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Re: Londra

PostPosted: Tue 30 August 2016; 22:23
by S-Bahn
Ecco. Speculazione che però non ha poi bisogno di tutte queste grandi coperture. Usa anche la storia del new urbanism, se è il caso, ma molto meno di quanto ti sei messo in testa tu.

Re: Londra

PostPosted: Tue 30 August 2016; 22:33
by friedrichstrasse
Chi è del settore conosce bene la propaganda – pardon, la pubblicistica – degli ultimi anni sulla "rinascita dei centri storici eccetera eccetera", e la baggianata della densificazione come mezzo per aumentare la vivibilità urbana, o della riduzione delle infrastrutture per ridurre il traffico.

Re: Londra

PostPosted: Tue 30 August 2016; 23:58
by S-Bahn
Qualcuno lo sosterrà, ma il discorso non è sulla riduzione delle infrastrutture ma un po' più articolato.
C'è chi è andato a guardare lo sviluppo stradale e la congestione e ha magari pensato che per controllare la congestione è forse meglio agire sulla scelta modale piuttosto che aggiungere corsie su corsie. E magari c'è un po' di razionalità in questo.
Certo, facendo d'ogni erba un fascio non la si vede.

Re: Londra

PostPosted: Wed 31 August 2016; 7:53
by friedrichstrasse
Non mi pare che qui qualcuno abbia mai sostenuto il modello Los Angeles. Di certo non io...

Re: Londra

PostPosted: Wed 31 August 2016; 8:33
by S-Bahn
Ma qui dentro nemmeno si sostiene che bisogna chiudere le autostrade ed eliminare le corsie preferenziali.

Comunque il modello Los Angeles è l'applicazione più eclatante del modello basato sull'automobile, ed è anche la dimostrazione dei suoi limiti tant'è che Los Angeles ha anche costruito metro e recuperato il mezzo tranviario sotto forma di LRT. ma è piuttosto generalizzata la scuola di pensiero in quella direzione, compreso l'idea che il numero di auto in circolazione è una costante fissa e bisogno solo dare più spazio finché si risolve la congestione.

Re: Londra

PostPosted: Wed 31 August 2016; 11:53
by gabri mi tn
per me è una buona idea, certe volte si perde più tempo a salire e scendere nelle stazioni che a compiere l'intero tragitto a piedi.

I mezzi di superficie purtroppo sono lentissimi perché ostacolati da loro stessi visto che i londinesi si ostinano a considerare pieno un autobus con 20 persone sedute

Re: Londra

PostPosted: Wed 31 August 2016; 11:56
by Lucio Chiappetti
gabri mi tn wrote:per me è una buona idea, certe volte si perde più tempo a salire e scendere nelle stazioni che a compiere l'intero tragitto a piedi


Questo e' vero ovunque e anche a Milano, come e' pure vero che, per certi mezzi di superficie, con certe frequenze e a certe ore, si perde piu' tempo a aspettare il prossimo bus che a andare a piedi.

Re: Londra

PostPosted: Wed 31 August 2016; 12:07
by S-Bahn
Il "suggerimento" agli utenti londinesi si basa evidentemente sulla convinzione che molti proprio non si rendono conto di quanto sia competitivo, anche come tempo totale, muoversi a piedi su brevi percorso.

Re: Londra

PostPosted: Wed 31 August 2016; 12:13
by Trullo
friedrichstrasse wrote:... la baggianata della densificazione come mezzo per aumentare la vivibilità urbana, ...

Perchè baggianata? Vivere e lavorare in zone urbanizzate, dove è possibile fare la spesa o piccole commissioni a distanza pedonale da casa o dal lavoro, riduce gli spostamenti inutili, rispetto a chi vive "nel verde a dieci minuti da Milano" e lavora in un capannone in tangenziale, ed in entrambi i casi deve prendere la macchina anche solo per prendere il caffè al bar.
Solo una pianificazione del territorio può ridurre gli spostamenti (sia in numero sia in lunghezza) e ottimizzarne la quota che può essere effettuata con il mezzo collettivo

Re: Londra

PostPosted: Wed 31 August 2016; 17:02
by friedrichstrasse
Per densificazione si intende la densificazione delle zone centrali delle metropoli, non dei sobborghi.

Re: Londra

PostPosted: Wed 31 August 2016; 17:06
by S-Bahn
Semplificando un po' è il modello delle down town americane con una fungaia di grattacieli in centro e i sobborghi a bassa densità abitativa.
In realtà l'idea è più articolata e necessiterebbe di analisi non grossolane, diversamente dalla descrizione che ne ho appena fatto.

Re: Londra

PostPosted: Wed 31 August 2016; 17:08
by friedrichstrasse
Più o meno sì, ma senza le autostrade urbane e i mega parcheggi che caratterizzano le città americane.

Re: Londra

PostPosted: Wed 31 August 2016; 17:25
by S-Bahn
Magari facendo arrivare la gente con le metropolitane...

Re: Londra

PostPosted: Wed 31 August 2016; 17:27
by Trullo
E cercando di "accentrare" anche nei sobborghi, favorendo le costruzioni abitative nelle zone servite da linee di forza del TPL

Re: Londra

PostPosted: Wed 31 August 2016; 18:51
by friedrichstrasse
S-Bahn wrote:Magari facendo arrivare la gente con le metropolitane...


Ancora con questa favola del TPL che viaggerebbe semivuoto?
Esiste un livello di densità oltre il quale la scelta modale più conveniente è quello del TPL, e le grandi metropoli sono già oggi tutte oltre questo livello, anche senza le densificazioni di cui si parla.
Esistono però degli spostamenti che per loro natura esigono il trasporto privato, e che non possono passare al TPL. Densificare i centri delle metropoli porta perciò a un ulteriore affollamento del TPL esistente e a un'ulteriore crescita del traffico privato.

Trullo wrote:E cercando di "accentrare" anche nei sobborghi, favorendo le costruzioni abitative nelle zone servite da linee di forza del TPL


Questo c'entra ben poco con i livelli di densità.
Un quartiere di villette all'olandese, o una città giardino all'inglese disegnata intorno alla stazione della S-Bahn, ha densità medio-bassa ma convenienza nell'uso del TPL.
Un'espansione a macchia d'olio e ad alta densità come ad esempio quella della periferia romana è invece molto difficile da servire col TPL in maniera capillare.