Velocità commerciale dei tram

I tram, urbani ed interurbani

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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby Carrelli1928 » Tue 03 September 2019; 20:44

Perché, piuttosto, non cominciare con qualcosa di molto meno innovativo come raccogliere dati da RCC ed usarli per aggiustare le tabelle? Nel farlo, si potrebbe anche chiedere ai tranvieri di alcune linee di non preoccuparsi eccessivamente di mantenere l'orario per qualche giorno (ovviamente andrebbe comunicato in burocratichese, non come l'ho scritto io), causando un breve disagio per i passeggeri ma ottenendo così informazioni preziose per costruire orari più efficienti per tutti - utenti ed azienda.
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby S-Bahn » Tue 03 September 2019; 22:02

serie1928 wrote:@S-Bahn: il battibecco con una persona che risponde della incolumità di coloro che trasporta e di chi incrocia per strada non è innocuo, tutt'altro. Tantomeno "formale". Ed attinente: perché le aspettative che si creano in questo consesso, giuste o sbagliate, poi hanno effetti nel mondo reale. Perché e623 si è sentito autorizzato a fare congetture del perché il tramviere ha saltato un verde? Perché ritiene, come ha scritto, di dover dire al tramviere che "deve partire quando è verde"? Puoi escludere che il suo atteggiamento sia dovuto ad aspettative, ripeto giuste o sbagliate, che si è creato leggendo questo forum? Non lo so, ma non lo escludo.

Se c'è (e se c'era perché non c'è più, va rimessa) una regola che dice che è "vietato parlare al conducente", chiara e priva di ambiguità, forse è per questi motivi. E se si vuole infrangerla, la si infrange con la dovuta deferenza, perché chi è alla guida ha in mano le vite di molte persone. E non è una cosa formale, è reale!

Sempre che e623 abbia riportato le cose dal mondo reale, ovviamente.

Serie, che a Milano la gestione tranviaria sia qualcosa che ha perso ogni riferimento col mondo reale lo sanno anche i muri, tranne a quanto pare chi ha responsabilità di gestione.
Di questo stiamo parlando tutti tranne te che ti concentri su quanto si sono detti, col tram fermo ad un semaforo, e623 e il tranviere. Francamente non ci interessa, ci interessa il fatto che i tram vanno a 10 Km/h e anche meno, anche quando hanno percorsi totalmente o quasi protetti. Ci interessa questo, non ricevere gratis l'ennesima lezione di come si fa l'azzeccagarbugli, per favore.
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby serie1928 » Tue 03 September 2019; 23:13

Carrelli1928 wrote:Sì, ma Lico parlava di aumentare la velocità commerciale mantenendo eguale il numero di corse - scelta IMHO discutibile: significherebbe mantenere le stesse frequenze (che non sarebbe un problema grave, ma non avrebbe senso) ed avere molte vetture, con tanto di tranvieri, fermi a fare niente per parecchio tempo, anche senza scomodare il problema della capacità di anelli come Milesi o Lagosta.

Non vedo il nesso: se aumenti la VC ti servono semplicemente meno vetture in circolazione, non hai nessun accumulo ai capolinea. Se hai una VC maggiore e lo stesso tempo d’intervallo tra una vettura e la successiva, significa che esse distano fisicamente ad una maggiore distanza. Maggiore distanza fisica tra le vetture significa che per coprire l’intero giro, che ha lunghezza costante, ti servono meno vetture (o tabelle)
Questo comporta evidentemente un minore costo del servizio. Se solo si aumentasse la VC dei tram del 10% si risparmiano altrettante tabelle per espletare il servizio. Se per altre ragioni ciò non corrisponde ad una riduzione del parco vetture, ne dilata comunque i tempi di manutenzione ciclica. E sono milioni di Euro.
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby serie1928 » Tue 03 September 2019; 23:29

S-Bahn wrote:Serie, che a Milano la gestione tranviaria sia qualcosa che ha perso ogni riferimento col mondo reale lo sanno anche i muri, tranne a quanto pare chi ha responsabilità di gestione.
Di questo stiamo parlando tutti tranne te che ti concentri su quanto si sono detti, col tram fermo ad un semaforo, e623 e il tranviere. Francamente non ci interessa, ci interessa il fatto che i tram vanno a 10 Km/h e anche meno, anche quando hanno percorsi totalmente o quasi protetti. Ci interessa questo, non ricevere gratis l'ennesima lezione di come si fa l'azzeccagarbugli, per favore.

