Il mio punto di vista: niente tramvie, solo metrotramvie

[luca]

La questione del tram nelle città è ormai un tabù ,secondo gli automobilisti "il tram disturba il traffico" secondo me invece il traffico disturba il tram.
il grande problema è che la gentaglia che non fa 500mt senza una macchina sotto al culo è convinto di avere ragione e che il tram non serva ,quindi liberamente ne invade gli spazi.
Gente che parcheggia sui binari perchè "el ga el suv" e quindi mica gli frega qualcosa che la passa il tram, quindi pensavo una cosa: solo sede separata e protetta da masicciata, come una metropolitana, poi laddove la strada non permetta di costruire una sede separata, si va in sotterranea! una roba tipo il 7 o il 15 o la 132!



P.S.Ma se alla fermata del 9 di Porta Romana M3 hanno scritto a caratteri cubitali "TRAM" all'ingresso in sede separata per fare la fermata, significa che qualcuno c'è entrato con la macchina?!

[Carrelli1928]

Innanzitutto una sede separata richiede gli spazi. Una tranvia sotterranea, oltre agli spazi (non si può scavare ovunque, ci sono delle condizioni da rispettare quando si fa una galleria) necessita anche di investimenti di milioni di euro.

Giusto ieri ho visto un suv parcheggiato sul binario di ingresso del deposito Leoncavallo, proprio davanti al cancello.
Il guaio è che anche con un carro attrezzi non è facile rimuovere quei cosi, anzi mi chiedo per quale ragione siano legali.

Certo non sarebbe male se ATM fosse autorizzata ad andare addosso col tram sui veicoli parcheggiati sui binari.
Forse qualcuno di voi ricorderà che nell'anno...uhm...sì, nell'anno 2012 in via Amadeo c'erano più di dieci tram del 5, tutti in fila uno dietro l'altro, fermi. Per un imbecille che aveva parcheggiato sulle rotaie.
Più di dieci tram. Più di dieci tabelle. Ho calcolato il ritardo della vettura che quel giorno si fermò per prima: quasi due ore.
E tutte le altre? È chiaro che poi non ha senso far correre più di dieci tram in fila uno dietro all'altro, chissà ATM cosa sarà stata costretta a fare.
Facciamo così: parcheggi sulle rotaie? E io ti spacco la macchina, così impari. Sistema facile facile che funziona. Tanto i paraurti dei tram sono robusti.

[Astro]

Io tifo per un bel rostro stile locomotiva western

[S-Bahn]

Dire che il tram ha diritto di esistenza solo come metrotranvia prevalentemente in galleria, che è poi la tesi di fredrichestrasse, non porta ad un potenziamento della rete tranviaria ma alla sua scomparsa.
Obiettivo legittimo, anche se per me negativo, ma basta esserne consapevoli ed evitare di venderla al contrario.

Il tram ha certamente bisogno di essere preso sul serio e di essere collocato nel suo ruolo. Certamente si deve andare dove possibile verso linee di forza protette per fargli fare un lavoro diverso da quello dell'autobus, ma sempre meno in futuro si può pensare di dargli strutture e portate da metropolitane mancate in una città con almeno 5 metropolitane e un Passante.
Non sono pregiudizialmente contrario a soluzioni che vedano sezioni critiche del percorso in galleria, ma il tram ha innanzitutto bisogno di essere preso sul serio e che le regole vengano rispettate (semafori preferenziati, rispetto dei divieti di sosta e degli accessi).
Poi, come sempre, è una questione di priorità. Se riteniamo che la possibilità di fare ovunque svolte a sinistra sia prioritaria rispetto alle presenza del tram, una risposta l'abbiamo già data.

[lico]

se non ci fossero le condizioni per poter parcheggiare sempre, comunque e ovunque non ci si ritroverebbe con auto ferme sui binari. Ma finchè esisterà tutta questa tolleranza, anzi c'è chi si batte per togliere i tram per avere ulteriori strade a parcheggio selvaggio, non si può fare nulla.

Certo che se cominciassero a far circolare i mezzi con velocità adeguate non solo ai pensionati, magari si potrebbe riconoscere la comodità del tpl e rinunciare all' uso dell' auto.

[friedrichstrasse]

I problemi di convivenza fra i tram e il traffico privato non dipendono solo dalle infrazioni degli automobilisti (che ovviamente andrebbero sanzionate affinché non si ripetano), ma anche e soprattutto dalle caratteristiche intrinseche del tram, che avendo scarse capacità di frenatura è costretto a viaggiare a una velocità bassa per motivi di sicurezza, dando un servizio peggiore dell'autobus.

La soluzione è inevitabile: far viaggiare il tram in sedi riservate ben protette, così da eliminare ogni necessità di pericolo.

[Carrelli1928]

Certo che se cominciassero a far circolare i mezzi con velocità adeguate non solo ai pensionati, magari si potrebbe riconoscere la comodità del tpl e rinunciare all' uso dell' auto.

Certo che se si disincentivasse la motorizzazione privata...

[lico]

per disincentivare devi cominciare anche a dare un alternativa che si riconosca valida, altrimenti è un imporre.

[Carrelli1928]

Disincentivare significa non finanziare autostrade, aumentare le tasse sulle automobili, aumentare il numero di parcheggi a pagamento etc. etc.
Tutto il resto viene dopo: prima bisogna togliere il traffico privato perché, non so se ve ne rendete conto, la situazione così com'è adesso è insostenibile.

