Inventarsi nuove soluzioni

Moderator: teo

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby cascinazza » Wed 29 October 2008; 15:59

GLM wrote:ma malinformazione è colpa di chi non pubblicizza a dovere l'expo, col risultato che la maggior parte della gente non sa ancora cosa sia. e questa frase è una dele le più lampanti dimostrazioni

inoltre vogliono ideare anche la città metropolitana tutto sulla scia dei soldi portati da questo "evento". Soldi che verrano usati per palazzoni e opere che saranno tutto meno che di utilità per i cittadini. Semmai solo per i costruttori


frase che viene il più delle volte dedicata al progetto citylive, vsto che credono praticamente tutti che è un progetto fatto per l'expo, e nessuno sa che il governo ha ben poco a che fare soprattutto economicamente (di soldi pubblici non ne verranno spesi!) e che questo è un progetto in avviamento almeno da 6anni, e che con o senza expo si sarebbe fatto lo stesso, idem per la nuova sede della regione lombardia e per tutta l'area di porta nuova



...soldi pubblici non verranno spesi? Gli oneri che incassano i comuni perchè consentono ai privati di costruire, sono di tutti. Sono soldi pubblici. Se con questi soldi ci fanno cose che non sono di utilità per i cittadini ecco che si spendono o si buttano soldi pubblici. Sicuramente x l'expo si costruirà e tanto. E' forse il motivo che ha convogliato tanti interessi politici ed economici verso la condidatura. Dai, non siamo ingenui. Vi sembra che il motivo fosse risolvere la fame nel mondo? ^_^
Anche se non so, mi sapete confermare che tutti i progetti bizzari sentiti non verrano finanziati dallo stato? Su tutti ricordo il canale che congiungerà la darsena alla fiera... lo costruisce un privato? Non credo perchè non ci guadagnerebbe. Ma non vorrei sbagliarmi...cmq cosa diamine serve?? Abbiamo i navigli che stanno marcendo...
Vogliono costruire una bretella stradale che congiunga Cusago con Magenta: 350 milioni di euro dello stato!!!! Non ho sentito un argomento più valido, a sostegno dell'opera, che non fosse "si risparmiano 15 minuti di auto"... mentre ne ho sentiti decine validissimi contro l'opera.
Io evidenzio il mio: spenderanno 350 milioni di tutti (anche miei e tuoi) per questa strada che serve a poco. di certo non servirà agli studenti, agli anziani, ai lavoratori che lavorano in altre direzioni, anche + semplicemente a gente che non ha l'auto. Quindi non ci vengano a dire che la fanno per risolvere i problemi di mobilità della zona, come vanno in giro a dire su tutti i giornali! Se avessero cosi a cuore la nostra mobilità, qnd chiederemmo qualche decina di migliaia di euro per un minibus, non ti risponderebbero che nn ci sono!
cascinazza
 
Posts: 45
Joined: Tue 01 July 2008; 21:46

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby trambvs » Wed 29 October 2008; 16:46

GLM wrote:progetto citylife, vsto che credono praticamente tutti che è un progetto fatto per l'expo, e nessuno sa che il governo ha ben poco a che fare soprattutto economicamente (di soldi pubblici non ne verranno spesi!) e che questo è un progetto in avviamento almeno da 6 anni, e che con o senza expo si sarebbe fatto lo stesso, idem per la nuova sede della regione lombardia e per tutta l'area di porta nuova


Proprio così, ma mi pare che vengano propagandati come biglietto da visita per il 2015 proprio dalla Moratti... Ciò non toglie che avremo una bella colata di cemento in nome delle deroghe concesse ai soliti noti (progetto per la Regione escluso, anche perché si tratta di un'opera per la collettività)!
trambvs
 
Posts: 16840
Joined: Tue 10 April 2007; 14:53

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby serie1928 » Wed 29 October 2008; 20:30

cascinazza wrote:Le frazioni rappresentano oltre il 40% della popolazione del mio comune! Non siamo pochi. (credo 2500 ab. su 6200). Allora, dato che non siamo maggioranza e non "avremmo diritto" al bus, è giusto che si paghi meno altri servizi, dato che il comune spende i "dané" di tutti, per offrire un tpl che è utilizzabile dai soli abitanti del capoluogo di comune. Questo se consideriamo giusto il principio che ciascuno debba contribuire per i servizi che riceve. Altrimenti è il discorso di Milano e Roma "Ladrona": tutti si paga le tasse, ma Roma riceve 500 milioni di euro in più degli altri, "cosi" giusto perchè è la capitale. Se si fa il discorso del numero di abitanti allora anche Roma è la più grande città italiana...quindi il ragionamento fila via liscio? Poi se entri nel merito economico sappiamo pure che milano versa anche più tasse.
Diccela la soluzione non democratica... non fare il misterioso :)


