Linee Italia-Svizzera

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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby Frecciagialla » Thu 29 June 2017; 19:41

Non fraintendetemi, dico che il servizio previsto sulla nuova linea è troppo poco.. non che bisogna metterne ancora meno perchè in futuro si farà qualcos'altro... Non capisco cosa non piace dei treni a 5 minuti, se sono entrambi veloci con destinazioni e origine diverse è meglio appaiarli così consumano meno tracce, l'ideale sarebbe attaccarli assieme ma non esageriamo! Tra Monza e Milano S8 e S9 viaggiano a pochi minuti.... addirittura arrivano insieme a volte. La cosa perfetta sarebbe che arrivasse prima quello svizzero, dato che il regionale origina a Varese, così si ha anche la coincidenza comoda per Milano!
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby Mazzu » Wed 05 July 2017; 18:50

Partenza frazionata per l'Arcisate-Stabio:

http://www.ticinolibero.ch/it/article/3 ... ue-milioni

Ticinolibero.ch wrote:La tratta tra Mendrisio e Malpensa ci sarà, ma solo a partire dal 2018. Maroni ha spiegato che esistono dei problemi tecnici, in cui è coinvolta anche la Regione Piemonte.

La Stabio-Aricsate sarà comunque attiva, come previsto, da dicembre 2017, con il conseguente cambio d'orario ferroviario. Per quanto concerne il collegamento con l'aeroporto milanese, inizialmente sarà attivo passando da Como a partire dal prossimo giugno. Tempo qualche mese, e nel 2018 arriverà quello previsto nei famosi accordi del 2011, ovvero col diretto da Bellinzona. Addirittura, ci sarà un treno ogni ora e non ogni due, come si credeva inizialmente.

Per quanto concerne i due milioni, che il Ticino aveva bloccato a seguito del cambio di programma, essi verranno sbloccati solo al momento in cui la tratta originariamente prevista sarà in funzione (dunque nel 2018).


Modello di servizio prevedibile sulla base di queste affermazioni:

Dicembre 2017
S30: come prima dei lavori (si spera)
S40: Varese-Como
S50: Stabio-Mendrisio solo punta (come oggi)

Giugno 2018
S40: prolungamento da Varese a Malpensa T2
S30: rimarrà fino a Malpensa T2?

Dicembre 2018
S30: ?
S40: inversione con arretramento a Varese
S50: inversione con prolungamento a Malpensa T2
RE Milano-Varese-Porto Ceresio: probabile traslazione di 30'
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby Bustocco_71 » Wed 05 July 2017; 21:28

RE Milano-Varese-Porto Ceresio che però sono anche gli adduttori dei Gallarate-Luino, che quindi andrebbero spostati anche loro di 30'. Gallarate-Luino: stessa traccia di S30 attuale. Mah questa traslazione di 30' mi sembra una cattiva idea.
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby luca » Wed 05 July 2017; 22:40

Potrebbero esserci due ipotesi:
1 tutte le corse Luino-Gallarate prolungate a Garibaldi sull'attuale traccia dei RE ,avendo una soluzione Milano-Luino RE Domo+S30 ogni 120' e diretta ogni 120'
2 completare il cadenzamento orario dei RE Centrale-Domo che consentano comunque di cambiare (anche se con un'attesa un po più lunga a Gallarate) con tutti i Gallarate-Luino
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby EBD 700-11 FM » Fri 07 July 2017; 9:45

Sinceramente avrei creduto e pensavo ad una apertura della sola Porto Ceresio quest'anno.
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby Frecciagialla » Fri 07 July 2017; 17:28

Non c'è posto domanimattina sugli eurocity da Losanna a Milano, ma solo da Domodossola a Milano! Questo perchè il treno viaggia in doppia ma nella metà italiana una parte è chiusa! Per aspettare il regionale bisogna stare 30 minuti a Domodossola a far niente e il treno entra nel nodo di Centrale così bene che si perde la coincidenza con il Tirano per 10 minuti. L'orario dei regio per Domodossola va cambiato, vi piaccia o no!! E su blablacar il posto c'è e viene 30 €. Mi dispiace ma certi orari non sono più ammissibili purtroppo
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby Mazzu » Fri 07 July 2017; 17:34

Prenota solo Domodossola-Milano, poi biglietto svizzero senza prenotazione.

