nuovi filobus e climatizzazione

[14 C.MAGGIORE]

Se non ricordo male, in base al mio figurino le 901-920 hanno un apparato elttro-meccanico, mentre dalla 921 mi pare siano elettroniche, infatti na bordo non si sentono i selettori meccanici in accelerazione (titic,titac,titic...)

A me sembrano uguali, anche come rumore. ho preso la 945 sulla 93 e mi sembrava di sentirlo il tictac, poi il reostato è ben visibile (in particolare il fenomeno ottico dovuto al suo riscaldamento) sul tetto.
ciao

[Slussen]

Le vetture 901-920 sono dotate di avviatori CGE MRA-E1, provenienti da vetture delle serie 201-220 e 341-371 e revisionati dalla Socimi.

Le vetture 921-970 hanno ricevuto avviatori ANSALDO ERA.

[Coccodrillo]

Citélis filobus, commercializzato come Skoda 25Tr...

http://www.kamim.sk/fotky/ba-6702-1.jpg

http://www.kamim.sk/fotky/ba-6702-2.jpg

[karenwalker832000]

i cristalis mi sembrano ottimi a parte lo spazio interno e la quantita' irrisoria ordinata..stessa cosa per gli eurotram

[Magenta]

Non è cattiveria la storia della climatizzazione filoviaria. le 3.0 hanno il climatizzatore solo per l'autista e non ho capito per quale motivo, posso solo dire che è giusto perchè non è uno spasso in estate restare chiusi li dentro per sei ore al giorno se va bene a morire di caldo e puzza. Nell'estate del 2005 ho messo un termometro in vettura: alle 05.30 in uscita dal deposito c'erano già 30 gradi. Alle 20, dopo una giornata a girare sotto il sole ce ne erano ben 37...
Sulle 1.0 e sulle 2.0 il climatizzatore non esiste; ci sono due vetture sperimentali, ma è una fregatura perchè il suo funzionamento richiama troppa corrente e se non si sta più che attenti si rischia di fare scattare gli scambi, inoltre i motori a chopper usati da quelle vetture sono troppo vecchi per far funzionare il condizionatore. Forse si potrebbe avere qualche speranza con i nuovi motori elettrici a inverter, quelli delle 3.0 e dei Cristalis

[Magenta]

[Sì, le 9.0 sono divise in due serie: la prima va fino alla 920 e l'altra dalla 921 all'ultima, ma si differenziano di un paio d'anni, non di più. Il funzionamento del motore è sempre lo stesso "a reostato". Significa che per regolare la corrente e quidi la velocità scattano degli interruttori (contattori) come in un circuito elettrico e quando scattano, il motore strappa e fa tic tac tic tac.
Le dividono in due serie e dicono che la seconda è più evoluta, ma non c'è molta differenza, infatti quando saranno pensionate lo saranno tutte insieme

[skeggia65]

Due domande per Magenta. Quando saranno pensionate le 900, e con cosa verranno sostituite, anche se ho paura della risposta...
Una curiosità: a cosa serviva la levetta che i filovieri azionavano sui Viberti durante la marcia?

[1750]

Due domande per Magenta. Quando saranno pensionate le 900, e con cosa verranno sostituite, anche se ho paura della risposta...
Una curiosità: a cosa serviva la levetta che i filovieri azionavano sui Viberti durante la marcia?

Dov'era posizionata la levetta?
Se a dx sulla fiancata era il comando indicatori direzione, come sugli autotreni Lancia serie 15__.

[skeggia65]

A destra dell'autista, vicino alle leve di apertura/chiusura porte. Veniva azionato sempre e solo in corsa. Man mano che aumentava la velocità della filovia, l'autista spostava la leva di una tacca, mi pare che le posizioni fossero tre. Però effetti sulla velocità (variazioni/scatti di accelerazione), o sul suono del motore non ce n'erano...
La leva degli indicatori di direzione era sul piantone dello sterzo, mi pare.

[Magenta]

A dire il vero le 900 avrebbero già dovuto essere in pensione. Avrebbero dovuto essere divise in due scaglioni; prima la serie dalla 900 alla 920 e poi il resto. Secondo le voci dovrebbero essere sostituite dalle 100 e le 100, a loro volta saranno sostituite dal Cristalis o da quello che poi arriverà, ma comunque da nuovi filobus.
Per quanto riguarda le Viberti non so risponderti. Sono in Azienda da quasi tre anni e le viberti già non c'erano più, però posso provare a chiedere a qualche veterano che le ha guidate e ti assicuro che ce ne sono di storie da raccontare sul loro funzionamento