No, non la dico. Sarebbe: "incitamento alla sedizione" :mrgreen:

Per il resto, perfettamente d'accordo. Bisognerebbe entrare nel merito del bilancio comunale, e capire da dove i soldi arrivano e come vengono spesi. Seguendo il suggerimento fatto da "danny1984", se tutti i cittadini del comune versassero una "tassa di scopo" per il servizio, chi non ottiene il servizio evidentemente non deve pagare (attenzione: una cosa è offire un servizio, altro è pagarne l'uso, ma in questo caso coincidono). Purtroppo credo sia del tutto aleatorio ricercare nei bilanci comunali risorse proprie legate allo scopo, che non siano TIA e mense scolastiche. In genere le entrate sono generiche, e resta al consiglio comunale il loro utilizzo.
Peraltro le rimesse allo scopo di fornire servizio TPL da parte della Provincia/Regione sono vincolate, ma sono contrattate e di entità finita, e l'amministrazione è libera di spenderli per tale scopo con la massima efficacia. E se questo vuol dire: "servire solo il capoluogo"...mi spiace, ma "dura lex, sed lex".

Una domanda: quali sarebbero i motivi precisi che richiederebbero lo spostamento di persone dalle frazioni al capoluogo? Siamo sicuri che siano spostamenti che richiedo il trasporto della persona, invece di altro? A parte portare i figli a scuola, tutto il resto può essere fatto a domicilio o quasi.
Abbiamo tutti fretta, e mai siamo puntuali!
User avatar
serie1928
 
Posts: 11665
Joined: Thu 25 January 2007; 13:56
Location: Milano Provincia

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby S-Bahn » Wed 29 October 2008; 22:27

serie1928 wrote: ...tutto il resto può essere fatto a domicilio o quasi.
OT
Vuoi lasciare che la gente si veda di persona in piazza e possa fare quattro chiacchiere, guardare le vetrine di quei quattro negozi che ci saranno anche lì e prendersi un caffè al bar, o li vogliamo tutti sepoti dietro gli abeti argentati delle villette delle frazioni?
/OT
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53161
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby serie1928 » Thu 30 October 2008; 0:22

Chissá perché mi aspettavo questa obiezione 8--)
Ma pensaci bene: questa é una conseguenza o la causa?
Abbiamo tutti fretta, e mai siamo puntuali!
User avatar
serie1928
 
Posts: 11665
Joined: Thu 25 January 2007; 13:56
Location: Milano Provincia

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby S-Bahn » Thu 30 October 2008; 0:35

Difficle dirlo, cerchiamo però di limitare i danni.
Tra i danni c'è il fatto che con zero TP una famiglia di 4 persono si ritrova ad avere 4 auto e 3 scooter.
E' decisamente troppo e patologico per le nostre strade, le nostre città e la nostra aria, che questi mezzi circolino o che siano in sosta a infesciare
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53161
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby andr79mi » Thu 30 October 2008; 1:26

serie1928 wrote:Ma pensaci bene: questa é una conseguenza o la causa?


E' sia conseguenza che causa, si crea un circolo vizioso: la mancanza totale di un servizio scoraggia le persone ad uscire di casa anche quando potrebbero e ciò fa sì che anche quelle occasioni di incontro a cui accennava S-Bahn (un caffè al bar, una visita ai negozi, quattro chiacchiere in piazza...) si creino sempre di meno e ciò, a sua volta, fa sì che non si crei domanda di trasporto.
La domanda va anche creata con servizi appetibili pur se non frequentissimi.

