Tram in città (era: Berlino)

[S-Bahn]

Non son proprio le rose e i fiori che racconti. Spostando il percorso dei tram e chiudendo la tratta che dici di fatto i tram mancano l'interscambio con le S e soprattutto con la U, che si trovano a quasi mezzo Km, alla faccia dell'interscambio compatto.
Chiudere l'anello Heinersdorf e Pankow-Heinersdorf è cosa buona, ammesso che ci sia una maglia stradale che lo consente (questo non lo so ma ho qualche dubbio, dall'attuale capolinea dovrebbe girare a sinistra in un vicolo tra le villette), ma non per distruggere l'interscambio di Pankow.

[friedrichstrasse]

Non son proprio le rose e i fiori che racconti. Spostando il percorso dei tram e chiudendo la tratta che dici di fatto i tram mancano l'interscambio con le S e soprattutto con la U, che si trovano a quasi mezzo Km, alla faccia dell'interscambio compatto.

Sì, d'accordo, questi sono dettagli. Le tranvie provenienti da nord potrebbero arrivare fino alla S-Bahn di Pankow, o anche proseguire lungo l'attuale percorso del 50, perché il tratto dove danno fastidio è quello compreso fra Eberswalder Straße e Schönhauser Allee.

Chiudere l'anello Heinersdorf e Pankow-Heinersdorf è cosa buona, ammesso che ci sia una maglia stradale che lo consente (questo non lo so ma ho qualche dubbio, dall'attuale capolinea dovrebbe girare a sinistra in un vicolo tra le villette)

Questa non è una mia idea: è un progetto ufficiale connesso all'urbanizzazione della zona, che oggi è piena di spazi abbandonati. Non conosco i dettagli del nuovo tracciato ipotizzato.

[S-Bahn]

Nemmeno io. Ho guardato con google map il possibile percorso e il calibro delle strade. Io che secondo te sono un "talebano del tram dove non può passare" avrei qualche scrupolo a immaginare dove possa passare. Con i tuoi standard vieteresti il transito anche alle biciclette a mano.

[friedrichstrasse]

Oltretutto il tratto finale della linea per Heinersdorf è a binario unico e con frequenza dimezzata. Visto che è il tratto finale di un quartiere semi-rurale a bassa densità non è affatto un problema, ma se in futuro la linea diventerà passante sarà necessario raddoppiarla:

[Trullo]

Anche a me sembra sia una grave pecca perdere lìinterscambio compatto di Pankow. Mi domandavo se, per minimizzare la ridondanza, avesse senso posare binari sulla Kissingenstrasse, da cui raggiungere poi ovviamente il ramo di heinersdorf come nel prohgetto ufficiale

[friedrichstrasse]

Si può anche mantenere il tratto tranviario da Pankow verso sud, fino all'incrocio con la tranvia est-ovest (linea 13).

Comunque qui discutiamo di tranvie, ma non dimenticate che l'obiettivo dei Verdi non è quello di migliorare il TP, bensì quello di infastidire l'automobilista.

[S-Bahn]

E' una reazione che non condivido, ma che capisco, dopo quasi un secolo di strapotere dell'automobile che ha messo quasi ovunque in difficoltà il TPL e la vivibilità delle aree urbane.
Dove le cose sono andate bene per inseguire il primato dell'automobile si sono persi 50 anni, molti soldi e molte occasioni arrivando poi parzialmente a rinsavire. In tanti altri luoghi la distruzione ha prevalso su tutto, e in Italia siamo nuovamente nel pieno di una fase del genere.

[friedrichstrasse]

Sì può capire anche il no alla cravatta, ma resta un brutto modo di fare politica.

[S-Bahn]

La vicenda che a Berlino non si farebbe la preferenziazione ai tram (come a Milano) però mi convince poco. Basta vedere la velocità commerciale delle linee. Inoltre dai miei ricordi mi pare che si prendesse il verde spesso e volentieri.
Sicuramente si può fare di meglio ma non mi pare che fossero conciati come Milano.

[friedrichstrasse]

E io invece proseguo di qui, perché sono in topic.

Interessante intervista all'urbanista Jan Gehl di Copenaghen, progettista della proposta di trasformazione della Schönhauser Allee in una via a traffico locale.

L'intervista è interessante, perché spiega bene qual è la sua concezione urbanistica, quali sono gli obiettivi che intende raggiungere e quali i mezzi utilizzati. Restano comunque idee molto criticabili, come quando dice che le città del centro e del nord-Europa dovrebbero assomigliare di più alle città del Mediterraneo.

Copenaghen, Stoccolma, Berlino, Düsseldorf dovrebbero buttare via l'eredità modernista, che le ha dotate di infrastrutture meravigliose che salvaguardano la vivibilità, e seguire il modello di Roma, di Palermo, di Atene, dove a dire del nostro è bello passeggiare per le strade e andare in bicicletta.

http://www.sueddeutsche.de/leben/jan-gehl-ueber-fussgaenger-1.2622291

[S-Bahn]

Detta così è un po' uno sproloquio ma non tanto, se ci pensate la maggior parte dei centri storici pedonalizzati (o ZTL) stanno in Italia, a cominciare da Milano

[friedrichstrasse]

La pedonalizzazione non è un fine, ma un mezzo per raggiungere la vivibilità.

[Trullo]

... il modello di Roma, di Palermo, di Atene, dove a dire del nostro è bello passeggiare per le strade e andare in bicicletta.

A Madrid, Bilbao e Barcellona, altrettanto mediterranee e meridionali, lo è. Tra l'altro non conosco il tedesco, ma nell'articolo ho visto menzionata Siena

[friedrichstrasse]

Non ciurliamo nel manico: da ogni statistica, oltre che dalla semplice osservazione empirica, risulta che la congestione del traffico automobilistico è molto maggiore nelle città mediterranee che in quelle centroeuropee, che al contrario usano più volentieri il TP, la bicicletta e i piedi.

Sostenere che queste ultime debbano diventare un po' più simili alle prime per acquisie vivibilità significa essere privi del senso del ridicolo.

[Trullo]

La vivibilità non è solo scelta modale.
Se a Madrid è piacevole passeggiare per il centro anche attorno alla mezzanotte, a San Gallo se passeggi alle 21 hai paura di essere fermato dalla polizia per "tendenze antisociali" come nei racconti di Bradbury