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Re: Lego

PostPosted: Wed 17 May 2017; 8:32
by Carrelli1928
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Svastica

Tra tutti i significati che può avere una svastica, il richiamo al nazismo è storicamente uno dei meno importanti.
Scandalizzarsi per esso, per giunta su un oggetto che deve necessariamente portarlo (comprereste mai un modellino di E656 senza il fregio FS?), è solo segno d'ignoranza.

Mi pare insensato concentrarsi su un dettaglio, quando tutto l'oggetto (e questo vale per il modellismo militare in generale) rappresenta delirio e morte. Se la società accetta questa categoria di modellismo, che peraltro dal punto di vista tecnico porta aspetti affatto interessanti, non ha motivo di esistere alcuna contestazione su tali particolari.

Re: Lego

PostPosted: Thu 18 May 2017; 0:30
by serie1928
Sarà anche "morte" (delirio non direi), ma è comunque un esempio delle capacità dell'essere umano. E costruirne il modello è solo una citazione di una storia avvenuta e dimostrazione di capacità realizzative del modello.
Purtroppo la Bismarck non ha avuto nella sua storia altre bandiere di quelle con la svastica. Quindi non penso ci fosse alcun intento apologetico, solo quello di una fedele riproduzione.
E non penso di dire una eresia: se la Bismarck non fosse stata affondata, ma fosse stata bottino di guerra, avrebbe tranquillamente fatto servizio in quella marina per 50 anni come nulla fosse, battendo una nuova bandiera. O qualcuno pensa che sarebbe stata affondata lo stesso perché costruita dalla Germania nazista?
E poi: la svastica sarà pure vietata in Germania, ma l'esposizione non era in Svizzera? Cosa temevano, un incidente diplomatico?

Re: Lego

PostPosted: Thu 18 May 2017; 14:34
by LUCATRAMIL
Concordo. Sarebbe come effigiare Giulio Cesare con il Tricolore invece dei simboli del Senato. Ridicolo. La Storia serve per imparare, non per mistificare. Non penso che i visitatori del modellino diventino di estrema Dx vedendo il modellino. Immagino che nessun problema sorga riproducendo un T38 con la stella rossa.

Re: Lego

PostPosted: Thu 18 May 2017; 16:40
by friedrichstrasse
Carrelli1928 wrote:https://it.m.wikipedia.org/wiki/Svastica

Tra tutti i significati che può avere una svastica, il richiamo al nazismo è storicamente uno dei meno importanti.
Scandalizzarsi per esso, per giunta su un oggetto che deve necessariamente portarlo (comprereste mai un modellino di E656 senza il fregio FS?), è solo segno d'ignoranza.


E invece è esattamente il contrario: l'importanza storica del nazismo è molto maggiore – per noi che viviamo in questo tempo e in questo luogo – delle tribù tibetane del neolitico o di altre cose a cui quel simbolo è stato legato.
Oltretutto, è palese che la svastica su una nave da guerra richiama la Germania nazista, e non i santoni del Taj Mahal.

Negarlo non è segno di ignoranza, ma di snobismo di basso livello tipicamente internettiano.

Re: Lego

PostPosted: Thu 18 May 2017; 16:56
by Trullo
friedrichstrasse wrote:E invece è esattamente il contrario: l'importanza storica del nazismo è molto maggiore – per noi che viviamo in questo tempo e in questo luogo – delle tribù tibetane del neolitico o di altre cose a cui quel simbolo è stato legato.
Oltretutto, è palese che la svastica su una nave da guerra richiama la Germania nazista, e non i santoni del Taj Mahal.


Concordo su questo punto, ma non capisco la censura su un'opera di modellismo. Altrimenti di questo passo dovremmo censurare anche tutti i film sulla seconda guerra mondiale, o addirittura le pagine di wikipedia che descrivono eventi a cui ha partecipato la Germania nel periodo in cui la sua bandiera prevedeva la svastica, come questo https://it.wikipedia.org/wiki/Campionat ... alcio_1938

Edit
Ho provato a cercare un po' di foto in rete della corazzata Bismark e nessuna di loro ha una bandiera a prua... Forse le critiche sono meno infondate di quello che mi era venuto in mente a prima vista

(e a voler essere pignoli il Taj mahal essendo un mausoleo islamico non c'entra nulla con i "santoni" e le religioni asiatiche)

Re: Lego

PostPosted: Thu 18 May 2017; 18:49
by skeggia65
In effetti nelle foto si intuisce la bandiera a poppa.
Ma anche sul modellino, quella in primo piano è la poppa.

Re: Lego

PostPosted: Thu 18 May 2017; 18:55
by Trullo
Effettivamente quel tipo di corazzata ha poppa e prua quasi indistinguibili, la bandiera comunque è nettamente fuori scala

Re: Lego

PostPosted: Thu 18 May 2017; 19:10
by Viersieben
Avevo un modellino dell'Hindenburg della Revell che era conciato allo stesso modo; quasi che uno a vedere la bandiera del Giappone in negativo non sappia cosa ci stava nel mezzo...
serie1928 wrote:E non penso di dire una eresia: se la Bismarck non fosse stata affondata, ma fosse stata bottino di guerra, avrebbe tranquillamente fatto servizio in quella marina per 50 anni come nulla fosse, battendo una nuova bandiera.