A parte che, credo, una certa domanda di trasporto (anche in una piccola frazione) ci sia: pensiamo soltanto ai ragazzi in età da scuola superiore che desiderano raggiungere dalla frazione il capoluogo e da lì, magari, la stessa Milano...
Per non parlare degli anziani...
La soluzione "scooter o appiedati" non mi sembra una soluzione dignitosa nè conveniente per nessuno. La pretesa di avere un pur minimo servizio di trasporto persone anche in una piccola frazione mi sembra più che giustificata.

Ripeto, la domanda va anche creata con soluzioni appetibili e nel contempo si creano automaticamente anche i motivi per spostarsi.
Per non citare le implicazioni sociali (e anche economiche) di questo discorso...
andr79mi
 
Posts: 600
Joined: Tue 08 July 2008; 23:17
Location: Milano

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby S-Bahn » Thu 30 October 2008; 1:35

Mi ripeto anch'io, ma volentieri.
Quando la domanda è poca e le risrose anche, ci vuole più qualità di progetto, e ci vuole semplicità.

Anche se non ci può essere più di una corsa all'ora questa deve essere parte di un servizio riconoscibile, comprensibile e inserito con piena dignità nella rete regionale.
Una volta all'ora devo arrivare ad un interscambio da dove andare ovunque e sempre, a tutte le ore, e tornare anche.
Guardate che non è per nulla scontanto. Serve realismo e qualità (pochi semplici principi di progettazione). Mentre è facile dare quantità buttata lì senza un minimo di costrutto.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53161
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby cascinazza » Thu 30 October 2008; 12:54

Ciao a tutti! mi riprometto di rileggere attentamente i vostri nuovi post.. purtroppo in qst istante ho poco tempo :(
Cmq le esigenze sarebbero queste:
- ragazzi delle superiori per andare a scuola. Accedere a piscine, palestre, biblioteche, andare a studiare dai propri amici... evitare di essere investiti (come è successo) su certe stradine totalemente trascurate... evitare di andare a scuola con -7 °C (in campagna in certi giorni d'inverno!!), pioggia, neve, nebbia e ghiaccio sulla strada.
- anziani: andare dal dottore, in posta, in banca, fare la spesa, comprare il giornale, bere un caffè (in due frazioni compresa la mia è impossibile addirittura comprare una michetta perchè nn c'è nulla!), andare verso ospedali ... sentirsi liberi .. parlano tanto di solitudune degli anziani...
- casalinghe che non sanno guidare? persone che non hanno possibilità di comprare auto? (immigrati, giovani precari ecc.)
- lavoratori: evitare di prendere auto e di finire in coda... diminuire il congestionamento..
- ambiente?
come vedete le esigenze sono tantissime e non banali. in un altro post vi elencherò anche le scuse che adducono per non darci i mezzi...
cascinazza
 
Posts: 45
Joined: Tue 01 July 2008; 21:46

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby serie1928 » Thu 30 October 2008; 15:05

Fermiamoci ai motivi che generano necessità di spostamento, la discussione sul come ne è solo una conseguenza:

scuola: servizio scuolabus è più che suffciente.
piscine, palestre, biblioteche: attività collaterali alla scuola in orari contigui. Si risolve con una corsa supplementare di scuolabus nel tardo pomeriggio. Sono tutte attività pianificabili con orari predefiniti.
studiare dagli amici: chissà perchè gli amici sono sempre nella frazione più lontana. Avere amici a sufficienza nella propria frazione no, eh?
andare dal dottore: il medico a domicilio sarebbe la soluzione meno onerosa per la collettività
in posta: è proprio necessario? Esistono anche i corrieri.
in banca: idem come sopra, magari una banca potrebbe installare un bancomat, se nella frazione i soldi "girano".
la spesa: consegna a domicilio
ospedali: attività pianificabile, altrimenti in emergrnza c'è l'ambulanza
lavoro: organizzare un car-pooling a rotazione fino alla prima linea di forza del TPL

Come vedi le necessità possono essere soddisfatte senza necessariamente avere un TPL. Che poi questo sia meno comodo o più costoso è ovvio, ma la comodità si paga, e per il costo, se non paga chi ha bisogno, devono farlo gli altri?

