Milano-Bergamo

[Meneghino85]

genio chi mette su un milano via treviglio un treno di MDVC, vuole dire gente anche sui portapacchi sopra i sedili. E anche i Caravaggio in singola sono troppo poco.
Come al solito hanno dismesso troppo presto le 2p che come capienza erano ottima poi avevano problemi di riscaldamento condizionamento luce ecc ecc
grazie

[RuRu]

https://www.ecodibergamo.it/stories/pre ... 993109_11/
Ci siamo, linea chiusa e via coi lavori. A quanto pare lato Trenord le cose sono state gestite abbastanza bene (d'altronde i pullman sostitutivi sono il loro mestiere!), ma come prevedibile la viabilità è andata in panne. Tre anni così saranno molto, molto lunghi...

[serie1928]

In una intervista, adesso non ricordo se sia stato Piuri o altri, ha detto che la chiusura è la scelta con i minori disagi per gli utenti (o i cittadini in genere).
Avrei voluto essere una mosca durante le discussioni sul progetto, per sapere se questo è vero in assoluto o se altre soluzioni altrettanto “agevoli” oppure persino più agevoli per cittadini e utenti sono state discusse e poi scartate, e per quali motivi.
Spacciarla come la scelta con i minori disagi può essere valido se specifichi a quali condizioni è così. Altrimenti mi prendi per i fondelli.

P.s.: qualcosa mi suggerisce che la questione “disagi per utenti e cittadini” sia stato argomento del tutto marginale.

Giusto come esempio: con il cambio di orario di dicembre, ad Augsburg hanno riconsegnato all’esercizio l’edificio storico (molto “italiano” negli interni) e pesantemente vincolato, dopo avergli costruito sotto un tunnel tramviario ed un nuovo sottopasso. Inutile dire che non hanno mai interrotto per tre anni l’esercizio, trattandosi di una stazione su una linea fondamentale e trafficatissima.

[S-Bahn]

Alcune volte la chiusura è inevitabile. Tipo Bozzolo-Mantova dove l'allargamento del sedime avviene a cavallo del binario attuale che va spostato da una parte.
Non so se ci fossero situazioni alternative ma fatta questa scelta diventa inevitabile.
Ma in generale non è più un valore tenere in esercizio le linee, l'importante è essere comodi nei lavori.

[RuRu]

La motivazione formale in questo caso è la necessità di demolire e ricostruire i ponti cittadini, unita al completo redesign del pdf di stazione. Mentre il secondo sarebbe probabilmente stato realizzabile senza chiudere del tutto il passaggio ai treni, per i primi risulta più complicato. Però non sono un progettista, non ho visto le carte e non so nemmeno se siano mai state presentate ufficialmente delle alternative. Voglio sperare che chi ha peso la decisione fosse consapevole dei disagi non trascurabili causati dalla chiusura e che davvero abbia vagliato tutte le possibilità. Le proteste degli abitanti poi ci saranno a prescindere, e in alcuni casi sono davvero risibili ("vogliamo un tram-treno come in val Seriana", "no al treno che taglia in due la città", ecc - come se si stesse discutendo di una linea nuova e non del raddoppio di una linea esistente e iper-satura). Il problema enorme che rimane è il collo di bottiglia Ponte-Curno, che però per qualche motivo sembra non interessare a nessuno, come se RFI fosse in grado di gestire decentemente 2.5 km di binario unico.

A me fa molta più ridere la Bozzolo-Mantova: ci saranno sicuramente le motivazioni tecniche ha hai citato, ma tre anni di interruzione per il raddoppio di una linea in mezzo alle campagne lascia interdetti.

[Lucio Chiappetti]

d'altronde i pullman sostitutivi sono il loro mestiere!)

Se gh'han de di' quei de Trenord / che fa i bus l'e' el so mestee / a la mattina quand leven su / ciapen un pendolar e ghel metten in ...
(pio pio fa il polino / qua qua qua fa l'ochetta / chicchirichi fa il galle-e-tto / e di noi che cosa sara'!)

[serie1928]

Alcune volte la chiusura è inevitabile. Tipo Bozzolo-Mantova dove l'allargamento del sedime avviene a cavallo del binario attuale che va spostato da una parte.
Non so se ci fossero situazioni alternative ma fatta questa scelta diventa inevitabile.
Ma in generale non è più un valore tenere in esercizio le linee, l'importante è essere comodi nei lavori.

Il punto sono proprio le tue ultime considerazioni: si giustifica a parole una scelta che, vorrei saperlo, non ci si è nemmeno presi la briga di fare analizzando le alternative, e certamente non tenendo d’acconto gli utenti.
Si chiama: onestà intellettuale, almeno nel evitare di raccontare favole.

