in Regione e presso Città Metropolitana. Obiettivo, sollecitare gli enti interessati a «attuare quanto da tempo previsto – hanno detto Massimo Molteni e Marco Menichetti – e in parte già approvato: stiamo parlando in particolare delle fermate di Poasco e di Zivido».

Sul piatto, poi, anche il progetto della busvia lungo la Paullese, altro progetto da tempo caldeggiato. «Il tanto agognato prolungamento della M3 fino a Paullo – dice ancora Cipolla – rischia di restare un sogno, ma nel frattempo con una spesa decisamente inferiore (una stima dei costi fissa a 100/150 milioni di euro il costo complessivo, contro i quasi 900 milioni del prolungamento M3, ndr) si potrebbe realizzare una linea veloce di collegamento bus, dando ossigeno alla circolazione e garantendo i pendolari».

Tra l’altro, spiega ancora Cipolla, «è allo studio da parte di Milano la realizzazione di un hub per il pullman turistici nei pressi del capolinea San Donato della M3. Agganciare i due progetti potrebbe voler dire realizzare un sistema razionale di trasporti».

Il tutto, sostengono i rappresentanti di Sel, con impegni di spesa decisamente sostenibili.

«Anche la questione della linea S12 – ha infine concluso Massimo Molteni – è solo un problema di scelte: si parla di difficoltà a garantire la copertura economica anche per l’alto tasso di “evasione”. Ma sappiamo che in molte delle fermate non ci sono macchine obliteratrici. Semplicemente installandole si potrebbero recuperare risorse».

Nel frattempo è stata avviata una petizione on line – su change.org – in difesa della linea S12, petizione che nel giro di poche ore ha già raccolto centinaia di adesioni.

[mattecasa]

È una notizia reale o infondata?

[Mazzu]

Non ho visto alcuna fonte ufficiale che indichi una possibile soppressione della linea S12. I programmi regionali già divulgati prevedono l'inserimento di ulteriori quattro corse la sera con il prossimo cambio orario. Sarebbe inoltre una mossa politicamente pericolosa a un anno dalle elezioni visto che "noi non abbiamo tagliato nulla" è un motto della casa, utilizzato peraltro a buona ragione.

[snia92]

Da pendolare sulla tratta giornalmente tra Bovisa e San Donato confesso che sull'evasione penso proprio che si sia su livelli alti,

In sei mesi ho visto fare controlleria solo due volte prima di Rogoredo con fioccare di multe o per chi aveva l'urbano di emissione a bordo con sovrapprezzo. Scandaloso che quel megacesso della stazione di San Donato non abbia nemmeno una DAB e che la rivendita più vicina sia oltre la via emilia... Tante volte colleghi sono tornati con me "a sbafo" fino a Rogoredo col treno dopo che le ultime navette per san donato m3 erano terminate, non tanto per voglia di fare i portoghesi ma per impossibilità di fare il biglietto.

S12 sempre ai 30' mi cambierebbe la vita, non scherziamo eh !

[luca]

E questo, ha sottolineato Gabriele Mandrino, coordinatore del circolo di Melegnano, «nonostante l’immediato successo riscosso dalla nuova linea che fin dal suo esordio è diventata punto di riferimento fondamentale per i pendolari. L’aumento di offerta è stato inoltre un traino anche per le altre linee, che hanno visto aumentare l’utenza».

Tutto questo grazie a due corse? A me sa di puttanata...

[friedrichstrasse]

idem

[Robert J Corcoran]

Fino a un certo punto.
Se inserisci due corse in punta, il pendolare vedrà istantaneamente che 'Oh, per andare a Milano ho un treno ogni 15' invece che ogni 30' esattamente quando serve a me', quindi dire che si è portata più utenza sul treno è una cosa vera.

[S-Bahn]

Hai certamente un guadagno sull'utenza sistematica in ora di punta. Per aggiungere appetibilità a tutti, e specialmente ad una utenza non sistematica, che ormai raggiunge e tendenzialmente supera il 50% del totale, devi invece dare continuità al servizio.