...che discorsi da comunista mi vengono oggi!

[S-Bahn]

friedrichstrasse, si fa viaggiare il tram in sedi protette ogni volta che è possibile, su questo sono d'accordo, ma non è sempre possibile e allora è tranquillamente ammissibile che ci siano tratte in promiscuo, meglio se in ZTL dove la densità di circolazione è conseguentemente più bassa.
Ma questo è davvero il problema della circolazione tranviaria e della velocità commerciale? Il problema non è andare leggermente più adagio in talune circostanze per le caratteristiche di frenatura (d'ogni buon conto con i pattini il tram inchioda quanto un mezzo su gomma) ma rimanere bloccati nelle code e ai semafori.
Tant'è che ci sono tratte in sede propria che hanno velocità più basse di altre tratte in sede promiscua. La spiegazione è semplice e disarmante. Il tram in sede promiscua è bene che si muova altrimenti tiene dietro la coda di auto. Un tram in sede propria non blocca nessuno e allora ce lo possiamo tranquillamente dimenticare fermo per 2' ad ogni semaforo, magari piazzato ogni 200 metri.

[friedrichstrasse]

Ovviamente concordo: non bastano le sedi riservate, ci vuole anche l'asservimento semaforico, altrimenti si finisce come il 31 in Fulvio Testi

Al contrario esistono tratte promiscue ma scorrevoli (es. Settembrini / Venini) dove il tram non dà particolari problemi alle auto, né viceversa.

[Lucio Chiappetti]

solo sede separata e protetta da masicciata, come una metropolitana, poi laddove la strada non permetta di costruire una sede separata, si va in sotterranea! una roba tipo il 7 o il 15 o la 132!

Mah, io quando avevano iniziato a parlare di metrotranvie, pensavo che fossero delle cose tutte in sede riservata (che non richiede necessariamente una massicciata, basta una ringhiera, o un tratto inerbito o forse nemmeno quello, vedi sotto) e con piccolissime parti in sotterranea agli incroci con strade di scorrimento.

Invece non sono state nulla di tutto cio' e non hanno nemmeno la banale semaforizzazione asservita (secca).
Un esempio e' il 15 in Volvinio che e' promiscuo ... credo che il fatto che certi tratti promiscui come Venini vadano bene sia sostanzialmente casuale.

La sede separata la si ottiene in certi tratti anche con la banale segregazione (dove passano i mezzi non passano le auto e vv).

Inoltre per rendere piacevole e attrattivo il tram al passeggero occorre ripensare i nuovi mezzi. Mettere tram lunghi a piano ribassato con poco spazio per stare in piedi, e siccome sono lunghi ridurre le frequenze, fa si' che il tram sia affollato e scomodo (i vecchi tram, dalle 28 alle 4900, sono in genere piu' comodi anche quando affollati.

[Carlomm73]

Ovviamente concordo: non bastano le sedi riservate, ci vuole anche l'asservimento semaforico, altrimenti si finisce come il 31 in Fulvio Testi

Al contrario esistono tratte promiscue ma scorrevoli (es. Settembrini / Venini) dove il tram non dà particolari problemi alle auto, né viceversa.

Non c'è dubbio che l'asservimento semaforico sia limitante: a volte vedo scene imbarazzanti in Piazza Ascoli con un 23 e un 33 a rispettosa distanza in via Pascoli e il 5 proveniente da Piazza Ferravilla: se sei su quello che entra per terzo nel semaforo fai quasi prima ad andare a piedi se non in Porta Venezia almeno in Piazza VIII Novembre.

Però anche le sedi riservate aiuterebbero e non poco.

[JA+]

per disincentivare devi cominciare anche a dare un alternativa che si riconosca valida, altrimenti è un imporre.

Si può cominciare attivando l'asservimento dei semaforie abolendo la regola del distanziamento, in questo modo il servizio attuale migliorerebbe di non poco. Per procedere con ulteriori migliorie si può rivedere la rete (soprattutto per quanto riguarda le linee di forza) adeguando l'infrastruttura alle esigenze del servizio. In questa fase si può valutare di limitare l'uso del mezzo privato nelle situazioni in cui il conflitto col mezzo pubblico è eccessivo.

il grande problema è che la gentaglia che non fa 500mt senza una macchina sotto al culo è convinto di avere ragione e che il tram non serva ,quindi liberamente ne invade gli spazi.

Questo è un problema generale di Milano, in cui le auto sono parcheggiate sui marciapiedi, sulle aiuole e su ogni spazio lasciato libero, ed è uno spettacolo veramente schifoso. I motivi sono vari, tra l'insufficiente numero di box rispetto alle auto e il non saper rinunciare al proprio mezzo per ogni spostamento (anche breve). Si potrebbe intervenire adeguando gli spazi su molte strade, da cui si ricaverebbero molti posti per parcheggi e migliorerebbe l'aspetto delle vie stesse, e migliorando il trasporto pubblico in modo che diventi spontaneo l'uso dei mezzi pubblici prima che dell'auto privata; tutto questo se ci fosse l'interesse di farlo.

[LUCATRAMIL]

Parcheggi a spina di pesce ove possibile. occasione persa durante la realizzazione della preferenziale 92. Anzi, hanno cancellato anche molti parcheggi paralleli al marciapiede. Risultato? marciapiedi inutilmente ampi sui quali stazionano auto parcheggiate, specie la sera.