Pechino

[Slussen]

Che schifezza!

[S-Bahn]

Case molto recenti a quanto pare. Ma che bella programmazione urbanistica!

[msr.cooper]

Le foto mi ricordano molto la tangenziale di Napoli.

[Slussen]

Sará lo stesso progettista

[msr.cooper]

http://maps.google.it/maps?q=napoli&hl= ... ,,0,-36.27

[S-Bahn]

Però a Napoli si è intervenuto in una realtà con l'altimetria complessa e soprattutto su un urbanizzato di secoli, se non di millenni.
L'intervento di Pechino, da quanto sembra di capire, è stato fatto su una periferia di recente, o adirittura recentissima, edificazione.

Ripeto ancora: ma che razza di programmazione urbanistica...

[Ulk]

Il ritmo di crescita delle città "minori", come questo caso che non è a Pechino, è spaventoso, qualcosa di neanche immaginabile. Ieri ho attraversato in autobus l'espansione a nord di Xi'an, una decina di chilometri di lunghezza e non so quanti di larghezza con centinaia di torri residenziali di 20 - 25 piani in costruzione a perdita d'occhio.

Non mi sorprende più, pur non giustificandolo, che talvolta si possano creare conflitti tra la crescita urbana e quella altrettanto veloce della rete infrastrutturale. Posterò altre foto simili da altre prospettive su casi analoghi.

[S-Bahn]

A cosa è dovuta questa crescita impressionante? Penso che la Cina stia vivendo ora in pochi anni ciò che in Europa si è vissuto in tutto il '900, con una accelerazione (da noi) negli anni '50 e '60, ovvero lo spostamento della popolazione attiva dall'agricoltura ai settori dell'industria e dei servizi, con conseguente migrazione biblica dalle campagne alle città.
Solo che in Cina i numeri complessivi sono superiori di uno o due ordini di grandezza, e anche la velocità del fenomeno è 10 volte più rapido.
Ma alla fine, anche per la rapidità del fenomeno, tutto questo processo è destinato ad una brusca frenata, e sarà interessante vederne le conseguenze economiche e sociali.

[Teo2257]

... per dir la verità hanno tutta l'aria di non esere conseguenze troppo piacevoli...

[EuroCity]

Comunque, la tangenziale di Napoli è sempre un'opera mica male, date le difficoltose condizioni iniziali ed al contorno.

A proposito, qualche giorno fa sono stato in Liguria, nell'Appennino presso Chiavari/Lavagna: formidabili, le opere autostradali che si sono fatte negli anni '60 per rendere accessibili quelle aree montuose (A12).

Certo, col senno di poi si può dire di tutto (vedi anche Napoli); le opere si potevano fare in modi più eleganti, più ecologici, ecc. ecc.: bene, questa può essere la sfida di oggi e di domani, allora.

(Per esempio, sulla Milano-Genova, si potrebbe raddoppiare la A7, declassando così finalmente la tortuosa ex autocamionale (oggi corsia in discesa) di epoca fascista. Ecc. ecc.)

La Cina che c'entra? Forse c'entra, nel senso che dovrebbe acquisire una maggiore coscienza ambientale e sociale, invece di andare dietro acriticamente alla cosiddetta globalizzazione (come prima andava dietro al cosiddetto "comunismo reale"- sic!).

[Coccodrillo]

Stesso stile, ma più vecchio: http://www.skyscrapercity.com/showpost. ... count=2728

[EuroCity]

Non sembra poi così terribile, dato anche lo stile antico degli archi, piuttosto simile agli edifici circostanti.

A proposito, sulla prima pagina della stessa discussione su SSC ci sono delle foto interessanti di Napoli, Milano e Genova:

http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=484944

Certo, come si diceva prima, in particolare a Napoli ci sono dei viadotti proprio sopra le case (anche se ad una certa distanza in altezza): ma forse era inevitabile, data l'orografia; però, non sapevo che era così "urbanizzata", la tangenziale partenopea...

[S-Bahn]

Proprio per questo ci sono tratte con limiti di velocità molto restrittivo, causa rumore.

[Ulk]

A cosa è dovuta questa crescita impressionante? [...] tutto questo processo è destinato ad una brusca frenata, e sarà interessante vederne le conseguenze economiche e sociali.

... per dir la verità hanno tutta l'aria di non esere conseguenze troppo piacevoli...

La grande crescita delle città sotto forma di grandissime e densissime addizioni urbane ha però il pregio di aver evitato e di evitare tuttora la nascita di enormi slums ai bordi delle città. Se aggiungiamo i prezzi molto bassi di queste abitazioni e le varie forme di coabitazione, questa funzione è evidente. Inoltre è particolarmente significativo che nei casi che ho potuto vedere queste aree sono dotate di numerosi servizi (pubblici e non) e sono studiate in modo da rappresentare nuovi centri urbani e di dare a ciascuno una propria connotazione. Alcune nostre periferie sono qualitativamente peggiori sotto certi punti di vista, a partire appunto dalla presenza di servizi e dall'ottima accessibilità di norma garantita da contestuali (o di poco posteriori) realizzazione di linee di infrastrutture di trasporto su ferro e ampie strade spesso dotate di corsie preferenziali.
Poi non so dire se l'offerta sia troppa o poca rispetto alla domanda e se effettivamente questi processi siano effettivamente positivi almeno in parte o meno... Ho altre 3 settimane da passare nella municipalità più grande della Cina per scoprire qualcosa di più.

[trambvs]

i prezzi molto bassi di queste abitazioni

Sarebbe interessante capire il livello qualitativo dei fabbricati, specie a livello strutturale (se vengono giù come i ponti di cui si è parlato in altro topic, addio) e impiantistico. Indubbiamente comunque la manodopera a costo infinitesimo rispetto all'Italia influirà non poco sui costi finali.