Essere comodi e far pagare agli altri le proprie esigenze, infine, non hanno nessun nesso con la libertà. Al contrario, io penso che tutta questa "richiesta di mobilità" sia un sintomo della apatia sociale: ci si vuol sentire liberi, per non aver niente a che fare con gli altri esseri umani, se non con rapporti labili e fugaci.
Abbiamo tutti fretta, e mai siamo puntuali!
User avatar
serie1928
 
Posts: 11665
Joined: Thu 25 January 2007; 13:56
Location: Milano Provincia

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby S-Bahn » Thu 30 October 2008; 15:12

Mi domando perchè partecipi ad un forum sul TPL.
Di questo passo le tue risposte vanno bene anche per Milano. Basta cercare casa a fianco dell'ufficio, farsi poratare la spesa da Esselunga e comperare un'auto a testa più una di scorta ogni tre, che problema c'è?

Alcune proposte poi prendiamole come barzellette: "organizzare un car pooling fino alla più vicina linea di forza del TP". :lol: :lol: :lol:

Comque, senza metterla giù dura e senza ricominciare d'accapo, non si chiede la luna, ma solo un bus/ora che colleghi la o le frazioni col centro e che in un colpo solo faccia sa scuolabus (poi tecnicamente bisogna vedre se tutto gira), esigenze frazioni-centro e connessione alla rete primaria di bus che già esiste.
In pratica con qualcosa di sobrio e in parte già esistente si dota il territorio di un servizio dignitoso.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53161
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby cascinazza » Thu 30 October 2008; 15:57

serie1928 wrote:Fermiamoci ai motivi che generano necessità di spostamento, la discussione sul come ne è solo una conseguenza:

scuola: servizio scuolabus è più che suffciente.
piscine, palestre, biblioteche: attività collaterali alla scuola in orari contigui. Si risolve con una corsa supplementare di scuolabus nel tardo pomeriggio. Sono tutte attività pianificabili con orari predefiniti.
studiare dagli amici: chissà perchè gli amici sono sempre nella frazione più lontana. Avere amici a sufficienza nella propria frazione no, eh?
andare dal dottore: il medico a domicilio sarebbe la soluzione meno onerosa per la collettività
in posta: è proprio necessario? Esistono anche i corrieri.
in banca: idem come sopra, magari una banca potrebbe installare un bancomat, se nella frazione i soldi "girano".
la spesa: consegna a domicilio
ospedali: attività pianificabile, altrimenti in emergrnza c'è l'ambulanza
lavoro: organizzare un car-pooling a rotazione fino alla prima linea di forza del TPL

Come vedi le necessità possono essere soddisfatte senza necessariamente avere un TPL. Che poi questo sia meno comodo o più costoso è ovvio, ma la comodità si paga, e per il costo, se non paga chi ha bisogno, devono farlo gli altri?

Essere comodi e far pagare agli altri le proprie esigenze, infine, non hanno nessun nesso con la libertà. Al contrario, io penso che tutta questa "richiesta di mobilità" sia un sintomo della apatia sociale: ci si vuol sentire liberi, per non aver niente a che fare con gli altri esseri umani, se non con rapporti labili e fugaci.


Ciao Serie1928,
già non risposi al tuo post precedente perchè mi lasciò basito a sentirne tante di fila...
adesso ti sei anche superato... "ma che azz stai a di"? Ma le paghi le tasse? Li vuoi i servizi? Sei un predicatore che va in giro sostenere tesi quali il ritorno alla vita nei campi e la cancellazione di ogni forma di progresso? Come Pol Pot che voleva ripostare tutti allo stato di contadini ingnoranti? Sei un appasionato di medioevo e auspichi il ritorno alla vita feudale?
"La mamma che percorreva 4 km", allora mio nonno ha fatto la guerra per cui io non posso pretendere un servizio sacrosanto! "l'esistenza dei piedi" ma dove vivi tu ci sono capanelli di persone che camminano nei campi?, "i corrieri", "gli amici chissà come mai lontani", ma dove vivi ma soprattuto COME vivi? Sei un eremita che si è ritirato in una grotta sull'Appenino? "La lista per far portare i propri figli a scuola da altri"... ma ti sembra che uno si prende questo impegno per i figli altrui per tutto l'anno scolastico? Tu lo faresti? Dove vivi nella valle degli Hobbit o nel villaggio dei Puffi? I soldi che "girano" .. ma ti sembra che se avevamo i soldi che "giravano" stavo a farmi "girare" i maroni per pretendere un bus???!!!!!! l'ambulanza??? ti fai venire a prendere in ambulanza qnd devi fare l'esame del sangue?
E poi.. l'ho scritto almeno 12 volte che gli studenti delle superiori non hanno accesso allo scuola bus, mi vieni a ripetere che serve lo scuolabus? grazie del contributo... non lo sapevo!
Ma infatti.. perchè partecipi a questo forum?? :|
Ma io non credo che tu possa pensare quello che dici :)... forse lo fai per provocare... spero... dai su ci siamo fatti due risate!! grazie ciao serie1928
:)
cascinazza
 
