Shared space (era: Berlino)

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Re: Berlino

Postby gabri mi tn » Thu 30 June 2016; 18:51

non ha nulla a che vedere con il fare la pista ciclabile protetta o in sede promiscua (per cui non c'è una regola), lì si poteva fare benissimo la pista ciclabile sulla strada e lasciarla al margine destro arretrando di qualche metro la corsia di svolta a destra.

http://nacto.org/publication/urban-bike ... es/#design

1^, 3^ e 4^ immagine in "Description"
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Re: Shared space (era: Berlino)

Postby friedrichstrasse » Thu 30 June 2016; 23:41

Immagini che non c'entrano niente con la situazione che ho postato... :roll:

Ma non ha importanza che questa regola sia stata applicata bene o male, il fatto è che questa regola è esattamente opposta a quelle che si propagandavano solo pochi anni fa. Una virata di 180°, anche se non sono mutati i modi violenti e ideologici dei pro-bici.
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Re: Berlino

Postby skeggia65 » Thu 30 June 2016; 23:45

serie1928 wrote:^^ Però bisogna anche valutare oggettivamente: la terza corsia sul Cavalcavia Milani può essere gestita dalle situazioni a valle?
Secondo me no, almeno non lato Giambellino, e anche lato Ohm dove serve la corsia di svolta ci devono arrivare solo due corsie di marcia, a meno che la intensità del traffico in svolta non sia tale da richiedere tutta l'estensione del cavalcavia. Allora la riduzione a due corsie è necessaria ad un flusso ordinato di veicoli che la terza corsia renderebbe più caotico, e non più veloce. A questo punto posso anche farci una ciclabile.




Ovvero, dato che devo ridurre il flusso di auto a valle e non ho voglia di intervenire sui semafori a monte, sulla viabilità a monte, e su mille alte cose, ci faccio una ciclabile. Esattamente il concetto che Friedrichstrasse (giustamente) critica.
Oltretutto una ciclabile che non è collegata a nessuna ciclabile a monte o a valle, è sfiorata da auto a velocità sostenuta in morbida, attraversata da bus in fermata, percorsa in velocità da scooter e motorini in punta.
Se era necessario ridurre le corsie per gestire meglio i semafori, allora sarebbe stato più opportuno farci una preferenziale per i bus.
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Re: Shared space (era: Berlino)

Postby serie1928 » Fri 01 July 2016; 0:16

No, della ciclabile me ne frego, potrebbe essere anche una serra per coltivarci fragole. Ma se le situazioni a monte e a valle non consentono la gestione di più di due corsie, non ne faccio una tanto perchè così ci stanno più macchine.
Io parto dallo status quo, è ovvio che se servono effettivamente tre corsie per il traffico che ci passa, presto o tardi le situazioni a monte e valle devo sistemarle. Ma fino ad allora...
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Re: Shared space (era: Berlino)

Postby gabri mi tn » Fri 01 July 2016; 0:20

friedrichstrasse wrote:Immagini che non c'entrano niente con la situazione che ho postato... :roll:


va beh, continua a parlare da solo. Tu, i verdi, lo shared space, il new urbanism e le tue altre ossessioni, tanto ogni volta che qualcuno prova a darti retta si rende conto che è tempo buttato nel cesso
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Re: Shared space (era: Berlino)

Postby friedrichstrasse » Fri 01 July 2016; 1:52

Ecco, come al solito arriva puntuale la reazione sguaiata. Avrò toccato un tasto sensibile?

Tu e i tuoi amici pro-bici potete incazzarvi all'infinito, ma continua a non c'entrare niente con l'esempio che ho postato io: nella mia prima immagine c'è una corsia per la svolta a destra e una per chi prosegue diritto, mentre nelle tue immagini abbiamo una sola corsia; nella mia seconda immagine c'è una fermata d'autobus, nelle tue immagini non ne vedo.
In generale le tue immagini rappresentano una situazione ideale che può esistere solo nella testa dei pro-bici; le mie immagini rappresentano gli effetti di queste teorie balorde applicate a un caso reale.

P.S. Il tuo tempo sarà stato buttato nel cesso, ma il mio no. Cercare di ribattere alla propaganda ideologica degli estremisti alla lunga paga sempre.
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Re: Berlino

Postby GLM » Sat 02 July 2016; 14:13

skeggia65 wrote:
serie1928 wrote:^^ Però bisogna anche valutare oggettivamente: la terza corsia sul Cavalcavia Milani può essere gestita dalle situazioni a valle?
Secondo me no, almeno non lato Giambellino, e anche lato Ohm dove serve la corsia di svolta ci devono arrivare solo due corsie di marcia, a meno che la intensità del traffico in svolta non sia tale da richiedere tutta l'estensione del cavalcavia. Allora la riduzione a due corsie è necessaria ad un flusso ordinato di veicoli che la terza corsia renderebbe più caotico, e non più veloce. A questo punto posso anche farci una ciclabile.




