Inizio subito il mio racconto sui trasporti danesi che avrò modo di sperimentare settimana prossima quando mi troverò nello Jutland visto che ad Amburgo fa troppo caldo.
Non ho ancora iniziato il viaggio ma mi sono un po' informato e descrivo qui le particolarità che ho notato nei trasporti danesi.
Integrazione
Mi sarei aspettato un'integrazione quasi totale viste le dimensioni del piccolo stato ma purtroppo non è così, infatti i trasporti sono suddivisi in diverse zone corrispondenti più o meno alle regioni amministrative quindi ad esempio lo Jutland è diviso in tre. Non mi è chiaro se in ogni "zona" operi un unica azienda o se ci sia un'agenzia unica che coordina diverse aziende.
In ognuna di queste "autorità" parrebbe che le ferrovie non siano comprese immagino quindi che queste seguano tariffazioni e abbonamenti a parte ma non ne sono sicuro.
Purtroppo salvo rarissime eccezioni i siti internet sono solo in Danese quindi reperire le informazioni necessarie è alquanto complicato
qui ad esempio il sito per la regione centrale dello Jutland https://www.midttrafik.dk/
Esiste inoltre per gli orari questo motore di ricerca che comprende tutti i servizi della nazione http://www.rejseplanen.dk/bin/query.exe/en
Carta a scalare
Le tariffe sono complicate ma non sembra che questo sia un problema insormontabile visto che esiste una carta a scalare chiamata "Rejsekort" valida su tutto il territorio nazionale (http://www.rejsekort.dk/ anche in inglese), sembrerebbe tutto facilissimo ma invece non è così perchè:
esistono tre tipi di carte a scalare: personale (utilizzabile solo dal proprietario), flessibile (utilizzabile anche da terzi) e anonima.
Tutti i tre tipi di carte forniscono sconti consistenti specialmente sui biglietti singoli, ad esempio nel Sud Jutland un normale biglietto da due zone costa 22 DKK/2,94€, lo stesso biglietto con Rejsekort costa 12,50 DKK/1,67€, addirittura fuori dalle ore di punta costa 10 DKK/1,34€; le carte "personale" e "flessibile" forniscono poi ulteriori agevolazioni.
Purtroppo le carte "personale" e "flessibile" sono riservate solo ai residenti in Danimarca, se non lo si è bisogna andare in un apposito rivenditore a farsela emettere compilando una serie di scartoffie e hanno un costo di 50 DKK/6,70€, per i turisti è consigliata quella anonima che costa 80 DKK/10,72€ e deve essere immediatamente ricaricata di 170 DKK/22,78€ e può essere ordinata on line ma può essere inviata solo ad un indirizzo danese con circa due settimane di attesa (improponibile) oppure può essere acquistata da un rivenditore, e questi rivenditori nello Jutland si possono contare sulle dita di una mano o quasi, in particolare la prima città in cui sarò è Kolding dove non c'è nessun rivenditore che emetta la carta anonima, nemmeno alle biglietterie delle stazioni, assurdo.
Devo quindi rinunciare alla mia Rejsekort.
Un'ulteriore assurdità di questa carta è che a quanto pare è effettivamente valida su tutto il territorio nazionale, ma solo per viaggi all'interno di una delle regioni di cui parlavo all'inizio, se si vuole varcare un confine il viaggio è considerato "nazionale" e per poter utilizzare la Rejsekort in questo modo è necessario abilitarla, si può farlo comodamente dal sito internet (su cui non funziona attualmente la registrazione) pagando la bellezza di 750 DKK/ 100 €
nei prossimi giorni un resoconto