Posts: 45
Joined: Tue 01 July 2008; 21:46

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby cascinazza » Thu 30 October 2008; 15:59

S-Bahn wrote:Mi domando perchè partecipi ad un forum sul TPL.
Di questo passo le tue risposte vanno bene anche per Milano. Basta cercare casa a fianco dell'ufficio, farsi poratare la spesa da Esselunga e comperare un'auto a testa più una di scorta ogni tre, che problema c'è?

Alcune proposte poi prendiamole come barzellette: "organizzare un car pooling fino alla più vicina linea di forza del TP". :lol: :lol: :lol:

Comque, senza metterla giù dura e senza ricominciare d'accapo, non si chiede la luna, ma solo un bus/ora che colleghi la o le frazioni col centro e che in un colpo solo faccia sa scuolabus (poi tecnicamente bisogna vedre se tutto gira), esigenze frazioni-centro e connessione alla rete primaria di bus che già esiste.
In pratica con qualcosa di sobrio e in parte già esistente si dota il territorio di un servizio dignitoso.


meno male che s-banh ha capito! :D
cascinazza
 
Posts: 45
Joined: Tue 01 July 2008; 21:46

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby cascinazza » Thu 30 October 2008; 20:55

danny1984 wrote:Sicuramente visto che i Comuni già possiedono gli scuolabus sarebbe ovvio istituire un servizio minimo per la popolazione almeno per i giorni di mercato o con alcune corse in coincidenza con l'autolinea provinciale, il minimo indispensabile riservato ai residenti per eliminarne l'isolamento.
Però questo è di competenza del Comune, ed ha un costo... non è detto che lo voglia sostenere :roll:

L'ipotesi più intelligente, ma anche più dispendiosa, invece sarebbe mettere tutto a sistema, scuolabus compresi. Praticamente invece di avere dei servizi riservati ai residenti, metter un servizio in coincidenza con l'autolinea provinciale che faccia il giro delle frazioni e sia inserita nel sistema del trasporto pubblico provinciale e regionale. Non è complesso, è solo costoso... Di certo chiedendo all'azienda che gestisce il TPL non si va da nessuna parte (se poi come penso è Atinom men che meno, visto che sta solo aspettando la sua fine...), è necessario che si muovano i Comuni. Intesi non solo come istituzioni, ma come cittadini che per primi si facciano sentire dai loro rappresentanti e propongano soluzioni sensate.

Faccio ora qualche ragionamento a voce alta per avere un'idea dei costi nel caso specifico di Robecco...
Castellazzo, Robecco, Casterno e Cascinazza possono essere congiunte da una linea che A/R è circa lunga 11km (misurato spannometricamente con Google Earth). Ipotizzando un servizio orario in coincidenza con alcune corse della linea per Magenta ed Abbiategrasso-Milano, ed un'estensione del servizio di 12 ore (dalle 6 alle 18, come circa la linea cui farebbe coincidenza) i km percorsi al giorno sono 11*12=132. Annualmente (ipotizziamo 290 giorni, cioè il classico Lunedì-Sabato eccetto Agosto) sono 38.280km. Il costo km è difficile da quantificare perchè per servizi brevi come questo può variare in base a molti fattori (remuneratività da biglietti, turni uomo e macchina da mettere in campo,...), però possiamo prendere come riferimento 1,5€/km che è più o meno quanto la Provincia paga per un servizio extraurbano da quelle parti. Complessivamente otteniamo un costo di 57.420€/anno. Praticamente con 60.000€ l'anno Robecco potrebbe portarsi a casa un servizio interno di 1 corsa all'ora per 12 ore in coincidenza con l'autolinea per Magenta ed Abbiategrasso-Milano (dovrei verificare gli orari, cosa che ora non ho tempo di fare :) ), per tutti, studenti, residenti, anziani e forestieri! Considerando che a Robecco risiedono (da Wikipedia) 6.000 persone circa, sono 10€ l'anno a testa...



