ing wrote:L'economia di chiasso non si basa certo sul traffico dei treni internazionali, soprattutto gli EC, che in pratica non caricano mai nessuno.
L'idea di spostare la stazione internazionale per i treni passeggeri a Como San Giovanni è ampiamente fattibile. A Como c'è lo spazio per costruire ancora un paio di marciapiedi passanti e di allestire anche almeno un tronco lato svizzera.
I treni LP perderebbero NATURALMENTE la fermata a Chiasso, ma i vari Tilo ovviamente no.
In più la LP svizzera potrebbe raggiungere Como.
I merci, che transitano via Monte Olimpino 2, farebbero il cambio sistema sempre a Chiasso come adesso.
Astro wrote:Se guardi il mio post di un paio di pagine fa, e' esattamente quello che ho proposto (assieme ad una fermata presso Ponte Chiasso).
Cercansi passeggeri nel Gambarogno
Sia dal lato svizzero che da quello italiano si auspica un potenziamento della linea TILO. Ma mancano i numeri
Venerdì scorso, 8 luglio, si è tenuto un incontro tra il direttore generale di TILO Roberto Tulipani e i sindaci di Gambarogno, Luino, Maccagno e Laveno Mombello per discutere dello sviluppo della linea S30.
L’incontro ha fatto seguito a quello del 16 giugno, quando i sindaci si erano trovati per definire una strategia atta a gestire le sfide date da Alptransit, la nuova trasversale ferroviaria attraverso le Alpi.
L’incontro con il Direttore di TILO ha permesso di capire la situazione attuale e quali possano essere le prospettive che si aprono nel prossimo futuro per la linea S30, il collegamento transfrontaliero che unisce il Ticino e l'aeroporto di Milano Malpensa, passando per il Gambarogno e il Luinese e questo, nell’ottica del previsto aumento dei treni merci sulla stessa linea.
Gli amministratori locali reputano che lo sviluppo del trasporto passeggeri sulla S30 rivesta un ruolo importante in particolare per il rilancio turistico del Verbano e per sgravare le strade dal transito pendolare di frontalieri (si contano giornalmente circa 1’700 transiti solo per questa tipologia). Essi auspicano un potenziamento del servizio in modo particolare, con l’aumento delle cadenze.
Il direttore Roberto Tulipani ha manifestato la disponibilità e interesse di TILO per lo sviluppo del servizio sulla linea S30 facendo però capire in modo molto eloquente, che un simile adeguamento, oltre che al coinvolgimento del Cantone Ticino, Ufficio federale dei trasporti e della Regione Lombardia quali committenti dei servizi, sarà possibile solo se si creano le premesse per aumentare l’utenza. Infatti, il numero di passeggeri odierno si mantiene su un livello critico per quanto concerne il tasso di copertura dei costi della linea.
Per aumentare il numero dei passeggeri, i sindaci pensano a diverse misure e in particolare, all’adeguamento delle infrastrutture ferroviarie e alla creazione di posteggi d’interscambio (Park and Ride). Essi hanno perciò preso l’impegno di promuovere uno studio che, con il coinvolgimento di Provincia e Regione, permetta di individuare quali sono gli interventi necessari per raggiungere l’obiettivo di rendere la linea più attrattiva. Si ritiene che il potenziale bacino d’utenza dato dal settore del turismo, dal transito transfrontaliero e dal collegamento con i due terminali di Malpensa, grazie a degli interventi mirati, possa portare all’auspicato aumento di utenza e conseguentemente, del servizio a vantaggio di tutti.
In ogni caso, come spiegato dal direttore di TILO, nei prossimi anni il servizio sulla linea S30 dovrà subire importanti disagi a causa dei cantieri previsti per adeguare la tratta alle nuove necessità del transito merci. In particolare, i lavori per il raddoppio di certe tratte di binari e per l’adeguamento dei profili delle gallerie, porteranno a lunghe interruzioni del transito su rotaia; agli utenti sarà offerto un servizio bus sostitutivo. Questi lavori sono comunque una premessa indispensabile per garantire una maggior stabilità dei servizi merci e viaggiatori.
Redazione | 12 lug 2016 14:42
E S5 allora? Vero che parliamo di una suburbana ma anche lei attraversa la regione da parte a parte (quasi), facendo tutte le fermate e ne abbiamo ogni mezz'ora.S-Bahn wrote:Magari uno dice che va bene perché da un capo all'altro della Regione la distanza è tale per cui la durata del viaggio rimane nell'ordine di grandezza dell'intervallo tra due treni, ma un sistema attrattivo e convincente è un'altra cosa.
S-Bahn wrote:La soglia minima sui servizi a dimensione regionale e interregionale è 60' per R e RE
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