Ovvero, dato che devo ridurre il flusso di auto a valle e non ho voglia di intervenire sui semafori a monte, sulla viabilità a monte, e su mille alte cose, ci faccio una ciclabile. Esattamente il concetto che Friedrichstrasse (giustamente) critica.
Oltretutto una ciclabile che non è collegata a nessuna ciclabile a monte o a valle, è sfiorata da auto a velocità sostenuta in morbida, attraversata da bus in fermata, percorsa in velocità da scooter e motorini in punta.
Se era necessario ridurre le corsie per gestire meglio i semafori, allora sarebbe stato più opportuno farci una preferenziale per i bus.



ma infatti l'ipotesi di serie1928 non ha nulla a che vedere con le ragioni per cui è stata fatta quella ciclabile, tant'è che si interrompe qualche decina di metri prima dell'incrocio, dove le corsie (immaginarie) di attestamento rimangono quelle che erano ben prima dell'avvento ciclabile.
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Re: Shared space (era: Berlino)

Postby Trullo » Wed 06 July 2016; 9:47

Vi segnalo che Microsoft lascia la sede "in culo ai lupi" di Segrate per trasferirsi in zona Garibaldi, con verosimile spostamento modale per migliaia di lavoratori, clienti e fornitori
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Re: Shared space (era: Berlino)

Postby S-Bahn » Wed 06 July 2016; 10:42

Davvero?
Lì si erano messi nei guai da soli.
Prima a Segrate lungo la Rivoltana. Non granché. Poi si è aperta la fermata Segrate e dopo sono arrivate le linee S. Quando si sono ritrovati casualmente con un treno ogni 15' e con un ponte ciclopedonale finalmente percorribile hanno pensato bene di andare in mezzo ai campi, lontano da tutto e da tutti.

Ora finalmente dopo anni e anni l'hanno capita al volo. Mi domando a cosa verrà convertita l'attuale sede, bella ma irraggiungibile.

So comunque che hanno avuto diverse lamentele per la "location inculata". Seminari e corsi stavano diventando un problema e gli stessi dipendenti tendevano eccessivamente a lavorare in remoto, cosa che non è sempre produttiva venendo in qualche modo a mancare l'effetto di un team "fisico".
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Re: Shared space (era: Berlino)

Postby LUCATRAMIL » Wed 06 July 2016; 13:52

Mi pare che Microsoft in USA avesse negoziato con un comune destinato ad ospitare la nuova sede la costruzione di una tranvia, che poi fu realizzata. E ra Microsoft :?:
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Re: Shared space (era: Berlino)

Postby fra74 » Wed 06 July 2016; 14:22

Hanno spostato la sede da Redmond? Non mi risulta proprio...

È vero però che Paul Allen, uno dei fondatori di Microsoft, è sempre stato uno dei sostenitori di linee su ferro nello stato di Washington. Per forza, è proprietario di una grande società immobiliare che ha grossi interessi in zona :mrgreen:
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Re: Shared space (era: Berlino)

Postby S-Bahn » Wed 06 July 2016; 14:28

Comunque, per quello che vale sul totale, questa mossa sottolinea una inversione di tendenza in atto. La maggior fase di fuga da Milano città è soprattutto dei decenni scorsi, mentre ora si assiste, sia pure timidamente, al processo inverso.
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Re: Shared space (era: Berlino)

Postby fra74 » Wed 06 July 2016; 14:54

Però la nuova sede ha una superficie che è meno di un terzo di quella attuale. A dar retta ai pennivendoli si vuole incentivare il telelavoro, il che è proprio in controtendenza rispetto a quanto tu dicevi circa le critiche alla "vecchia sede"
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Re: Shared space (era: Berlino)

Postby S-Bahn » Wed 06 July 2016; 15:21

Forse la contraddizione è solo apparente.
Da una parte si riducono a 1/3 dello spazio forse perché hanno scoperto che tanto i dipendenti, quando non sono dal cliente, cercano di stare a casa. Poi secondo me molto si gioca sugli spazi per corsi ed eventi. A Milano città ci sono diverse "location" che possono essere prese su richiesta e solo quando servono (l'ultimo evento cui ho partecipato era niente di meno che nei Palazzo Regione Lombardia), mentre a Peschiera Borromeo tutto deve essere auto-contenuto per forza nella sede, a meno di non andare nei campi...

Comunque credo che la critica principale venga dalla raggiungibilità da parte di clienti e visitatori.
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Re: Shared space (era: Berlino)

Postby fra74 » Wed 06 July 2016; 15:34

Vero, ma la sede era stata costruita apposta per autocontenerli. Il ragionamento sarebbe sensato se parlassimo di una azienda che ha la necessità di realizzare una nuova sede e allora la scelta può essere sensata, ma allora io forse avrei scelto una sede a Citylife, sia per la visibilità, sia per la vicinanza al MiCo. Non so ma a me questa scelta puzza tanto di una forte ristrutturazione in vista
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