scusa serie 1928 nell'animosità con la quale ho scritto il post ma ti basta x capire qnt è sentito nei nostri paesini questo aspetto. Non riesco a capire dove vuoi arrivare con i tuoi ragionamenti. Cmq liberissimo di farli, lasciati dire solo che li trovo quantomeno "naif".
Non vorrei ripetermi, ma se possibile vorrei riportare la discussione dall'aspetto sociale del tpl (con tutti i punti di vista che abbiamo detto..) all'aspetto prettamente tecnico. Ho citato il post di Dany1984 perchè mi ha fatto un calcolo interessante. Mi rendo conto che lo abbia fatto a spanne. Riuscite a darmi una mano a renderlo più preciso? Un appunto: non ha considerato anche la 4° frazione (Carpenzago). Vi do anche altri dati con i quali potete integrare il post di Dany1984 (PS come si fa ad inserire le immagini nei post??) cmq:
- So che Magenta ha istituito al proprio interno e sostiene i costi (credo interamente poichè viaggiano solo nel suo territorio comunale), di due linee urbane: rossa e verde. Ha solo due frazioni Pontenuovo e Pontevecchio. Una effettua servizio Pontevecchio-Percorso urbano a Magenta, l'altra Pontenuovo- Percorso urbano in Magenta. Ho sentito dire che "perde" 100.000 euro all'anno su entrambe le tratte (notizia ufficiosa).
- Lo stesso fa Abbiategrasso che ne ha istituite varie (sui siti dei comuni ci sn maggiori dettagli). So che di sicuro ci perdono.
- Cassinetta minuscolo comune di soli 1800 abitanti, unico centro abitato, ha un servizio limitato di Atinom perchè fa pochi passaggi. Ha istituito autonomamente un piccolo servizio per il trasporto della persone ad Abbiategrasso nei giorni di mercato. Lo paga qlk migliaia di euro. Non ha scuolabus comunali propri nemmeno per alunni perchè il comune è molto piccolo e come detto ha un unico centro cmq si avvale di un servizio che effettua atimon (ats. credo che stia per autostrasporti scolastici..non so.) cmq lo pagherà no?


Questo dimostra che:
- i comuni della zona a differenza del nostro si rendono conto della necessità di tpl. Non soddifatta dal concessionario di zona (per mancanza di capacità o volontà politica...boh).
- diversmente dal mio si sono attivati con iniziative concrete e autonome. Sostenendo anche notevoli costi. Se lo fanno significa che esistono necessità riconosciute. Non credo che lo fanno perchè la gente è pigra e non vuole muoversi a piedi.
- Il mio comune non fa un tubazzo. Possiede due mezzi scolastici e stipendia almeno (che io sappia) un autista...non so con che forma contrattuale viaggi l'autista dell'altro bus, però immagino che paghi anche il suo compenso no? Il comune ha sostenuto tanti spese importanti negli ultimi anni. Ha ricevuto finanziamenti rilevanti da regione e provincia. Tutto per ristrutturazione palazzi, ville, rifacimento alzaie naviglio, parco e sistemazione castello, piazza nuova, piazza mercato nuova, strade ripavimentate ecc.) tutti interventi apprezzabilissimi. Ma a mio modesto parere secondari quando non è garantita la sicurezza e l'accesso ai servizi di tutti i cittadini. Faccio notare tra l'altro che a parte due recenti piste ciclabili che uniscono finalmente casterno e castellazzo al capoluogo, tutti gli interventi sopracitati sono stati effettuati nel capoluogo. Ora vorrebbero fare un altro investimetno milionario sempre a robecco (pare 1,8 ml di euro) per creare un palazzetto dello sport con piscina sala fitness, sauna ecc. bellissimo per carità. Ma noi in frazione che facciamo?
- il comune paga atinom, per coprirne le perdite e per ricevere un servizio carente. Ha persino un suo rappresentante nel cda. (siamo anche cosi svegli che paghiamo 15.000 euro all'anno al parco del ticino, che in 30 anni non ci ha messo manco una panchina di legno o una palizzata caratteristica.. vabeh... direte voi.. lungimiranza politica)
- non vi dico gli altri soldi come vanno spesi..(luminarie natalizie, convegni, feste, celebrazioni ecc.. hanno fatto anche latre cose, non giudico al 100% tutto negativo per carità, non sono in lista di opposizone, non mi interessa sputtanare la maggioranza. il nostro malessera nasce perchè i fatti sono quelli indicati)
- oltre ai due bus, magari mi sbaglio nella valutazione, ma mi sembra che possieda un "parco" mezzi non indifferente per la dimensione del nostro comune.
- ciò vi fa capire che i soldi girano se si vuole, ma non come dice serie 1928 tra noi in frazione (altrimenti avremmo auto e autista che ci scorrazza). E' un problema chiarissimo di scelte politiche, indifferenza, trascuratezza e miopia. (quanti voti prenderebbero se ci venissero in contro con un bus??)
- quindi la fattibilità economica è credo certa. l'utilità sociale indiscutibile. occorre solo chiudere il cerchio e trovare la soluzione tecnica!

