Germania (generico)

[brianzolo]

io non vedo la foto

[serie1928]

Un altro aspetto da considerare: la Hauptbahnhof di Kassel, a dispetto del nome, non è affatto la stazione principale della città. Da quando esiste la linea AV Würzburg-Göttingen la stazione principale è Kassel-Wilhelmshöhe, perfettamente integrata con i tram.
Il motivo per la realizzazione del sistema Regio-Tram (su modello "Karlsruhe"/"Saarbrücken") era anche dovuto al fatto che la stazione "centrale" era ed è riservata solo al traffico regionale, in decadenza strutturale. In questo senso va ponderato anche la sorte del vecchio tunnel: non era più dedicato al principale nodo di interscambio, ed aveva perso d'importanza.

Modello di successo? Il problema con i modelli, tutti i modelli, dal primo all'ultimo, è che devono essere messi in pratica per dimostrarsi validi o fallimentari. Ogni modello assume di base delle costanti di riferimento, peccato che queste costanti non sono costanti e variano nel tempo e nello spazio.

[Trullo]

@Brianzolo


http://s18.postimg.org/i7lipdn9j/Kassellll.png

Dall'immagine è finalmente chiaro il contesto, grazie Friedrichstrasse

[friedrichstrasse]

Provo a ricaricarla in formato jpg (dimentico che non tutti vedono il png)

[friedrichstrasse]

Un altro aspetto da considerare: la Hauptbahnhof di Kassel, a dispetto del nome, non è affatto la stazione principale della città. Da quando esiste la linea AV Würzburg-Göttingen la stazione principale è Kassel-Wilhelmshöhe, perfettamente integrata con i tram.
Il motivo per la realizzazione del sistema Regio-Tram (su modello "Karlsruhe"/"Saarbrücken") era anche dovuto al fatto che la stazione "centrale" era ed è riservata solo al traffico regionale, in decadenza strutturale. In questo senso va ponderato anche la sorte del vecchio tunnel: non era più dedicato al principale nodo di interscambio, ed aveva perso d'importanza.

Vero, però non devi dimenticare che gli interscambi veloci e compatti fra treno e tram sono rivestono immportanza maggiore per i treni regionali che per la LP, per frequenza e durata complessiva del viaggio.

Tradotto in pratica, è più importante avere le tranvie a Kassel Hbf (servita dai treni regionali) che a Wilhelmshöhe (servita dalla LP). In alternativa si può rinunciare all'interscambio trasformando le linee regionali in tram-treni che penetrano fino al centro cittadino, ma questo deve avvenire per tutte le linee regionali, abbandonando la funzione di testa della Hbf.

[serie1928]

La situazione "ante Regio-Tram" non mi pare fosse idilliaca, anzi. Ora ci sono tre linee di RT che permeano il centro servendo la fermata centrale di Königsplatz dove incrociano tutte le altre linee. Altre linee che, a parte la 8, passano tutte da K-Wilhelmshöhe. Quest'ultima stazione servita dalla LP e da tutte le linee regionali (!), tranne la R1, che poi si attestano a Hbf.

Non vorrei sbagliarmi, ma prima di RT la Hbf era più un "fastidio" che una risorsa.

Insomma: hanno abbandonato un tunnel tramviario concepito in un'altra epoca, che ha fatto il suo mestiere fino a quando venne pronta la nuova stazione principale, e poi ha ceduto il posto ad un nuovo tunnel che ne fa degnamente le veci.

Potevano tenere aperto anche il vecchio tunnel? Certo, ma ne hanno discusso e deciso che non fosse il caso, non per una moda passata o una nuova tendenza, ma per un preciso calcolo di convenienza, non solo economica, fornendo una alternativa che mi pare adeguata.

E chi lo sa, magari in futuro tutte le linee regionali diventeranno RT. Anche Karlsruhe non fu fatta in un giorno

[friedrichstrasse]

Anche Karlsruhe non fu fatta in un giorno

E invece la tranvia moderna fu disfatta in una notte
(Kassel, Kassel, Kassel! Anch'io mi confondo sempre )

[serie1928]

Non ti seguo. Stiamo parlando di Kassel, ma io mi riferisco al fatto che la rete regionale S-Bahn di Karlsruhe ha avuto una espansione pluridecennale, con aggiunte successive.

[friedrichstrasse]

Aria di crisi per la rete tranviaria di Potsdam: la nuova legge sul trasporto di persone impone di porre fuori servizio tutti i tram a pianale alto, e quindi tutti i Tatra dovranno essere accantonati entro il 2022.
Riuscirà l'azienda di trasporto a far fronte alle necessità, visto che la popolazione cittadina è in forte aumento e che la capacità dei mezzi è già oggi al limite?

http://www.pnn.de/potsdam/1019070/

[friedrichstrasse]

Pessime notizie in arrivo da Hannover.
Anche qui il progetto della Stadtbahn pare che verrà abbandonato: basta con i tunnel tranviari che consentono capacità e velocità elevate, sì alle tranvie in sede stradale e promiscua con il traffico automobilistico.
"Casualmente" l'abbandono del progetto della Stadtbahn favorirà la speculazione edilizia: la stazione di Steintor, già costruita, verrà distrutta e al suo posto sorgeranno le fondazioni di un nuovo complesso edilizio, per il progetto di densificazione del centro e ripristino dello status ottocentesco.
Come sempre, la colpa è dei Verdi che governano la città, nemici del trasporto pubblico e sostenitori inconsapevoli della speculazione edilizia.

Viene da piangere a pensare che la Germania sta distruggendo con coerenza ciò che aveva costruito nei decenni passati: gli ottimi sistemi di TPL e la fluidità del traffico urbano cominciano a diventare dei semplici ricordi.

http://www.pro-d-tunnel.de/einzelnachrichten/items/pressemitteilung-151007-vorleistungen.htm

[mattecasa]

Prima erano i rossi a mangiare i bambini, ora sono i verdi a farlo

[friedrichstrasse]

No, i Verdi sono vegani

[skeggia65]

I Tedeschi sono come gli Americani: quando credono in un'idea, la seguono con ossessione quasi religiosa.

[friedrichstrasse]

[serie1928]

Il problema sostanziale delle città tedesche con sistemi tramviari in tunnel, ė l'impossbilitã di mantenerli. I tunnel dopo 30 anni, con i rispettivi impianti, stanno mostrando tutti i loro costi per tenerli in esercizio. Costruiti con lauti contributi federali, ora che gli impianti sono obsoleti, ecco che città come Essen, Duisburg e Mühlheim, mostrano la corda nel reperire fondi per continuare l'esercizio con il necessario rinnovo. Non sono ricche come Düsseldorf e Colonia, e sperano di trovare fondi non solo per conservare gli immobili, rinnovare gli impianti ma persino per mantenere un orario con frequenze decenti.
Di fronte ad una tale situazione, si può biasimare chi pensa non si debbano spendere soldi in pesanti infrastrutturazioni?
Il biasimo ė semmai l'approccio ideologico, non per la normale dialettica con ripensamenti.

Ieri ero a Stoccarda: inutile dire che il pragmatismo svevo ha prodotto in 30 anni un sistema esemplare. Piccoli passi alla volta, sempre puntando al massimo rapporto costi/benefici per godere dei finanziamenti residuali. Non i grandi finanziamenti per grandi opere, ma interventi di importo limitato, facili da finanziare e senza troppo concorrenza al momento della richiesta.