mr_coradia wrote:Questo eviterebbe che in un eventuale ordine dei Caravaggio i sedili vengano così disposti
E' stato scritto apposta!
Peraltro, a parte che a me fanno schifo i sedili a correre, sono anche estremamente più
inefficienti nel trasporto regionale (con tanti saliscendi) perché per entrare-uscire dal posto al finestrino devi per forza rompere l'anima al vicino. In quelli affacciati, basta che il vicino sposti il piede e si passa.
Finalmente avremo uno sputo di rastrelliere o si tratta di indicarlo per pura burocrazia?
Non è per burocrazia. Però sarebbe bene che anche gli utenti si facessero sentire sul tema. Così chi ritiene che 8-12 biciclette siano il
minimo indispensabile in un paese civile, eviterebbe di sentirsi dare del cretino che non ha di meglio a cui pensare...
(...anche se leggo dopo che è indicata una presa ricarica bici nella zona bici
Dubito sia fondamentale, almeno nel breve-medio periodo, ma era una prescrizione per la quota di risorse statali, vabbè.
Sulla prima classe, non tutti hanno le idee uguali. A mio avviso è indispensabile che sia "fisica", cioè con sedili migliori. La campagna pubblicitaria di TN sulla prima classe, fatta in questi mesi, rischia di vendere un prodotto che di fatto "non esiste", se è basato solo su una riga gialla.
La vecchia versione delle Nord (sedili uguali ma garanzia di sedersi) oltre a richiedere ovviamente una controlleria presente, a me è sempre parsa un po' da terzo mondo, e cmq oggi non è probabilmente più praticabile.
Peraltro, proprio perché non tutti la pensano allo stesso modo, qui si è voluta specificare la prima classe su due fattispecie di treni che, se davvero andranno a sostituire ALe 582 e ALn 668, faranno servizi in cui pensare alla prima classe appare un po' utopico.