Questo è il quadro dei nodi di Gallarate e Saronno. Considero il collegamento in direzione est-ovest, quindi arrivi a Saronno e partenze da Gallarate; naturalmente in direzione opposta è tutto simmetrico.
Arrivi a Saronno:
47 Laveno
52 Lodi
54 Albairate
56 Como Lago
00 Varese
Il collegamento verso Gallarate dovrebbe quindi partire circa al minuto 05 (e 35 con due treni/h)
Partenze da Gallarate:
52 Varese S
56 Svizzera
02 Domodossola
07 Varese RE
19 Luino
Il collegamento da Saronno dovrebbe quindi arrivare circa al minuto 45 (e 15 con due treni/h)
Provando a stimare la traccia Saronno-Gallarate:
Saronno 0
Rescaldina 6'
Castellanza 11'
Busto FS 16'
Gallarate 21'
Senza fermare a Castellanza e Rescaldina realisticamente si può scendere a circa 15'.
I due vincoli sono sostanzialmente incompatibili, come è abbastanza ovvio avendo due nodi 0 a distanza così ravvicinata.
Una soluzione possibile è allungare le attese ad entrambe le estremità, quindi partenza da Saronno al minuto 20 con arrivo a Gallarate al minuto 40. Il vantaggio è che la connessione tra i due nodi è completa ed è sufficiente un servizio orario, lo svantaggio è che il tempo di connessione è elevato perché si entra a Saronno in un nodo 0 e si esce da Gallarate con il nodo 0 dell'ora successiva.
Ad esempio una relazione Como-Domodossola richiede 1h 5' tra arrivo a Saronno e partenza da Gallarate, con due attese di circa 20' sia a Saronno che a Gallarate.
Una soluzione alternativa è eliminare le fermate intermedie e stringere i tempi di coincidenza: partenza da Saronno al minuto 0/30 e arrivo a Gallarate al minuto 15/45. Il vantaggio è che le connessioni che usano almeno una relazione semioraria possono entrare a Saronno nel nodo 30 e uscire da Gallarate nel nodo 0 (o viceversa), guadagnando mezz'ora; lo svantaggio è per le connessioni tra due relazioni orarie, che non guadagnano nulla e hanno un'attesa più elevata in uno dei due nodi. Inoltre la situazione è molto più tirata (e quindi instabile) per via degli interscambi e delle percorrenze più strette, ed è necessario un servizio semiorario.
Nell'esempio che ho fatto sopra si riduce a 35' il tempo tra arrivo a Saronno e partenza da Gallarate perché da Como ho un treno ogni mezz'ora (approssimiamo!); ma se così non fosse -ad esempio un un festivo- avrei semplicemente un'attesa più lunga a Saronno o a Gallarate, con tempo di percorrenza analogo al caso precedente.
L'ultimo passo riguarda la fattibilità delle tracce (limitatamente al tratto Saronno-Gallarate, altrimenti non ne esco più
)
Nel primo caso avremmo le due tracce che si incrociano a Castellanza; l'uscita da Saronno (minuto 20) avviene tra i due MXP dei minuti 16 e 24, mentre l'entrata a Gallarate (minuto 40) non sembra dare problemi.
Nel secondo caso le due tracce si incrociano agli estremi; l'uscita da Saronno (minuti 0/30) avviene tra il MXP del minuto 54 e il Novara del minuto 07; l'entrata a Gallarate (minuti 15/45) risulta sovrapposta alla traccia di S30, che arriva a Gallarate al minuto 14.
L'intervento è un po' complesso, spero di essere stato abbastanza chiaro e comprensibile.