@RuRu: mi sta bene anche la motivazione che è anche più che formale, ma non la si spacci come la scelta che crea meno disagi quando non lo si è preso in considerazione di minimizzarli. Si dica chiaramente: per sostituire i ponti serve chiudere la linea per tre anni, le altre soluzioni erano troppo costose e/o tecnicamente impraticabili.

Un’ultima considerazione, nell’ipotesi che una valutazione sia stata effettivamente fatta: nel valutare le soluzioni più congrue agli utenti, a questi ultimi sono stati chiesti dei pareri ed alla fine hanno concordato che così sia meglio anche per loro? Oppure siamo alla solita autoreferenza: lo abbiamo deciso noi che per gli utenti è meglio?

[luca]

Un’ultima considerazione, nell’ipotesi che una valutazione sia stata effettivamente fatta: nel valutare le soluzioni più congrue agli utenti, a questi ultimi sono stati chiesti dei pareri ed alla fine hanno concordato che così sia meglio anche per loro? Oppure siamo alla solita autoreferenza: lo abbiamo deciso noi che per gli utenti è meglio?

La seconda che hai detto
Visto che siamo ancora al livello utenti=capre ignoranti (e ferrovieri bravi=dio in terra)

[jumbo]

Lavorare su un ponte esistente per allargarlo non è una operazione tanto semplice, soprattutto se il ponte ha un centinaio d'anni e una volta toccato anche la parte originale va adeguata alle normative attuali (che ad esempio prevedono carichi ferroviari più alti di quelli di 100 anni fa), oltre che comunque assoggettata ad una manutenzione straordinaria.

Diventa molto più efficace demolirli e rifarli ex novo a doppio binario.

[S-Bahn]

Ce ne sarebbe un'altra. A fianco del ponte a binario unico se ne costruisce un altro, pure a binario unico, senza interrompere la circolazione.
Messo in esercizio il nuovo ponte si hanno due scelte. O tenersi il vecchio così com'è, magari con interventi di manutenzione straordinaria, oppure abbatterlo e ricostruirlo mentre si circola sul binario nuovo.

[skeggia65]

Ce ne sarebbe un'altra. A fianco del ponte a binario unico se ne costruisce un altro, pure a binario unico,

E perché non farlo direttamente a doppio binario?
Dopodiché hai sempre opzioni: quello vecchio lo abbatti e buonanotte o, se il manufatto ha qualche valore storico/architettonico, lo adatti ad altri usi (discorso generale).

[S-Bahn]

Puoi fare un ponte nuovo a doppio binario ma questo significa spostare l'asse della ferrovia non dello spazio per un binario ma per due.
A volte ci sta, a volte no. O se ci sta non è detto che sia conveniente costruire un ponte largo il doppio quando il ponte già in esercizio magari non ncessita l'abbattimento.
Dipende quindi dalla situazione, ma spesso riesci ad affiancare un binario, non due.

[Lucio Chiappetti]

IL "viadotto Turro" (il piu' esterno dei ponti di viale Monza, quello da via Pontano) alcuni anni or sono fu "quadruplicato" (da 2 a 2+2). Credo senza nessuna interruzione del servizio.

[jumbo]

Ce ne sarebbe un'altra. A fianco del ponte a binario unico se ne costruisce un altro, pure a binario unico, senza interrompere la circolazione.
Messo in esercizio il nuovo ponte si hanno due scelte. O tenersi il vecchio così com'è, magari con interventi di manutenzione straordinaria, oppure abbatterlo e ricostruirlo mentre si circola sul binario nuovo.

In questo case l'interasse dei binari in corrispondenza del ponte deve allargarsi, perché devi costruire il nuovo fuori dall'ingombro del ponte esistente, e questo comporta un aumento degli espropri, cosa che in area urbana non è il massimo della vita, e non eviterebbe comunque rallentamenti per lavori in adiacenza alla linea in esercizio, e interruzioni ogni tanto per eseguire lavori incompatibili con l'esercizio.

Senza dimenticare che ponti di 100 anni fa andrebbero comunque rifatti prima o poi e allora tanto vale cogliere la palla al balzo di questi lavori.

[S-Bahn]

Sì, al prezzo di tre anni senza esercizio però...
Quanto agli espropri, anche per quello dicevo di affiancare un ponte a un binario e non due.

Edit
Nel frattempo hanno messo in campo un esercito di autobus sostitutivi, trovando gli autisti, che è il grande problema.
Ma si spiega come hanno trovato gli autisti.
Hanno usato, a quanto so, un contratto da bus GT e questo contratto da una parte ammette autisti non UE e dall'altra ha un livello di stipendi superiore. Tra una cosa e l'altra gli autisti si trovano.