Velocità commerciale dei tram

[Slussen]

Il sistema che dici tu causerebbe, comunque, una maggiore irregolarità della frequenza. L'obbligo di non anticipare i transiti oltre un certo limite serve anche allo scopo di mantenere un distanziamento corretto tra le corse.

[lico]

le frequenze sono sempre le stesse, al massimo oscillano nel momento che si aggiornano i tempi di percorrenza.
Il mio ragionamento è che se ora una linea da orari cartacei vengono dati 40 minuti di percorrenza, ma con le condizioni di traffico e meno utenza ne bastano 35, invece di perdere quei 5 minuti in strada, si aggiornano gli orari per stare nel tempo effettivo di 35 minuti e se arrivi al capolinea dopo 36 riporti ritardo 1 minuto. Se poi più corse consecutive arrivano al capolinea con un minuto di ritardo, si aggiorna nuovamente il tempo di percorrenza a 36 e cosi via.
Si può calcolare anche su singole tratte e non necessariamente sul'intero percorso.

[S-Bahn]

Più che andare a spaccare il capello in quattro sull'inseguire la continue variazioni di percorrenza corsa per corsa durante la giornata bisogna a mio avviso concentrarsi sulla velocizzazione generale della rete tranviaria. Anche il problema deglio anticipi, esapserato da percorrenze irrealistiche, si ridimensiona.

[lico]

su quello non si discute, dovrebbe essere la priorità. Entro la fine dell'anno dovrebbero terminare i lavori alle fermate del 24 e 27, riportata la cosa anche ieri su un articolo di Repubblica riguardo i cantieri aperti, vediamo se successivamente attivano in via definitiva l'asservimento semaforico almeno su queste due linee e che vantaggi riescono ad ottenere.

[lico]

da qui tutto sbagliato (per quel che riguarda le percorrenze. Dal sito ATM oggi:
https://medium.com/lineadiretta/frequenze-ad-alta-fedelt%C3%A0-f6e9d31daf72

[Lucio Chiappetti]

dove stampato c'è solo le partenze dai capolinea (eccetto alcuni) ma il resto del tempo di percorrenza si aggiorna in tempo reale

Se la frequenza e' sufficientemente elevata per l'utenza non farebbe differenza da adesso (che sulle paline c'e' scritto solo "ogni n minuti" e uno come in metropolitana "prende il primo che arriva"). Certo che ci vorrebbe di avere depositi vicini alla linea, con dei mezzi "a disposizione".

Da una visita a un porte-aperte dove avevano replicato i display della sala di controllo di M1 e parlando con gli addetti, mi e' parso di capire che in metropolitana funziona abbastanza in quel modo, tengono in deposito alcuni treni "caldi" pronti a partire (pare che il boot e sincronizzazione dei computer di bordo richieda una ventina di minuti) e l'operatore puo' farne uscire o rientrare a seconda delle contingenze.

Per i mezzi di superficie uno potrebbe farne partire uno dal capolinea, che marci alla massima velocita' consentita tra le fermate, e una volta arrivato all'altro capolinea faccia la sosta richiesta per il riposo del personale. Nel frattempo ovviamente ne sono partiti altri con una cadenza "base". Se tale cadenza e' sufficiente a tenere una certa frequenza (tempo tra un passaggio e l'altro a una data fermata) tutto bene, altrimenti si vede di inserire o al limite richiamare altri mezzi.

[Slussen]

Sì, buonanotte.

[lico]

approfittando del blocco del traffico di domani, avrebbe senso in via sperimentale, provare a spegnere tutti i semafori (salvo alcuni a con evidenti criticità) e testare le differenze di velocità commerciale e rendere un servizio che possa essere una promo di ciò che può essere con l'asservimento semaforico. Invece in centro avremo i tram fermi in colonna ai vari semafori con incroci totalmente liberi dal traffico, regalando solo un' immagine di efficienza pari a zero anche senza traffico privato.

[skeggia65]

Sarebbe opportuno attivare l'asservimento semaforico in tutti gli incroci delle linee tranviarie, a eccezione degli incroci con le linee circolari, dove il via libera andrebbe concesso prima alle circolari stesse poi ai tram in caso di approccio contemporaneo all'incrocio.
Ma dando disposizione ai conducenti di ripartire dopo una sosta al capolinea di 5', senza rispettare la tabella, in modo di non accumulare veicoli ai capilinea e capire, in linea di massima, come rifare le tracce in conseguenza dell'attivazione vera dell'asservimento.

[S-Bahn]

Tutto giusto, peccato che l'architettura dell'asservimento ATM semplicemente non funziona.

Quanto allo spegnimento dei semafori, era stato fatto nelle domeniche a piedi del 1973 per la navetta tra San Siro e Lotto

[Slussen]

Ma dando disposizione ai conducenti di ripartire dopo una sosta al capolinea di 5', senza rispettare la tabella, in modo di non accumulare veicoli ai capilinea e capire, in linea di massima, come rifare le tracce in conseguenza dell'attivazione vera dell'asservimento.

Non è proprio così semplice, salterebbe ogni corrispondenza tra i transiti in determinate località e gli estremi dei turni.
Sono favorevolissimo al miglioramento della velocità di esercizio, ma non si può improvvisare in un giorno.

Riguardo a domenica, comunque, Atm e Comune di Milano devono sperare che il tempo sia brutto e quindi che ci sia poca gente in giro, perché i potenziamenti del servizio sono cosa alquanto modesta.

[skeggia65]

Ma dando disposizione ai conducenti di ripartire dopo una sosta al capolinea di 5', senza rispettare la tabella, in modo di non accumulare veicoli ai capilinea e capire, in linea di massima, come rifare le tracce in conseguenza dell'attivazione vera dell'asservimento.

Non è proprio così semplice, salterebbe ogni corrispondenza tra i transiti in determinate località e gli estremi dei turni.
Sono favorevolissimo al miglioramento della velocità di esercizio, ma non si può improvvisare in un giorno.

Vero, ma di questo passo non si sarà mai in grado di testare il sistema per capire il tempo di percorrenza con asservimento attivo.
Le corrispondenze in città non sono un grosso problema, i cambi turno sì, non ci avevo pensato.
Ovviamente i tram arriverebbero al cambio prima del previsto...

[S-Bahn]

Riguardo a domenica, comunque, Atm e Comune di Milano devono sperare che il tempo sia brutto e quindi che ci sia poca gente in giro, perché i potenziamenti del servizio sono cosa alquanto modesta.

Manco a farlo apposta, dopo un sabato grigio, abbiamo una bella Domenica di sole.
Come sta andando il TPL col blocco del traffico? Anche se forse il momento più critico sarà a metà pomeriggio.

[sbarabaus]

Visto che è comunque pieno di macchine che circolano, direi che cambia poco rispetto a una domenica normale

[S-Bahn]

I blocchi della crisi energetica del '73 eranoaltracosa. Veramente tutto fermo.