A TE non interessa, sei stato eletto portavoce del popolo? Non lo sapevo. Ed a ben pensarci... non me ne frega nulla!
Io avevo posto la questione come una domanda retorica alla quale ci si poteva limitare a rispondere di sì, invece....

Io non tollero comportamenti sbagliati, veri o presunti, che se non adeguatamente evidenziati possano dare adito a tacita accettazione, come se fosse normale. E questo ancora di più se ho il dubbio che nasca da quello che si scrive qui che possa far credere a chi sbaglia di averne pure una buona ragione.
Se poi mi inoltro nello spiegare il perché è sbagliato, visto che non c’è stata risposta univoca ne tacita accettazione, è solo nella speranza, puntualmente mal riposta, che teste quadre trovino lo spazio nel cerchio in cui farle passare.
A te non interessa, a me sì, e lo farò ogni volta io lo ritenga necessario. Sei libero di astenerti dal commentare e di fare inutili apprezzamenti personali. Ma tanto non ci riesci....
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby Carrelli1928 » Tue 03 September 2019; 23:43

serie1928 wrote:Non vedo il nesso...

Il nesso sta nel fatto che Lico parlava - se ho capito bene - di mantenere la quantità di corse (e quindi anche di tabelle?) come da orario regolare, limitandosi a variare la velocità commerciale sul momento.
Una simile soluzione corrisponderebbe ad avere, almeno in ora di punta, tabelle con indicate soltanto le partenze ai capilinea.
Da qui, i problemi di cui parlavo.
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby S-Bahn » Tue 03 September 2019; 23:52

serie1928 wrote:Io non tollero comportamenti sbagliati...

Io invece non riesco a sopportare questo modo di perdersi in rami secondari e inutili della discussione pur di trovare argomenti per questioni puntigliose e fuori tema.
Perché di questo si tratta. I tram di Milano hanno il problema di un passeggero che una volta tanto dice una cosa ad un tranviere fermo al semaforo o del fatto che tutti i santi giorni si trascinano come lumache da un rosso all'altro?
Cosa interessa ai passeggeri e frequentatori del Forum, che i tram funzionino (e quindi del perché non stanno funzionando) o interessano le tue opinioni pseudogiuridiche da esternare sistematicamente ogni qualvolta si presenta la possibilità chiosare qualcosa?
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby serie1928 » Wed 04 September 2019; 0:05

S-Bahn, ripeto, lo farò ogni volta io lo ritenga necessario, che interessi o meno. Hai capito? Ti devo fare un disegnino?
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby S-Bahn » Wed 04 September 2019; 0:13

Certo che ho capito. Sopporteremo tutti questa cosa che dura da troppo tempo, ma non è detto che sopporteremo in silenzio, almeno per quanto mi riguarda...
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby serie1928 » Wed 04 September 2019; 0:22

Allora andremo off topic ogni volta per lungo tempo, perché si discute sempre in due. Io di problemi con questa cosa non ne ho (credo che la mia tenacia sia a prova di bomba, e di averlo dimostrato sufficientemente), ma a quanto pare tu sì. Problema tuo, non mio.

