Page 1 of 11

il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 14:07
by ilcapitano
L'altro giorno mia moglie, vedendo passare la 92 e sapendomi appassionato di trasporti pubblici, mi ha fatto una domanda a cui sinceramente non sono riuscito a dare una risposta convincente... :oops:
La domanda era: come mai il filobus ha avuto uno scarso successo quando in confronto al tram è altrettanto ecologico e non richiede un'infrastruttura dedicata?
Per rispondere mi sono arrampicato sui vetri (costi di gestione, carico dei passeggeri, corsie riservate, lobbies dei costruttori...) ma non sono riuscito a dare una risposta che convincesse neanche me... :lol:

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 14:32
by S-Bahn
Proprio perché non richiede una infrastruttura dedicata.
Il filobus trasportisticamente è uguale all'autobus (medesima capacità e medesimi problemi/vantaggi) e in più ha il costi e la complicazione della rete aerea.
Ha avuto un periodo di successo quando erano dispionibili le sottostazioni liberate dalla soppressione delle tranvie e soprattutto quando i diesel non erano affidabili.
Al progredire del motore diesel i vantaggi del filobus si sono ridotti e gli svantaggi sono rimasti.
Tra gli svantaggi la rigidità del percorso (che in realtà è un vantaggio per via della stabilità della rete, ma viene a torto visto come uno svantaggio) cui si è cercato di porre rimedio con i filobus bimodali, che vanno a corrente e a diesel. Questo in realtà ha contributo invece ad ammazzare il filobus perché ha raddoppiato o quasi i costi. Se poi tutto questo significa andare a gasolio per buona parte del tempo allora tanto vale l'autobus.

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 15:08
by GLM
e basta con questo confronto tra filobus e tram! :bash:
fortunatamente fino a qualche tempo fa non si progettavano le reti in base al veicolo più ecologico, ma in base a quello che serviva, e dove svolta un tram con una portata di 200-300 persone, può avere difficoltà a svoltare un bus dalla portata di 30 persone. è questa la differenza.

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 15:14
by trambvs
La convenienza economica della trazione elettrica (filobus vs. autobus) dovrebbe permanere:
- in situazioni caratterizzate da elevati carichi e frequenze comunque elevate (es. 90/91)
- nel caso l'infrastruttura sia già esistente e in buone condizioni
Certo che se l'energia elettrica di trazione fosse sottoposta allo stesso livello di agevolazioni previste per il gasolio da autotrazione... 8--)

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 15:14
by fra74
per alcuni operatori lo è (=TI)

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 15:17
by S-Bahn
Il conflronto tra filobus e tram (o tra qualcosa che si vuole fare assomigliare ad un tram su gomma e il tram) è strumentale e viene fatto generalmente per combattere il tram.
Il confronto vero è tra filobus e autobus. Pur con tutta la mia simpatia per il filobus, l'autobus è vincente e il filobus riesce a giustificarsi solo con i 18 metri e su linee di forza come la 90/91, ma solo perché è un po' meno sbagliato dell'autobus su una linea che andrebbe fatta coi tram.

Edit contempoaneo a trambvs

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 15:40
by ilcapitano
Ma quindi si può dire che uno dei punti deboli del filobus rispetto al tram, a parità di corsia dedicata, è la capacità di carico?
Per cui la filovia ha senso se viene gestita con i 18 Mt (o cmq mezzi capienti).

Ovviemente però, sempre a parità di corsia dedicata, un 18 Mt è molto meno maneggievole di un tram per cui non lo puoi mandare in centro o nelle strade strette dove invece puoi usare il tram (almeno finchè circoleranno le 28 o le sostituiranno con mezzi "simili")

Per cui la filovia ha senso se e solo se gestita con i 18 Mt (o cmq mezzi capienti) su linee di forza come la 90/91 o la 92 su corsia totalmente preferenziale...

Rispetto all'autobus invece ha lo svantaggio d'ingombrare tanto quanto ed essere legato al percorso della linea aerea...

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 15:46
by trambvs
Il confronto con il tram non dovrebbe porsi, proprio per via della capacità; nonostante si possa ricorrere a filobus con doppia articolazione e lunghezza di poco inferiore ai 25 m o a vetture tranviarie monocassa lunghe qualche metro più di un normale autobus da 12 m.
Invece, nel paragone con il bus, che di fatto è l'unico possibile e realistico, contano carichi e frequenze, che devono rivelarsi tali da rendere conveniente la realizzazione dell'infrastruttura; per quanto riguarda le preferenziali, che siano per bus a trazione termica o elettrica, sostanzialmente non fa molta differenza. :wink:

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 16:01
by S-Bahn
Esatto. Il filobus è un autobus ma alimentato col bifilare.
Quindi ha tutte le caratteristiche dell'autobus salvo il fatto che ha un impianto fisso che dà qualche vantaggio ma che va anche sfruttato e amortizzato ed è quindi bene che sia una linea di elevati carichi, cioè mezzi lunghi (almeno 18 metri) e alta frequenza. Senza questo motivo si potrebbero benissimo fare filobus da 8 metri, mentre da 12 metri ne esistono ma non sono, appunto, convenienti.

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 16:38
by Coccodrillo
In qualche città europea (Castelló de la Plana, Landskrona, ...) i filobus sono stati scelti per reti nuove proprio perché la linea aerea dà un'idea di servizio di TPL.

A Zurigo stanno pensando di elettrificare due linee con cadenza di 6-8 minuti, anche le reti piuttosto sviluppate di Ginevra e Losanna stanno pianificando prolungamenti, mentre le altre (una decina) sopravvivono bene a parte La Chaux-de-Fonds, probabilmente la terza a chiudere dopo Lugano e Basilea.

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 16:45
by S-Bahn
A Basilea niente filobus ma tram a tutto spiano. E' Lugano che è senza filobus e senza tram

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 16:47
by Coccodrillo
Lugano per ora è senza tram, fra 15-20 anni chissà.

**************

Filovia di Castellón, ovviamente chiamata "tram": http://es.wikipedia.org/wiki/Transporte_urbano_de_Castellón_de_la_Plana (da notare la linea di minibus a batteria poi soppressa in quanto inutile).

È l'unica della Spagna, e una delle due della penisola iberica (l'altra è Coimbra in Portogallo).

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 17:02
by friedrichstrasse
Comunque non è vero che ha avuto scarso successo: dagli anni '30 agli anni '60 era il mezzo di trasporto urbano per eccellenza, e ancora oggi sopravvive in città piccole che non potrebbero permettersi il tram (Sanremo, Parma, Modena, Rimini, Ancona...)

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 17:18
by S-Bahn
Ha avuto il periodo di gloria negli anni '50 (in Italia, altrove anche prima) per i due motivi che dicevo
- elevata disponibilità di sottostazioni di alimentazione ex-tranviarie
- motori diesel di basse prestazioni e scarsa affidabilità

Nei paesi freddi come buona parte dell'ex URSS ha avuto grande diffusione dove i tram non c'erano o non erano ritenuti convenienti ei il clima era proibitivo per il diesel.
Il successo iniziale è però sempre andato scemando, a parte qualche eccezione che conferma la regola e oggi il rapporto filobus/autobus nel mondo è imbarazzante

Re: il successo (..scarso) del filobus

PostPosted: Mon 28 May 2012; 19:09
by dedorex
se non mi sbaglio in generale nell'est c'è stato un buon utilizzo del filobus, legato probabilmente al discorso della disponibilità di buoni motori