CANTONE / CONFINE 19.01.2018 - 16:31 | LETTO 1'426
Treno dei frontalieri, ecco i motivi del flop iniziale
Le FFS tracciano un primo bilancio, elencando le principali problematiche riscontrate nelle prime settimane di attività della nuova linea Mendrisio-Varese
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MENDRISIO - Il debutto della nuova linea Mendrisio-Varese non è stato dei migliori. Anzi, dal 7 gennaio, data della prima messa in esercizio, i nuovi collegamenti ferroviari hanno fatto registrare quotidianamente numerosi ritardi e soppressioni, finendo inevitabilmente sotto il fuoco delle critiche.
A quasi due settimane di distanza, le FFS hanno tracciato un primo bilancio d’esercizio, mettendo in evidenza le sfide a cui la Ferrovia Mendrisio-Varese è attualmente confrontata - in particolare dovute alla cosiddetta “transizione dinamica” del sistema di alimentazione e all’aggancio/sgancio dei convogli - e sottolineando i problemi tecnici e di gestione che hanno determinato l’inizio a “singhiozzo” della nuova linea.
Tre motivi - Le cause a cui si riconduce l’insieme dei problemi sono essenzialmente tre. In primis, i disguidi dovuti alla modifica a livello hardware e software dei treni della società TILO per permettere la “transizione dinamica”, dovuti «all’estrema brevità della fase di test», che invece di impiegare 6 mesi si sono svolti in un mese solo a causa del ritardo nella consegna della tratta.
Le altre due problematiche riguardano invece i ritardi nella consegna della documentazione di circolazione dal personale di Trenord, redatta giornalmente per ogni singolo treno e necessaria ai treni per circolare sulla rete di RFI, e l’estrema articolazione del nuovo orario, entrato in vigore lo scorso 10 dicembre.
Soluzioni concordate - TILO e Trenord, precisano le FFS in un comunicato, si sono da subito attivati per concordare soluzioni condivise a breve e a medio termine. E a tal proposito, attualmente 38 dei 40 veicoli della flotta sono disponibili per il servizio sulla nuova tratta*.
http://www.tio.ch/ticino/attualita/1236 ... p-iniziale* Addirittura! E sul resto della rete celere si viaggia in bicicletta?