Tristan da Cunha

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Tristan da Cunha

Postby Coccodrillo » Fri 23 August 2013; 21:50

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Re: Tristan da Cunha

Postby Viersieben » Sat 24 August 2013; 13:43

E il servizio è pure gratis, mi par di capire! :D
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Re: Tristan da Cunha

Postby indaco1 » Sat 24 August 2013; 19:26

Il posto piu' isolato del mondo... e hanno il TPL
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Re: Tristan da Cunha

Postby EuroCity » Sun 25 August 2013; 20:56

... Ma non un porto e/o aeroporto: incredibile...
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Re: Tristan da Cunha

Postby fra74 » Sun 25 August 2013; 23:58

E ti pare che abbia un minimo senso un aeroporto per un un'isola abitata da neppure 300 persone? :shock:
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Re: Tristan da Cunha

Postby Viersieben » Mon 26 August 2013; 0:55

Tanto più che c'è già la RMS St. Helena che provvede ai collegamenti con la terraferma (vi arriverà la prossima volta il 19 novembre: http://rms-st-helena.com/schedules-fares/). :divano:
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Re: Tristan da Cunha

Postby indaco1 » Mon 26 August 2013; 6:13

E' un anno fortunato, leggo che ad esempio tra il 2006 e il 2011 (gli ultimi 5 anni alla data di stesura del testo di Wikipedia Inglese) il servizio e' stato effettuato solo due volte.

Pero' le navi da pesca connettono l'isola con il Sudafrica poco meno di una decina di volte all'anno, ma non e' un servizio regolare.

Io non so se ammirare o non capire queste persone, hanno una grande motivazione a restare li.

Hanno malattie genetiche dovute ai matrimoni tra consanguinei e una volta nel 1961 hanno dovuto essere evacuati per 2 anni a causa di una eruzione vulcanica, ma poi sono tornati. Del resto nel 1958 gli americani gli hanno fatto esplodere una bomba atomica a 200km di altezza e 160km di distanza.

Discendono tutti da 15 avi, 8 maschi e 7 femmine, tra cui anche Italiani.

La terra e' di proprieta' comune, e c'e' un controllo perche' nessuno la sfrutti eccessivamente. Nessuno straniero puo' trasferirirsi nell'isola... e questo preserva il loro modo di vita ma perpetua l'isolamento: se permettessero a qualcuno di fondarci un hotel o altre attivita' economiche probabilmente cambierebbe tutto. Nonostante in teoria sia unione europea non e' permesso l'accesso diretto al mercato comune. L'economia e' basata sulla vendita di francobolli emessi dall'isola. Le comunicazioni sono precarie anche perche' sono tutte basate sulle infrastrutture che riescono a comprarsi da soli. Non essendoci neanche un francobollo di terreno pianeggiante l'isola non e' interessante per farci un aeroporto/base militare. Chissa' se hanno internet....

Io sono sicuro che tantissime persone al mondo sceglierebbero questa vita, ma loro non se la sono scelta, ci sono nati, eppure non rinunciano al loro regno privato che hanno ereditato, nonostante i disagi.

Che gente strana.... Se un giorno qualcuno facesse una colonia altrove nel sistema solare, dovrebbe studiarsi prima la vita di queste persone.
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Re: Tristan da Cunha

Postby S-Bahn » Mon 26 August 2013; 9:13

E' un po' come essere su un'astronave. La consanguineità è il maggiore problema che vedo. Per il resto, io non ci andrei, ma la situazione ha il suo fascino e indubbiamente i suoi lati positivi, in un'altra dimensione di vita.
Ma a comunicazioni come stanno? Per decenni sicuramente si sono limitati ad ascolare la radio e, forse, avevano almeno una stazione in onde corte per comunicare col resto del mondo, come buona parte delle imbarcazioni in navigazione negli oceani. Oggi col stallite le cose potrebbero essere cambiate: TV, Telefono, Internet addirittura...
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Re: Tristan da Cunha

Postby Coccodrillo » Mon 26 August 2013; 11:40

fra74 wrote:E ti pare che abbia un minimo senso un aeroporto per un un'isola abitata da neppure 300 persone? :shock:


L'isola di Saba ne ha uno per 1500 persone, con pista da 400 metri :shock:

http://en.wikipedia.org/wiki/Juancho_E. ... in_Airport
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Re: Tristan da Cunha

Postby S-Bahn » Mon 26 August 2013; 12:03

Informazioni http://it.wikipedia.org/wiki/Tristan_da_Cunha
Da cui si deduce che l'isola non è sempre stata così isolata, ma ai tempi della navigazione a vela era uno scalo di una certa importanza, e mi domando come facessero a trovarla ai tempi in cui bussola e sestante c'erano, ma non orologi precisi ed affidabili per fare il punto nave. Per altro in tutta l'Indocina le giunche hanno navigato fino a 40 anni fa senza bussola...
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Re: Tristan da Cunha

Postby fra74 » Mon 26 August 2013; 12:17

Coccodrillo: però le due realtà non sono per nulla confrontabili. A parte che già parliamo di una popolazione 5 volte superiore (e pure in crescita), ma Saba non è in mezzo al nulla ma a 10 minuti di aereo da un importante aeroporto internazionale... e infatti i pochi voli la collegano proprio con quell'aeroporto

E che aeroporto... http://www.youtube.com/watch?v=mIIHJdnsASA 8--) :lol:
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Re: Tristan da Cunha

Postby EuroCity » Mon 26 August 2013; 18:42

A proposito di aeroporti, l'Isola di Pasqua - anch'essa relativamente poco abitata - ne ha invece uno niente male:

http://en.wikipedia.org/wiki/Mataveri_I ... al_Airport

... con una pista di ben 3300 m (ben più di St. Maarten).
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Re: Tristan da Cunha

Postby Viersieben » Mon 26 August 2013; 19:46

E pure l'Isola di Ascensione http://en.wikipedia.org/wiki/RAF_Ascension_Island (da dove partivano, nel 1982, i Vulcan (quelli di Thunderball...) impiegati per bombardare le posizioni argentine alle Falkland). Ma a questo punto andrebbero citati anche aeroporti sulla terraferma come quello di Gander, che non è che sia proprio al servizio di una metropoli...
indaco1 wrote:Chissa' se hanno internet....

Lì non so; tuttavia leggevo (su Wikipedia...) che a Pitcairn, altro posto piuttosto peculiare, hanno delle connessioni satellitari messe a disposizione dal Governo (2GB al mese a 100$ neozelandesi).
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Re: Tristan da Cunha

Postby indaco1 » Mon 26 August 2013; 20:29

Le isole in mezzo all'oceano lontane da qualunque altra terra sono molto ambite come basi militari e anche come aeroporti, a causa dell'ETOPS http://it.wikipedia.org/wiki/ETOPS

Il fatto e' che quest'isola e' ultramontagnosa. Non ha vere e proprie pianure. Se ci fosse una piana lunga parecchi chilometri potreste star certi che ci sarebbe una pista di atterraggio, non tanto per gli abitanti dell'isola ma come supporto alla navigazione aerea.

Poi qui c'e' il problema che manca anche un porto naturale, una bella baia protetta, per la navigazione marittima. E farlo costa. E siamo lontani dalle principali rotte mercantili.
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Re: Tristan da Cunha

Postby EuroCity » Mon 26 August 2013; 21:18

Tristan da Cunha forse allora sarebbe l'ideale per una base UFO sotterranea... :idea: :mrgreen:
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