Il problema di Stresa è una cosa assurda. Basterebbe gestire la cosa a livello informatico, e a Stresa (solo a Stresa!) la seconda sezione non fa servizio.
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby Trullo » Fri 07 July 2017; 17:37

Ha appena detto che non c'è posto...
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby Mazzu » Fri 07 July 2017; 18:35

Basta acquistare senza prenotazione.
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby Viersieben » Fri 07 July 2017; 19:16

...viaggiando poi all'Elvetino come ho fatto domenica sul 56 (malgrado il conduttore, per convincermi a pigliare il 10056 che non aveva vetture declassate, asserisse che fosse completo, mentre oltre che al WR ho trovato anche due posti sulla vettura di testa in seconda).

P.S. A voler imperativamente riservare, lo si può fare anche all'Elvetino, tanto il costo viene poi dedotto dalle consumazioni.

P.P.S. Ma sarebbe il 35 ad esser pieno? Mi sorprende assai: quando lo prendevo il sabato mattina era sempre semideserto. Idem adesso quando mi capita di prenderlo a Briga.
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby Bustocco_71 » Fri 07 July 2017; 21:30

Frecciagialla wrote:L'orario dei regio per Domodossola va cambiato, vi piaccia o no!! E su blablacar il posto c'è e viene 30 €. Mi dispiace ma certi orari non sono più ammissibili purtroppo


In realtà l'orario dei RE Domo-MI va benissimo, sia a MI che anche a Gallarate, anche se andava meglio un po' di anni fa; non è cambiato l'orario dei RE da Domo però, sono cambiati molti degli altri orari a MI...
Non sono impostati per partire dopo gli EC da Domo, questo sì.
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby Coccodrillo » Sat 08 July 2017; 21:52

Il tratto a binario unico all'uscita di Varese è di circa 2,6 km, non troppo penalizzante:

https://map.geo.admin.ch/?lang=it&topic ... .49&zoom=7

Como-Varese: sarebbe importante avere tariffe attrattive via Mendrisio per i lombardi (o anche solo la possibilità fisica di comprare biglietti singoli, cosa assolutamente non scontata).

S40 a Malpensa: il cambio (lasciamo perdere la cadenza bioraria anziché oraria) rende ancora meno competitivo il treno rispetto ai bus per Lugano-Malpensa (circa 1h45 con cambio in treno contro un'ora circa i bus con traffico fluido), chiaro che il Ticino non l'abbia presa bene, anche perché annunciato quando ormai si erano preparati orari e turni per l'altra variante.

La S30 terminerà a Gallarate.

In teoria i bus Ticino-Malpensa sarebbero dovuti sparire con la FMV, nonostante più veloci anche dell'opzione abbandonata "S50 a Malpensa", probabile quindi che restino, almeno fino all'attivazione della S40 a Malpensa, se non oltre.

Posto che dubito che la FMV apra a dicembre.

S-Bahn wrote:Ho seguito molto da vicino la questione, più da vicino di quanto tu non immagini. La rotazione di 15' è data dalla necessità inventata e fuori dagli accordi di togliere una dozzina di minuti ai Milano-Zurigo ingolositi dalla possibilità di fare, e soprattutto propagandare, tempi annunciati con slogan tipo "sotto le tre ore, sotto le due ore... Con una dozzina di minuti in più di percorrenza queste interferenze sarebbero risolte.


A dicembre 2008 hanno applicato a tutti i CIS la traccia Milano-Zurigo da 3h51. Esisteva già da anni un treno Zurigo 7.09-Milano 10.50 (circa) che da anni era regolarmente in ritardo (ricordo ritardi di 10/15 sulla maggioranza dei treni), peraltro in un'epoca con meno treni S. Si è quindi giustamente deciso di replicarne la traccia anche su tutti gli altri treni, e farla anche in direzione opposta. Risultato il disastro.

L'alternativa pulita sarebbe stata allungare il tutto di mezz'ora andando "nell'altro slot" a uno dei capilinea, qualcosa tipo Zurigo 7.09-Milano 11.20 oppure Zurigo 6.39-Milano 10.50.

Per giugno 2014 si è invece scelta una nuova traccia da 4h03 tipo Zurigo 7.32-Milano 11.35, diventata a dicembre 2016 col basistunnel Zurigo 7.09-Milano 10.35 (3h26, ovvero 15' in meno della tirata traccia di dicembre 2008, passando però via il tunnel di base!), e poi di mantenere i minuti 25/35 a Milano. Col Ceneri dovrebbe diventare qualcosa tipo Zurigo 7.32-Milano 10.35, quindi da 3h03 (mentre secondo le idee del 2008 sarebbe dovuta essere Zurigo 7.09-Milano 9.50).

