by TrainLogistic » Wed 08 July 2015; 12:10
Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto e abito in Franciacorta vicino alla linea Brescia-Edolo che seguo da quando sono bambino e conosco abbastanza bene.
Bisogna dire che pur non avendo dei dati di traffico dell’utenza giornaliera durante il giorno vengo spesso “bloccato” a uno dei vari PL della linea e quindi ho delle osservazioni quotidiane che mi fanno ritenere che negli ultimi anni c’è stato una forte aumento di viaggiatori.
Il nuovo orario cadenzato attivo da giugno 2008 non sarà perfetto, ma ha portato a un incredibile miglioramento del servizio che prima aveva dei “buchi” incredibili, soprattutto a nord di Iseo.
Leggo con interesse le vostre proposte, ma secondo me l’attuale struttura dell’orario non è poi così male.
Credo che il limite “psicologico” delle 2 ore tra Brescia ed Edolo debba essere mantenuto, in quanto è un tempo considerato da tutti competitivo, mentre l’aggiunta di 10 minuti per aggiungere altre fermate, pur non essendo stravolgente, rischia di far perdere l’appeal al servizio.
Bisogna considerare che ad oggi solo il tratto Brescia-Pisogne ha avuto giovamento in termini di tempi di percorrenza dai lavori svolti negli ultimi 15 anni, in quanto a nord di Pisogne è ancora in vigore il limite di 60 km/h.
Giusto per termine di paragone tra Brescia e Iseo i REG prima dei lavori di ammodernamento e del successivo nuovo orario avevano come migliore tempo di percorrenza 36 minuti (ma la gran parte dei treni arrivava a 40 minuti), oggi sono 30 minuti e la velocità massima consentita della tratta che prima era 60 km/h con molti rallentamenti, oggi arriva a 90 Km/h fino a Passirano e 80 km/h nel tratto successivo fino a Iseo. Più o meno la stessa cosa è avvenuta sulla tratta Iseo-Pisogne.
In programma nei prossimi 2 anni (seppur doveva già essere iniziato, ma non so il motivo del ritardo) è previsto il rinnovo dell’armamento tra Pisogne e Artogne (ultimo tratto con ancora le traversine in legno) e poi il risanamento della massicciata tra Artogne e Breno, lavori propedeutici all’innalzamento dei limiti di velocità. Considerate che tra Pisogne e Breno la linea tranne gli ultimi 2 km è praticamente in piano e con molti rettilinei, quindi sicuramente ci sarà la possibilità di ottenere risultati interessanti.
E questo miglioramento significherà che i REG potranno tornare a fermarsi ad Artogne ed Erbanno senza incrementare il tempo di viaggio, mentre gli RE potranno aggiungere tranquillamente altre 3 fermate senza modificare il tempo di percorrenza Brescia-Breno di 1 ora e 22 minuti. (per nuove fermate immagino Piancamuno, Cogno-Esine e Cividate).