by Lucio Chiappetti » Mon 26 March 2012; 14:04
Non sapevo bene dove metterlo, se in "biglietti e abbonamenti questi sconosciuti, o altrove", in ogni caso ... prima le cose belle poi quelle meno ...
ieri escursione congiunta Touring Club e CAI sulla via Valeriana sul lago d'Iseo, oltre 50 persone, in treno da Milano a Pilzone e ritorno da Marone a Milano (il resto a piedi 
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al mattino a Lambrate era in sosta un treno storico a vapore (locomotiva, due merci e tre "centoporte") prenotato dal CRAL della RCS (lo abbiamo poi rivisto al ritorno che percorreva la linea lenta tra Cassano e Milano mentre noi eravamo sull'altra
La coincidenza tra i regionali da Milano e i treni della Val Camonica e v.v. e' moolto larga (tra 20 e 30 min). Erano parecchi anni che non facevo la linea della Val Camonica.
In ogni caso sia in andata che in ritorno dei begli ATR nuovi. All'andata la folla TCi/CAI ha occupato la vettura di testa del treno per Breno, e anche parte di quella dietro, che chissa' perche' non e' intercomunicante causa cabina di guida. Le varie stazioncine, purtroppo impresenziate e con display che ciclano tra l'ora corrente, e le prossime due coppie di treni, non vengono annunciate a bordo (i display erano spenti), pero' dopo Iseo e' stato dato per ben tre volte l'annuncio audio di Pilzone ... forse il CT voleva accertarsi che scendessimo
Al ritorno il treno da Edolo era invece assai affollato da persone con parecchi bagagli, ma siamo riusciti a distribuirci tra i vari posti. Il display era accesso ma segnava solo l'ora, fissa, di tre ore prima
A Brescia si subodorava qualcosa di strano per voci di scioperi a Verona. Il RV per Venezia e' stato annunciato cancellato, con trasferimento di folla di passeggeri su altro marciapiede, non ho capito gli annunci, se fossero autorizzati a prendere un IC invece. Il nostro Verona-Milano arriva in orario ma e' strapieno, in 50 siamo riusciti a infilarci, in piedi, nel corridoio centrale dell'ultima vettura, e deporre gli zaini sui ripiani, e sopravvivere al caldo grazie ai finestrini aperti. Non sappiamo se l'affollamento fosse dovuto a qualche cancellazione, o al fatto che con la primavera la gente era uscita in massa
Mentre ero in piedi nascono alcune conversazioni di natura tariffaria. Alcune signore vorrebbero sapere se possono restare sul treno fino in Centrale invece di scendere a Lambrate (per dove avevamo il biglietto collettivo). Cerco di spiegare che se hanno un abbonamento urbano possono restare su con quello. Oppure farsi lasciare il biglietto dall'accompagnatore, dato che Milano sono tutte le stazioni.
Ne approfitto per chiedere a uno degli accompagnatori quanto aveva pagato, pensando che avesse ottenuto uno sconto comitiva, e che tale sconto fosse conveniente rispetto al giornaliero IVQL. Risulta che gli sconti comitiva non esistono piu', e che aveva pagato sui 18 euro a testa, e che non conosceva il giornaliero IVQL da 15 euro. Fatto un po' di propaganda (stamattina gli ho pure mailato il link al sito della Regione
“It seemed to me,' said Wonko the Sane, 'that any civilization that had so far lost its head as to need to include a set of detailed instructions for use in a package of toothpicks, was no longer a civilization in which I could live and stay sane.”
― Douglas Adams, So Long, and Thanks for All the Fish