Personalmente preferirei rimettere l'orario a Milano a 10/50 (oppure 40/20 è quasi uguale), e pazienza se si deve aggiungere una sosta a Chiasso o altrove. L'errore è stato l'orario di dicembre 2008 su cui si è costruita la Lombardia.
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby Viersieben » Mon 02 October 2017; 13:26

LUGANO

02/10/2017 - 09:53
«Io, donna disabile, in lotta con le FFS»

La battaglia di Silvia Arioli, studentessa di medicina a Monza: «Ogni volta che devo cambiare il treno a Chiasso, nessuno mi assiste». Le Ferrovie: «Miglioramenti in vista»

LUGANO – Sui social network è seguitissima. I suoi post suscitano sempre decine di reazioni. Lei è Silvia Arioli, classe 1982, affetta da una rara malattia che la costringe a vivere e a muoversi su una sedia a rotelle. Quasi tutti i giorni da Lugano, luogo in cui vive, si reca con il treno a Monza, dove studia medicina. E quotidianamente si trova ad avere problemi alla stazione ferroviaria di Chiasso. «È lì che devo cambiare treno – ammette –. Ma la stazione di Chiasso non è dotata di un’assistenza per le persone disabili. Ogni volta, per passare dal TILO al treno di Trenord, e viceversa, mi trovo a dovere chiedere aiuto ai passanti».

Il marciapiede non è a livello – È una lunga battaglia, quella portata avanti da Silvia. Che, in un certo senso si fa portaparola di tutte quelle persone che si trovano nella sua stessa situazione. «Il fatto è che a Chiasso, contrariamente a quanto accade a Lugano, il marciapiede non è allo stesso livello del treno. E non ci sono rampe di accesso ai vagoni».

La differenza – Silvia ha scritto sia alla Ferrovie Federali Svizzere (FFS), sia alle Ferrovie italiane per spiegare il suo problema. «Dall’Italia ho avuto comprensione. Tanto che a Monza ogni volta c’è un operatore che si occupa di farmi scendere e di farmi salire sul treno. Io devo solo mandare loro settimanalmente l’email con il programma dei miei orari. Dalle FFS, invece, non ho ancora ricevuto nulla di esaustivo. Le ferrovie italiane mi hanno giustamente fatto notare che a Chiasso non possono intervenire. Tocca al personale svizzero occuparsi dei passeggeri che fanno scalo a Chiasso».

Obiettivo 2024 – La 35enne di Lugano è una donna agguerrita. «Sto seguendo una riqualifica. Non voglio mancare alle lezioni. Le FFS sostengono che entro 6-7 anni ci saranno grossi miglioramenti per quanto riguarda l’accessibilità delle stazioni della Svizzera italiana per i disabili. Ma nel frattempo non si possono trovare soluzioni transitorie?»

Lacune – Silvia viaggia molto in treno. «E posso dire che, per quanto riguarda il sostegno ai disabili, le FFS hanno ancora molto da migliorare. Spesso le nostre difficoltà sono invisibili alla “gente normale”. Nella mia situazione anche una banalità può diventare un problema. Eppure pago l’abbonamento completo. Avrei gli stessi diritti degli altri passeggeri».

A norma di legge – Patrick Walser, portavoce delle FFS, non ci sta a vestire i panni del “cattivo”. E puntualizza. «Per i prossimi anni le FFS hanno previsto importanti miglioramenti in merito al tema dei disabili. Già oggi 422 stazioni FFS, ossia più della metà, utilizzate dal 73% dei viaggiatori, sono prive di barriere. La nostra pianificazione per l’applicazione della legge sui disabili entro fine 2023 è a buon punto e sarà concordata nei dettagli con l’Ufficio federale dei trasporti».

Prospettive future – In pratica sono previste misure architettoniche quali rialzi di marciapiede, rialzi parziali o soluzioni che prevedono l'installazione di rampe o ascensori. «Nelle stazioni senza interventi architettonici – fa notare Walser – le FFS applicano le direttive legali con provvedimenti sostitutivi, che prevedono ad esempio che il personale ferroviario fornisca aiuto ai viaggiatori con mobilità ridotta utilizzando rampe pieghevoli o mobilift».

Il caso specifico – Walser si rivolge, infine, a Silvia. E al suo caso specifico. «Il personale può dare una mano ai disabili, ma la richiesta deve essere effettuata, come si può vedere sul nostro sito, con un certo anticipo». «Eppure – conclude Silvia –, finora le FFS mi avevano sempre detto che a Chiasso non vi era personale apposito per questa funzione. Mi sembra che ci sia un po’ di confusione in merito. Ma voglio pensare positivo».