Come, per esempio, il Sagres della Marina portoghese (https://en.wikipedia.org/wiki/NRP_Sagres_(1937)) o l'Eagle (già Horst Wessel...) della Guardia costiera statunitense (https://en.wikipedia.org/wiki/USCGC_Eagle_(WIX-327)), gemelli della Gorch Fock.

serie1928 wrote:E poi: la svastica sarà pure vietata in Germania, ma l'esposizione non era in Svizzera? Cosa temevano, un incidente diplomatico?

Ipersensibili, probabilmente... Come la FAZ che l'altro giorno criticava il dipinto della medesima Bismarck che fa tuttora bella mostra di sé a Mürwik.

Ad ogni buon conto, realizzazione notevolissima quella dei modellisti germanici!

Re: Lego

PostPosted: Thu 18 May 2017; 21:58
by Trullo
Viersieben wrote:Come, per esempio, il Sagres della Marina portoghese (https://en.wikipedia.org/wiki/NRP_Sagres_(1937)) o l'Eagle (già Horst Wessel...) della Guardia costiera statunitense (https://en.wikipedia.org/wiki/USCGC_Eagle_(WIX-327)),

O l'Amerigo Vespucci, della marina mlitare italiana, che il comandante della portaerei USS Independence chiamò "la nave più bella del mondo" , in servizio dal 1931 e tuttora operativa

Re: Lego

PostPosted: Thu 18 May 2017; 22:08
by Viersieben
Il quale non cambiò però bandiera; il Cristoforo Colombo, allora, in merito al quale Don Camillo fece deliberatamente una gaffe durante il viaggio in Russia (e che andò, purtroppo, a fuoco proprio nello stesso anno della pubblicazione del libro...). 8--)

Re: Lego

PostPosted: Thu 18 May 2017; 22:22
by Trullo
Me lo ricordo bene, quell'episodio del romanzo 8--)

La nave pareva saltata fuori da una nitida e preziosa stampa ottocentesca.
Avevano appena finito di riverniciarla e, così luccicante, linda e rifinita in ogni minimo particolare, dava l'idea d'essere nuova di zecca.
"E' ammirevole questo amore dei sovietici per tutto quanto testimonia il nobile passato della grande Russia" s'entusiasmò Don Camillo. "Compagni, non basta forse quel veliero per dimostrare la gloriosa tradizione russa nel campo delle costruzioni navali?"
Don Camillo rimase qualche istante in silenzio a rimirare quel gioiello scintillante, quindi si volse verso il compagno Bacciga.
"Compagno marinaio, da secoli siamo maestri nel fabbricare navi: bisogna però onestamente riconoscere che, per vedere un capolavoro del genere, dovevamo venire nell'Unione Sovietica."
Sopraggiunse la compagna Nadia che aveva assunto informazioni da un operaio di passaggio:
"Si chiama Tovarisch" spiegò "ed è una nave scuola dei cadetti della marina sovietica. Quattromila tonnellate".
"Tremila tonnellate" precisò il compagno Bacciga volgendosi di scatto e guardando la Petrovna a muso duro: "si chiamava Cristoforo Colombo ed era una nave scuola dei cadetti della marina italiana."
La compagna Nadia arrossì.
"Scusami compagno" balbettò. Poi, siccome il compagno Oregov stava arrivando in compagnia di un funzionario del cantiere, s'allontanò per andare a prendere ordini.
Peppone agguantò per un gomito Don Camillo e lo trasse in disparte.
"Possibile" gli disse a denti stretti "che non riuscite mai a tenere chiusa quella vostra sacrilega bocca? Bella gaffe che avete fatto!"
"Non è mica stata una gaffe" rispose con calma Don Camillo. "Lo sapevo perfettamente che, quello là, è il nostro Cristoforo Colombo. Quando ce l'hanno portato via assieme alla Giulio Cesare, m'è venuto un magone così."
Per fortuna il compagno Bacciga era lì vicino e Peppone si sfogò con lui:
"Non potevi startene zitto?" lo rimproverò sottovoce.
"Capo, e come facevo? L'avevo riconosciuto!"
"Un bravo compagno avrebbe evitato di riconoscerlo" affermò categorico Peppone.
"Oltre a essere un compagno, sono anche un marinaio" spiegò il Bacciga.
"E con questo?"
"E' tutta acqua, compagno," borbottò il Bacciga "ma il mare è una cosa diversa dal Po, e io non posso guardare il Colombo come tu guarderesti una chiatta del ponte di Viadana."
"I marinai della corazzata Potjemkin ragionavano diversamente da te" osservò con sarcasmo Peppone.
"I marinai della corazzata Potjemkin non erano genovesi" replicò il compagno Bacciga.

Re: Lego

PostPosted: Thu 18 May 2017; 22:38
by Viersieben
Povero compagno Bacciga, con la moglie che voleva la pelliccia come quella della compagna Nilde Iotti...

Ah, bisogna che lo rilegga. :D