"Convoglio rotto, tensione e panico sul Tilo"
La testimonianza di un lettore: "Persone che non riuscivano a stare in piedi, ad altre mancava il fiato. Una vergogna"
Un lettore racconta i momenti di tensione che ci sarebbero stati ieri a bordo del Tilo in partenza da Bellinzona alle 17.13: "Il treno è stato dimezzato a causa di un convoglio rotto, con tutti i passeggeri che spingevano per entrare, con il risultato che il treno era più che sovraffollato. Questo ha causato momenti di tensione e panico. E' una vergogna"
"Per esempio - continua il lettore - c'è stato un momento in cui mi mancava il fiato e mi sentivo soffocare. Fortunatamente ero seduto e non ho avuto un malore. Ma come me c'erano tante altre persone, alcune delle quali facevano fatica a stare in piedi e, durante i vari movimenti del treno, si aggrappavano ai sedili".
Redazione | 16 feb 2018 07:03
http://www.ticinonews.ch/ticino/444066/ ... o-sul-tilo
Boh, mi sembra che in occasione dell'importante nevicata di dicembre sulla S20 (allorché erano più i convogli soppressi di quelli circolanti) ci fossero condizioni analoghe ma senza che si registrassero tensione e panico...
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Robbiani tuona contro TILO: "Servizio indegno"
Il deputato leghista interroga il Governo sui "ritardi e disservizi" dei convogli. "Risarciranno i passeggeri?"
Negli ultimi mesi si è molto discusso dei disagi e dei ritardi accumulati dai TILO, in particolare dopo l’apertura della Stabio-Arcisate. Problemi di gioventù della linea che, ricordiamo, nei primi giorni di esercizio avevano fatto storcere il naso a diversi passeggeri. La questione è stata affrontata anche dal deputato leghista Massimiliano Robbiani, che ha presentato un’interrogazione parlamentare in cui punta il dito contro le FFSe TILO.
“Sul portale ufficiale TILO si può leggere: “TILO collega in maniera efficiente le località del Canton Ticino con la vicina regione Lombardia, assicurando il traffico regionale e transfrontaliero con le FFS e Trenord” – scrive Robbiani - Con quello che sta succedendo con, e sui treni, in questi ultimi mesi, mi sa proprio che la parola efficiente sia proprio fuori luogo”.
“Ecco quello che TILO dovrebbe citare sul suo portale, con più onestà e meno presa in giro per i passeggeri: “Ritardi, treni soppressi, coincidenze non andate a buon fine, convogli guasti e fuori uso, passeggeri costantemente in piedi, treni affollati all’inverosimile” - rincara la dose - Mentre Confederazione e cantone investono e continuano ad investire milioni e milioni di fr. per migliorare la rete ferroviaria Svizzera, la TILO non riesce neppure a rendere un servizio degno di questo nome agli utenti che giornalmente decidono di usufruire del treno come mezzo di trasporto”.
Robiani ritiene “comprensibili” i disagi iniziali sulla nuova linea che collega il Ticino con Varese, ma non così “le continue disavventure che sono costretti a subire quotidianamente tutti o quasi gli utenti dei treni TILO”.
“A questo punto mi sembra più che doveroso, visto anche i “soldini” dei contribuenti che sono stati investiti per promuovere la strada ferrata ticinese, che il Consiglio di Stato intervenga affinché TILO cambi presto atteggiamento e modo d’operare”.
Più precisamente il deputato leghista chiede se il Consiglio di Stato sia intervenuto presso TILO “per capire il perché di questi disservizi continui”, se TILO “abbia intenzione di trovare delle soluzioni immediate per porre fine a questi continui disguidi” e “come mai non intende risarcire i clienti insoddisfatti per questi continui disagi?”
Redazione | 16 feb 2018 14:47
http://www.ticinonews.ch/ticino/444198/ ... io-indegno