Articolo di Patrick Mancini

http://www.tio.ch/News/Ticino/Attualita ... on-le-FFS-
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby Viersieben » Wed 06 December 2017; 20:42

Jubilate! :mrgreen:
CANTONE06.12.2017 - 07:12 | LETTO 7'871

Ecco il biglietto transfrontaliero: risparmi per i passeggeri
Finalmente una bella notizia per i viaggiatori: un accordo tra Cantone e Regione Lombardia porta riduzioni che superano il 30% per le tratte regionali tra Svizzera e Italia

FILIPPO SUESSLI

BELLINZONA - Siete seduti su un treno? Magari diretto o proveniente dall’Italia? Questa è la notizia che vi cambierà la giornata: il 10 dicembre arriverà il biglietto transfrontaliero. Una novità che spicca per un motivo: un drastico calo dei prezzi. Oggi andare da Lugano a Milano con un Tilo costa 17 franchi, da settimana prossima, secondo nostre informazioni, costerà solo 14,40. Si tratta di una riduzione che supera il 15%. Chi ha l’abbonamento Metà prezzo godrà di uno sconto anche maggiore: il biglietto passerà da 12 a 8 franchi. Idem per i ragazzi, che pagheranno soli 6,20 franchi (oggi ne sborsano 9). Riduzioni analoghe vi saranno su tutte le tratte regionali da e per l’Italia.

La Svizzera si paga a zone - A confermarci, e spiegarci, la notizia è Martino Colombo, capo della Sezione della mobilità del Dipartimento del Territorio: «Oggi il prezzo di un biglietto è composto dal prezzo della tratta italiana e di quella svizzera. Per quest’ultima si calcola il costo a chilometro, nel biglietto transfrontaliero, invece, si pagheranno le zone della comunità tariffale», spiega. Al di qua del confine sarà un vero e proprio biglietto Arcobaleno, che permette anche di usare altri mezzi pubblici (con lo stesso biglietto si andrà, per esempio, da Milano a Pregassona, senza dover pagare il biglietto del bus). «Sembra un paradosso ma è così, il biglietto a zone offre di più e costa di meno», commenta Colombo.

Per la Stabio-Arcisate - In Ticino non è una rivoluzione: il biglietto di comunità tariffale è realtà da tempo, basti pensare che Arcobaleno ha appena compiuto 20 anni. Ma, per la prima volta, lo si potrà sfruttare anche se si attraversa il confine. Si tratta di una novità che il Cantone e la Regione Lombardia hanno voluto anche per lanciare le nuove linee che sfrutteranno la Stabio-Arcisate e dalla quale ci si aspetta un aumento di utenza. Tanto che, pur basandosi su delle stime ipotetiche, i tecnici del Dipartimento del territorio prevedono che la differenza di prezzo e l’aumento di utenza dovrebbero compensarsi. C’è solo da sperare che i Tilo siano pronti ad accogliere il boom di utenti, che hanno ancor più motivi per preferire i regionali agli Eurocity.

Abbonamento transfrontaliero - E i viaggiatori abituali? Coloro che già approfittano dei vantaggi avendo due abbonamenti, uno italiano e uno Arcobaleno? «Dal 10 dicembre potrà acquistare solo l’abbonamento transfrontaliero, che coprirà sia la tratta italiana che svizzera», ci svela Colombo. Per il momento sarà disponibile solo quello mensile, ma in futuro potrebbe arrivare anche quello annuale.

Periodo di transizione - Attenzione, c’è un solo inghippo: dal 10 al 31 dicembre, il nuovo biglietto (meno caro) sarà acquistabile solo presso i distributori automatici. Gli sportelli delle Ffs, infatti, avranno bisogno di alcune settimane per implementare le modifiche software. Poi, dal 1 gennaio il biglietto transfrontaliero sarà disponibile anche allo sportello e online.

http://www.tio.ch/ticino/attualita/1177 ... passeggeri
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Re: Linee Italia-Svizzera

Postby Coccodrillo » Thu 07 December 2017; 12:06

Suppongo sai perché prima le tariffe Ticino-Lombardia con TILO erano la somma di quella italiana e di quella del servizio diretto svizzero, ora di quella italiana e di quella Arcobaleno, che è più bassa. Il che vuole anche dire che un Milano-Lugano ora costa meno ma vale di più, visto che includerà anche i bus urbani.

Noto anche che da domenica si potranno comprare biglietti validi ma inutilizzabili, ovvero quelli della FMV. Dubito infatti valgano sui bus Stabio-Varese, che circoleranno fino a giugno 2018 (e su cui non ho ancora viaggiato, anche perché sono solo nella punta Fer5).
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