[luca]

Fino a un certo punto.
Se inserisci due corse in punta, il pendolare vedrà istantaneamente che 'Oh, per andare a Milano ho un treno ogni 15' invece che ogni 30' esattamente quando serve a me', quindi dire che si è portata più utenza sul treno è una cosa vera.

Questo è indubbio, ma l'affermazione "L’aumento di offerta è stato inoltre un traino anche per le altre linee, che hanno visto aumentare l’utenza" mi sembra assolutamente esagerata
Ciò detto, l'inserire una nuova linea "a rate", secondo me, fa più danni che altro.
Un giorno a Melegnano, un tale mi ha chiesto se l'S12 (quello delle 9:53) fosse più veloce dell'S1, e se fosse "il passante"
Questo perchè prima di tutto manca un'adeguata segnaletica del servizio (mappe fatte bene), secondo di tutto perchè la gente vuole in massima parte la pappa pronta, perchè i tabelloni cartacei, almeno quelli, esistono, e terzo perchè l'aver numerato diversamente un paio di coppie di rinforzo, genera solo confusione
Ovviamente nei tabelloni di RFI non avremmo mai la grazia di vedere una scritta del tipo
9:08 S1 SARONNO
9:19 S1 LODI
9:23 S1/ MILANO BOVISA
9:38 S1 SARONNO
Già è tanto che segnino S1 e non REG, ma io continuo ad essere fermamente convinto che, si, queste due coppie di rinforzo attivate prima del tempo vanno bene, ma sbandierare ai quattro venti una "Nuova linea" di fatto inesistente (ribadisco che stiamo parlando di due coppie FER5 distanziate di 120' verso Bovisa e 150' verso Melegnano) porti solo a generare ulteriore confusione per l'utente medio

[friedrichstrasse]

Concordo: abbiamo già troppe linee.

[Mazzu]

La S12 è progettata per proseguire a Cormano e quindi non può essere S1/. Per lo stesso motivo S14 si chiamava così e non S6/.

Comunque Regione promette potenziamenti sui Cremona-Treviglio (nuovi prolungamenti su Milano). I treni*km a disposizione nei prossimi mesi dunque non sembrerebbero mancare.

[friedrichstrasse]

Quando sarà prolungata, cambierà nome.
Fino ad allora non è una linea a sé, ma solo un rinforzo della S1.

[Mazzu]

È più traumatico cambiare il nome in corsa secondo me. Certo, si è fatto con S10 ma anche per evitare l'omonimia con la Celere insubre; e poi era una linea esclusivamente urbana (in parte sovrapposta con M3) quindi probabilmente meno popolare. S13 infatti è stata venduta come linea nuova.

[Robert J Corcoran]

Ciò detto, l'inserire una nuova linea "a rate", secondo me, fa più danni che altro.

S1 è stata inserita a rate, inizialmente solo in fascia di morbida, successivamente anche in fascia di punta.

In quel caso i viaggiatori, abituati a trovarsi il treno alle 11:30 del mattino, quando si son trovati il treno alle 8:30 hanno iniziato a prenderlo in massima.
Come opinione personale, ritengo che i 15' tra Rogoredo e Melegnano in fascia di morbida siano esagerati, ma ovviamente spero di essere smentito.

[luca]

Ero troppo piccolo per navigare in internet quando venne istituita S1 a Lodi, ma avevo sentito parlare anche di questa cosa.
Giusto per curiosità, ci andava sempre in ora di morbida, o con qualche limitazione o periodicità?
Comunque, io invece credo che già solo Borgolombardo e Melegnano carichino parecchio, Melegnano è un centro di riferimento nella zona, Borgolombardo è contornata da palzzoni
La fermata di San Donato è molto decentrata, serve più gli uffici vicini, quindi non penso che in morbida possa attrarre molta più utenza di quella attuale con un aumento di frequenza.
San Giuliano è un paesotto di periferia come un altro, il suo bacino di utenza ce l'ha, l'aumento di frequenza non farebbe male
Però, sono constatazioni, queste, bisogna vedere all'atto pratico