io ho pensato di coinvolgere anche cassinetta che da piccina ha i nostri stessi problemi e le due città attigue parzialmente (magenta e abbiategrasso). queste ultime vedendosi alleggerire i costi di parte dei servizi che offrono. come? minibus che girano tra i 5 centri di robecco, cassinetta, pontevecchio di magenta e castelletto di abbiategrasso. Servizio integrato con trasporto alunni.
autonomo o effettuato dal gestore bisogna capire cosa conviene fare. cosa costerebbe? dany1984 help! quel 1,5 €/km che hai indicato è il costo che i gestori fanno pagare ai comuni per una linea bus "tutto compreso"?
mi affido alle vostre conoscenze :)
ciao a tutti!
cascinazza
 
Posts: 45
Joined: Tue 01 July 2008; 21:46

Re: Inventarsi nuove soluzioni

Postby serie1928 » Thu 30 October 2008; 21:56

Caxxo Cascinazza, non puoi lanciare il sasso e ritirare la mano poco prima che io finisca di scrivere il mio pamphlet di risposta :mrgreen:

Provocazioni? Certo che sono provocazioni. Ovviamente non per farsi due risate, ma per riflettere su certe "pretese" a cui si avrebbe "diritto", spesso generate da bisogno individuali, ma trasferite su costi collettivi.
Io abito a 15km dal posto in cui lavoro e non esistono collegamenti accettabili di TPL. Cosa devo fare?
- valutare se il reddito prodotto da questa trasferta mi consente di ripagarne i costi.
- valutare se posso ridurre il costo della trasferta con un posto di lavoro più vicino a casa, ma comunque con una plusvalenza
- valutare se il minor costo che ottengo usando il TPL vale le 2h/giorno in più che impiegerei nel tragitto casa-lavoro
- valutare l'ipotesi di trasferirmi vicino al posto di lavoro
Sono tutte valutazioni soggettive e non mi sognerei mai di pretendere un servizio di TPL per questa mie esigenze, che sono mie e soltanto mie. Potrei magari vedere se ce ne sono altri con esigenze compatibili, e valutare se insieme possiamo ottnere delle sinergie. Ecc., ecc.. Magari scopro che siamo in 2000 che fanno lo stesso percorso giornalmente e che un TPL sarebbe un bene anche per gli altri che fanno parti di percorso coincidenti e/o saltuari. Allora, dimostrato ciò, magari ottengo anche il servizio venga integrato da risorse pubbliche.

Ho l'impressione che alla Cascinazza, come purtroppo in molti paesi della periferia milanese, vi siano 700 "individui" senza che essi rappresentino una vera collettività. E questo, fatalmente, si riperquote in una assenza di peso politico da far valere sulle rappresentanze elette. Diventate più "Paese", createvi una "Piazza" e vedrete che alla fine otterrete ciò che ritenete giusto. Un malumore diffuso, ma isolato ed inesperssivo, non otterrà mai niente :!:

E questo è l'unico contributo analitico che posso dare. Buona fortuna :!:
Abbiamo tutti fretta, e mai siamo puntuali!
User avatar
serie1928
 
Posts: 11665
Joined: Thu 25 January 2007; 13:56
Location: Milano Provincia

PreviousNext

Return to Da smistare o cancellare

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 3 guests