Ah no, scusa, dimenticavo il “pluralis maiestatis”... Problema VOSTRO, non mio.
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby S-Bahn » Wed 04 September 2019; 0:29

Lo so bene che tu non ti fai problemi a far polemica per far polemica andando tranquillamente off topic.
Io invece qualche problema me lo faccio, e sono intervenuto (forse sbagliando) proprio per questo, perché ho visto che per l'ennesima volta partiva la predica su quello che non era l'argomento della discussione ma che ti dava una occasione di esercizio dialettico.
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby serie1928 » Wed 04 September 2019; 1:05

Carrelli1928 wrote:
serie1928 wrote:Non vedo il nesso...

Il nesso sta nel fatto che Lico parlava - se ho capito bene - di mantenere la quantità di corse (e quindi anche di tabelle?) come da orario regolare, limitandosi a variare la velocità commerciale sul momento.
Una simile soluzione corrisponderebbe ad avere, almeno in ora di punta, tabelle con indicate soltanto le partenze ai capilinea.
Da qui, i problemi di cui parlavo.

Ok, adesso mi è chiaro. Davo per scontato che volesse ottenere il risultato togliendo tabelle dalla linea.
Io vedo un’altro problema: quando è richiesta la massima frequenza è anche il momento in cui la VC è minore, e viceversa. Tutto dipende dagli effetti combinati delle due grandezze variabili nel tempo. Se i delta sono relativamente piccoli, la cosa può anche funzionare, fintanto che l’anticipo non supera il fattore di 2,5 il tempo di sosta ai capolinea. In genere lo spazio per due mezzi c’è, l’unico capolinea con spazi sacrificati che mi viene in mente è quello di via Cantù. Ma temo che nella transizione da alta frequenza a bassa frequenza avrai comunque la necessità di togliere tabelle dalla linea.
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby Carrelli1928 » Wed 04 September 2019; 9:28

quando è richiesta la massima frequenza è anche il momento in cui la VC è minore

Per quale motivo? Messi da parte accodamenti (che non dobrebbero avvenire fra mezzi della stessa linea, ma i binari sono spesso condivisi con le altre) e traffico stradale, che coincide con gli orari di massima frequenza ma che in una tranvia seria dovrebbe influire poco o niente, ora sono io a non vedere il nesso.
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby S-Bahn » Wed 04 September 2019; 10:00

In una linea di superficie protetta, e possibilmente asservita, il delta di percorrenze tra morbida e punta è ridotto, ma non è pari a zero.
Da sempre una corretta programmazione degli orari ne tiene almeno empiricamente conto.
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby sr » Wed 04 September 2019; 10:17

Comunque il problema dello stile di guida tra i tranvieri milanesi c'è!
Dato che ultimamente, per un incidente, ho dovuto rinunciare alla moto e non è il caso che usi la bici, mi muovo con i mezzi da qualche mese.
Nelle ultime settimane ho trovato sulla mia linea (15) conducenti che viaggiavano ad una velocità secondo me "normale" e questo mi ha stupito, abituato com'ero ad andature letargiche anche su via dei missaglia, dove immagino le tabelle siano fatte tenendo conto che, oltre ai semafori, non ci sono intralci.
Stamane però il conducente della mia vettura era un bradipo e anche quando i semafori sono regolati per far prendere "l'onda verde"ai tram che procedono ad una velocità normale (come in via Pezzotti) è riuscito a prenderli TUTTI rossi!
Sceso in Tibaldi aveva subito dietro un'altra vettura che evidentemente ha viaggiato a velocità "normale". Quindi le cose sono 2: o nei giorni precedenti i conducenti viaggiavano con anticipi stratosferici, o qualcuno se la prende comoda sempre e comunque.
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Re: Velocità commerciale dei tram

Postby fra74 » Wed 04 September 2019; 12:00

In parte è vero, ma potrebbe comunque essere dovuto al fatto che nei vari casi la vettura sia più o meno in ritardo/orario/anticipo. Quello che noto invece è che alcuni rispettano pedissequamente ogni segnale di rallentamento messo e a volte lasciato per anni senza intervenire sui binari mentre altri sono un po' più "allegri"
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